Con una dichiarazione alquanto perentoria, Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, mette in seria evidenza il problema legato allo stadio Diego Armando Maradona nel corso del Football Business Forum organizzato da SDA Bocconi. DeLa non usa giri di parole: "Lo stadio Maradona è un semicesso. Lo dissi già quando arrivò Carlo Ancelotti. l PSG paga la stessa cifra per il suo stadio che paga il Napoli, ma loro hanno l’esclusiva e guadagnano 100 milioni di euro, mentre noi lo abbiamo solo per tre giorni: prima, durante e dopo l’evento. È uno stadio vecchio, con una pista d’atletica che non è il massimo per il pubblico e con addirittura un fossato che allontana ancora di più".

Il numero uno del Napoli non ha risparmiato critiche alle istituzioni locali: "Il Maradona nel ’59 e nel ’90 è stato teatro di sprechi. Dovrei aspettare sei anni per la sua trasformazione, giocando in uno stadio imperfetto e con i cantieri in corso. Quando Inter e Milan incassano 14 milioni a serata, noi al Maradona arriviamo a 3 milioni in Champions. E poi devo comprare calciatori da 50 o 60 milioni per competere con loro". Infine, dipinge il suo stadio ideale: "Lo vorrei 70 mila posti, con 100 skybox e parcheggi veri. È una balla che la gente arrivi con i mezzi: vuole andare allo stadio in macchina. Servono 30 ettari per uno stadio moderno dentro la città, altro che quello che dicono Manfredi e Cosenza, che non sanno nulla di calcio e ignorano il futuro dello sport".

Sezione: Focus / Data: Ven 07 novembre 2025 alle 19:14
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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