GdS - Zhang non molla l'Inter: il presidente in Italia fra un mese, lo scudetto stimolo forte

La Gazzetta dello Sport non ha dubbi: tra un mese, Steven Zhang tornerà in Italia. In questo periodo di lunga assenza, il presidente ha lavorato molto per uscire dalle secche finanziarie nelle quali si trovava il gruppo di famiglia e ha lottato per tenere la maggioranza del club. L'obiettivo scudetto è uno stimolo non indifferente e sarebbe il puntello decisivo per una nuova era targata Suning. A quanto pare, finalmente si intravede la fine del tunnel: secondo la rosea, Zhang è convinto sia di poter reperire sul mercato i soldi sufficienti per finire la stagione senza angosce, sia di rimanere nel futuro prossimo come azionista di maggioranza in un nuovo assetto societario. Insomma, adesso c'è grande ottimismo.

A quanto pare, il miliardo e nove incassati con la vendita del 23% delle azioni di Suning.com ad alcune aziende di stato ha reso meno asfissiante la ricerca di liquidità in patria. E, di conseguenza, si è smorzata la necessità di valutare offerte per la cessione della maggioranza dell'Inter. Ad ogni modo, servono circa 250 milioni per chiudere la stagione attuale e poi sarà necessario affrontare un piano di investimento per rilanciare tutto il progetto. "Intanto, al momento, è superata l’offerta del fondo di private equity Bc Partners, vista la distanza tra richiesta (un miliardo) e offerta (750 milioni) - assicura la rosea -. E altri soggetti hanno trovato interessante la proposta di investimento presentata da Goldman. Il colosso cinese cerca comunque un’operazione costituita in parte da strumenti finanziari di debito e in parte di equity: ibrida, appunto. Si dovrebbe passare attraverso un iniziale nuovo finanziamento a cui poi seguirebbe l’acquisto di quote azionarie". Restano vive le opzioni Fortress e Pif. E non esiste il paragone con lo Jiangsu, lasciato morire in Cina.

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