Parto dalle edificanti dichiarazioni di Eder: “Chi vuole andare via abbia personalità di andare dal club a dirlo. E il club dica chiaramente chi non vuole, non attraverso altri". I riferimenti sono tanti, a partire da Brozovic e Perisic, per arrivare alla gestione societaria non esemplare. La sua non è una dichiarazione isolata. Ricapitoliamo: domenica i giocatori dell’Inter entrano in campo per contratto e si fanno battere dal Genoa senza opporre resistenza. Martedì sera alle 22.32 qualcuno, non si sa esattamente chi, prende la decisione di esonerare Pioli, per voce di Zhang. Al suo posto Vecchi.
Mercoledì in tarda mattinata viene annunciato come coordinatore di Jiangsu e Inter: Walter Sabatini. Si scopre inoltre che il dirigente era già al lavoro da più di un mese e il primo pensiero che viene in mente riguarda la permanenza di Ausilio. Giovedì Antonio Conte chiude per l’ennesima volta il suo arrivo a Milano ma si scopre che l’Inter è comunque in pressing. Venerdì Simeone conferma la sua permanenza all’Atletico e nel frattempo i tifosi annunciano la contestazione per domenica. In tutto questo Gagliardini deve smentire una confidenza esasperata, fatta al vice di Gasperini sullo stato delle cose di squadra e società.
La partita va in scena e la Nord pratica una civilissima protesta esprimendo ironicamente il disagio con uno striscione bianco che copre l’intera curva, più una dicitura che recita: “Sulla stagione 16/17 stendiamo un velo pietoso”. Poi a metà del primo tempo si alzano e se ne vanno. Lo fa anche la squadra che resta in balia di se stessa mentre i fortunati avversari banchettano con i giocatori che indossano impunemente la maglia nerazzurra. Il paradosso di Inter-Sassuolo viene dal fatto che i giocatori più volenterosi, Eder e Gabigol, stavano in panchina e quelli veramente legati all’Inter, Berardi e Iemmello, giocavano dall’altra parte.
La partita la squadra l’ha giocata nei primi 20 minuti e alla fine, per effettiva assenza di carattere, tale per cui se le cose sono in piano o in discesa la squadra va per inerzia, non avendo anticorpi nel suo organismo questa squadra va regolarmente in affanno quando gli avversari fanno “BU”. Sulla questione dell’esonero è semplicemente incomprensibile. Agli interisti che lo hanno salutato come “sacrosanto”, riuscendo a vederci l’intuizione di una “scossa alla squadra che ora non ha più alibi” (a tre giornate dalla fine? Al quarto cambio in panchina?) rispondo che è esattamente questa dimensione culturale che rende l’Inter da qualche anno una perdente di successo. La politica debole e velleitaria della società fino ad oggi è infatti che l’allenatore viene preso per occupare un posto temporaneo, dandogli un'assistenza limitata ed esonerandolo come soluzione di comodo ad ogni cambio del vento.
Il fatto che Vecchi dica apertamente: “Questa squadra fa errori figli di un modo di allenarsi non al 100%. Ma non è colpa di Pioli, nasce dal fatto che bisognerebbe dare sempre il massimo. Se ci si allena con una certa intensità le cose poi girano bene”. Cioè i giocatori non si allenano da professionisti da tempo, la società non interviene decisamente e l’allenatore viene depauperato da un mese e mezzo, con le voci su un altro tecnico in arrivo. Nel frattempo Pioli, capendo di essere il prossimo ex allenatore, si era già accordato con la Fiorentina. Tutti concentrati sul futuro e nessuno, ma proprio nessuno, sul presente.
Non ho poi capito Ausilio quando prima della partita ha dichiarato: “Sabatini? Ne ho sentite di tutti i colori, lo so dalla società da circa un mese, prima del mio rinnovo, ho anche rimesso il mio ruolo a disposizione della società visto che stavano cercando una figura anche tecnica, mi è stato invece ribadito che sarò ancora solo direttore sportivo e mi hanno proposto un contratto di 3 anni confermandomi fiducia. Anche Sabatini sapeva che avrebbe trovato me qui. In più ci conosciamo, siamo amici, ho letto cose idiote sul nostro modo di lavorare”. Se la società non chiarisce questo aspetto che i diretti interessati danno per scontato, è evidente che sulla comunicazione persiste il problema.
Felice di sapere che Ausilio tornerà ad avere più o meno il ruolo che aveva quando c’era Branca ma se viene presentato un nuovo dirigente ci si aspetta che vengano spiegate le nuove coordinate del management e non che l’opinione pubblica ci debba arrivare da sola. Non c’è comunque bisogno di flagellarsi anche questa volta cercando i colpevoli, non abbiamo bisogno di sospirare o imprecare pensando che l’Inter sia un caso senza fine senza cura. Le spiegazioni sono banali e lampanti, le soluzioni altrettanto semplici da attuare. In sette anni tre cambi societari, un presidente non presente, 100 giocatori, dieci allenatori e oggi persino una squadra che non ha voglia di allenarsi. Figuriamoci giocare.
C’è bisogno di certezze, senso di appartenenza, scelta di uomini prima ancora che di giocatori e progetti che durino almeno tre anni e non tre mesi. C’è bisogno di un presidente vero e non uno che non si sa dove sia, di un organigramma chiaro e un allenatore strutturato per un grande club che sia protetto, ripeto, protetto dalla società e non isolato quando fa comodo. Non è impossibile. Amala
Autore: Lapo De Carlo / Twitter: @LapoDeCarlo1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 12:40 livePrimavera, Inter-Cagliari: le formazioni ufficiali: in attacco gioca Kukulis, con lui El Mahboubi e Moressa
- 12:39 Icardi attacca la stampa, Ozbek dalla sua parte: "Vogliono affondare il Galatasaray. Mauro figura iconica del club"
- 12:25 Genoa, Vasquez: "L'Inter arriverà arrabbiata dopo il Liverpool, ma sognare è gratis". Poi incensa Lautaro
- 12:10 Vaccino antinfluenzale a Marassi prima di Genoa-Inter: l'appuntamento domenica dalle 14 alle 17
- 12:07 Lo Monaco: "Scudetto, Napoli leggermente favorito davanti al Milan. Inter e Roma daranno fastidio"
- 11:55 Sky - Scelte obbligate in difesa e sulla corsia destra per Chivu. Zielinski al posto di Calha
- 11:38 Rosella Sensi: "Mio padre prese Chivu, io l'ho ceduto a Moratti: voleva fortemente l'Inter. Lo stimo ma domani tifo per De Rossi"
- 11:24 Schwoch: "Scudetto, il Milan ha un allenatore abituato a vincere. Sull'Inter..."
- 11:10 CdS - Inter, non solo Vicario: ecco perché Atubolu piace più di Caprile e Suzuki. E la clausola è un'occasione
- 10:55 TS - Dumfries, settimana prossima il punto sulle sue condizioni: l'Inter penserà a sostituirlo solo in un caso
- 10:40 TS - Nove giorni per cancellare il Liverpool. E col Genoa Chivu cambia mezza Inter: dubbio Bastoni
- 10:25 Serie A in chiaro, Simonelli apre: "Vedremo col prossimo bando. Già nell'ultimo l'opzione c'era"
- 10:10 GdS - Thuram cambia look e 'sfida' Bonny: ballottaggio aperto per Genova
- 09:56 CdS - Inter in ansia per Dumfries: cosa filtra sull'intervento. Darmian verso il rientro, conferme su Palestra
- 09:42 CdS - Da compagni e vicini di casa ad avversari: Chivu ritrova l'amico De Rossi. Tra i due c'è stima
- 09:28 GdS - In agenda nuovi controlli per Dumfries: l'Inter ha una speranza, ma prepara una soluzione-tampone
- 09:14 CdS - Genoa-Inter, salgono le quotazioni di Esposito e Zielinski. A destra Diouf spera in un'altra chance
- 09:00 Pagliuca: "Vicario buonissimo portiere, ma non so se sia da Inter". Poi difende Sommer: "Lo considero una certezza"
- 08:45 GdS - Frattesi, futuro in bilico: con la sua cessione ci sarà nuovo ingresso (non per forza a centrocampo). Il punto
- 08:30 GdS - Martinez potrebbe non essere condannato per omicidio stradale: il motivo. In estate la decisione dell'Inter
- 08:15 GdS - Vicario vuole l'Inter: è in pole per il dopo-Sommer. La strategia nerazzurra e le cifre dell'affare
- 00:00 La farsa di San Siro
- 23:47 Mercato invernale 2026, le date: la sessione durerà un mese intero dal 2 gennaio
- 23:32 Halfmann, resp. giovanili Colonia: "Vogliamo tanti tifosi con l'Inter". Si gioca al RheinEnergieStadion?
- 23:18 Lazio, Rovella continua a piacere all'Inter e ora anche alla Fiorentina. Club spagnoli su Gila
- 23:03 Gudmundsson: "Parlavo con Inter e Juve, quando arrivarono le accuse contro di me si ritirarono"
- 22:50 Stulic entra e segna: il Lecce batte di misura il Pisa e conquista tre punti importantissimi
- 22:35 Serie A, in occasione della 15esima giornata sarà promossa la campagna 'Senza diritti non c’è partita': i dettagli
- 22:22 Braglia: "Inter più da Champions che da Serie A, si specchia troppo nella sua bellezza"
- 22:07 CIES - Valori calciatori, per Bonny e Sucic previsto un aumento di 13 e 6 milioni di euro a giugno
- 21:53 Dumfries senza pace, preoccupa il dolore alla caviglia: previsti nuovi accertamenti. Mercato? L'idea è chiara
- 21:38 Milano-Cortina 2026, l'interista Arianna Fontana sarà una portabandiera dell'Italia a San Siro
- 21:24 Lucci: "L'Inter e Spalletti volevano Florenzi. Sul tavolo un quinquennale importante, ma lui disse no"
- 21:10 Sky - Palestra piace all'Inter e non solo: concorrenza italiana e dalla Premier. Il primo scoglio è... l'Atalanta
- 20:56 SM - Affare Akinsanmiro, all'Inter basta versare 1 milione al Pisa per riportarlo a Milano
- 20:41 Sassuolo, l'AD Carnevali su Muharemovic: "Nel suo ruolo non ci sono giocatori così. Trattative? Nessuna"
- 20:27 Inter, la vittoria in casa del Genoa manca dal 2020. Tre i pareggi consecutivi negli ultimi precedenti
- 20:12 Orlando avvisa: "Partita insidiosa contro il Genoa, serve un'Inter perfetta"
- 19:58 Petrucci: "NBA Europe è cosa fatta. So che ci sono persone del calcio interessate a Milano"
- 19:44 Furlani, AD Milan: "Tetto ai prezzi dei biglietti per gli ospiti, felice della scelta della Lega di approfondire"
- 19:29 Sky - Verso Genoa-Inter, ballottaggio alla francese in avanti. Carlos Augusto torna nel suo ruolo naturale?
- 19:14 Salah-Liverpool, il caso per ora si sgonfia. L'egiziano convocato da Slot per la gara col Brighton
- 19:00 Rivivi la diretta! Verso GENOA-INTER, le ULTIME, gli AGGIORNAMENTI dall'INFERMERIA e il REBUS FRATTESI
- 18:53 Tiri effettuati e concessi, l'Inter domina in Serie A. La chiave è il pressing alto: numeri da record
- 18:44 Colonia, la gioia del tecnico Ruthenbeck: "L'Inter il mio sogno, ai nerazzurri mi legano ricordi d'infanzia"
- 18:25 Cagliari, Pisacane: "Palestra mi ha sorpreso da subito. Ora resti così e... non legga"
- 18:10 GdS - Genoa-Inter, doppio intreccio di mercato. Da obiettivi a rivali: Frendrup e Norton-Cuffy visionati da vicino. Lo scenario
- 17:57 Per un punto Martìn perse la capa!
- 17:43 Tardelli critico: "Inter, contro il Liverpool ko immeritato con un rigore inesistente". Poi l'attacco all'arbitro Zwayer
- 17:29 Da Inter-Cagliari Primavera alla 'Messi Cup': il programma del Settore giovanile fino a martedì
- 17:15 Genoa, media gol cresciuta in maniera esponenziale tra Vieira e De Rossi: il dato
- 17:01 Genoa-Inter, DAZN o Sky? Dove vedere il match del Ferraris in TV
- 16:47 Serie A, Allegri è il 'Coach of The Month' di novembre. De Siervo: "Il suo Milan ha mentalità vincente"
- 16:33 Simonelli: "Tetto a prezzo biglietti del settore ospiti, anche Inter e Juve si sono associate alla proposta del Milan"
- 16:19 Qui Genoa - Allenamento sotto gli occhi della dirigenza: De Rossi ritrova Frendrup e Gronbaek per l'Inter
- 16:05 Zielinski, il capolavoro balistico di Verona vale un altro premio: è suo l'eFootball Goal of the month
- 15:51 Youth League, l'Inter Primavera pesca il Colonia ai sedicesimi di finale: si giocherà in gara secca in Germania
- 15:37 Carnevali allontana i rumors: "Inter su Muharemović? Nessuna trattativa. Non ce ne sono tanti così in quel ruolo"
- 15:23 L'Inter punta il mirino su Giovane, Zanzi (pres. Hellas) dribbla: "Via a gennaio? C'è tempo per pensare al mercato"
- 15:09 Grosso ricorda l'esperienza all'Inter: "Stress bello alto dopo il Mondiale. Scudetto con tanti punti, in Champions eliminazione rocambolesca"
- 14:54 Campedelli: "Ho smesso di seguire l'Inter, ha perso la magia da quando non c'è più Moratti"
- 14:40 Inter Christmas Party 2025, il racconto della serata andata in scena ieri al 'Talent Garden Calabiana'
- 14:25 Inter-Liverpool, premiato l'impatto di Zielinski. Alle sue spalle c'è Akanji
- 14:10 Genoa, De Rossi: "Se non sei perfetto l'Inter rischia di umiliarti, Chivu merita successo. Ostigard non convocato"
- 13:55 Albertini, ex sindaco di Milano: "San Siro? Non c'è alcun monumento culturale da salvaguardare. Obsolescenza inarrestabile"
- 13:40 Il Secolo XIX - Genoa-Inter, atmosfera calda al Ferraris: già superati i 30mila spettatori
- 13:25 Slot: "Salah out con l'Inter, decisione mia. Ekitike e Isak? Lautaro e Thuram sono più abituati a giocare insieme"
- 13:10 L'Inter presenta ONE RHYTHM: al Soundstorm Festival di Riyadh svelata la maglia della Supercoppa 2025
- 12:56 Bastoni e i ricordi legati all'album Panini: "La mia baby sitter mi interrogava, sapevo tutto fino alla Serie B"
- 12:42 Ranking Uefa per club, Inter sempre terza ma il Bayern si allontana. Juve e Milan lontanissime


