Una concorrenza tanto scomoda quanto inaspettata, tanto da far sorgere anche il sospetto di un pentimento. Nelle parole di Rob Green, portiere del Queen's Park Rangers, c'è quasi del rimorso per aver scelto la squadra londinese, considerando che poco dopo sarebbe stato firmato anche il brasiliano Julio Cesar, in uscita dall'Inter, che ha finito col sottrargli il posto da titolare. Un arrivo che Green non si sarebbe mai aspettato, e che ha fatto crollare l'entusiasmo nel portiere inglese: "Ho firmato col QPR perché volevo una sfida nuova, dopo sei anni fantastici al West Ham culminati con la promozione. Ma se avessi saputo prima che poco dopo sarebbe arrivato un portiere cinque volte campione d'Italia e che ha vinto anche la Champions League, oltre che uno dei nomi al vertice in Sud America, ci avrei pensato due volte prima di firmare", spiega Green.

Green aggiunge: "Leggevo i rumors della stampa, ma quando sono andato a chiedere ai dirigenti loro mi hanno tranquillizzato dicendomi che non avrebbe mai firmato. Quando lui è arrivato, però, volevo capire il mio ruolo: Hughes mi disse che voleva due portieri top che si giocassero il posto, ma che il titolare sarebbe stato JC. E io gli risposi: 'Beh, se arriva e finisce subito titolare non è proprio una gran concorrenza...". Al che Hughes mi rispose che ero libero di andarmene quando volevo, non esattamente la cosa che avrei voluto sentire". Adesso la guida tecnica agli Hoops è cambiata, e Green nutre fiducia nel nuovo manager Harry Redknapp: "Ora il ruolo è mio, sta a me fare del mio meglio per mantenerlo". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Dom 09 dicembre 2012 alle 12:18
Autore: Christian Liotta
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