Antonio Conte avrà i suoi due attaccanti, ma all’Inter arriverà solo uno tra Edin Dzeko e Romelu Lukaku, con il primo in fuga più che chilometrica sul secondo. E' questo, stando alla Gazzetta dello Sport, l'esito del summit di mercato tenutosi ieri a Nanchino, in Cina, tra il tecnico e i vertici del club. "Una punta sarà esperta, l’altra sarà un calciatore più giovane, di prospettiva", le parole esatte pronunciate da Beppe Marotta dopo il summit. E tutti gli indizi - si legge sulla rosea - portano a Rafael Leao, portoghese del Lilla, giocatore sul quale però hanno messo gli occhi un po’ tutti in Europa, stimolati da un certo Jorge Mendes, che parla con la Juve del «nemico» Fabio Paratici e intanto tratta con il Wolverhampton, senza che le due cose siano necessariamente scollegate tra di loro.

"Al tavolo, con il presidente Steven Zhang, i due a.d. Marotta e Antonello, il d.s. Ausilio e il dirigente Lele Oriali, c’era quell’Antonio Conte che pubblicamente nei giorni scorsi aveva chiesto di dare un’accelerata sul mercato. Risultato? Ne è venuto fuori un pareggio, se fossimo su un campo di calcio. Perché certamente il tecnico è stato rassicurato sulle uscite e sulla rosa che sarà integrata numericamente. Ma ieri ancor di più Conte ha capito come Lukaku sia destinato a restare probabilmente solo un desiderio, a meno di uno di quei colpi di scena che solo il mercato sa regalare", chiosa la Gazzetta. 

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Sezione: Focus / Data: Mar 23 luglio 2019 alle 08:20
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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