Massima stima nei confronti di Edinson Cavani, ma da qui a vederlo vestire la maglia dell'Inter ce ne passa. Nonostante le ultime voci esplose letteralmente sui media italiani, oggi non c'è trattativa tra i nerazzurri e l'attaccante uruguagio 33enne che a fine stagione si svincolerà dal contratto con il Paris Saint-Germain e si candida a essere una ghiotta opportunità di mercato a parametro zero. Ovviamente in questo periodo l'entourage cerca soluzioni per il suo futuro e memore della scorsa estate, quando el Matador era nella lista dei piani B a Romelu Lukaku, ha bussato anche alla porta di Beppe Marotta. Ma questo non cambia le strategie nerazzurre per la costruzione del prossimo attacco, che vede sempre in prima fila il belga e Lautaro Martinez e che potrebbe irrobustirsi con l'ingaggio di Dries Mertens. L'attaccante del Napoli infatti ha sbaragliato la concorrenza come erede di Alexis Sanchez tra i calciatori esperti e liberi da contratto. Per questa ragione da tempo la dirigenza nerazzurra ha mollato la presa su Olivier Giroud (che ha prolungato con il Chelsea per un'altra stagione) e non pensa di approfondire il discorso su Cavani, che tra l'altro avrebbe un ingaggio piuttosto alto anche se accettasse una riduzione (attualmente guadagna 14 milioni a stagione a Parigi e aveva raggiunto un pre-accordo con l'Atletico Madrid sulla base di 12 milioni).

Chiaramente, se il Barcellona riuscisse a mettere le mani su Lautaro, l'Inter andrebbe subito a prendere il sostituto e per quanto Cavani sia un centravanti ancora di primo livello la scelta dei nerazzurri è nota da tempo: Pierre-Emerick Aubameyang, che non rinnoverà salvo sorprese con l'Arsenal ed è il principale candidato a raccogliere eventualmente l'eredità del Toro. El Matador potrebbe essere una soluzione alternativa al gabonese, ma qui siamo nel campo delle ipotesi perché ad oggi in Viale della Liberazione stanno ragionando su come tenersi stretto Martinez per continuare a puntare su di lui.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 28 aprile 2020 alle 17:30
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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