La Sneijdereide è ormai un tormentone destinato ad accompagnarci per tutte le vacanze natalizie e, se non succederà qualcosa in un senso o nell'altro, anche ben oltre l'inizio del 2013.

Wesley Sneijder ha salutato tutti e, grazie al permesso che gli ha concesso Andrea Stramaccioni, se n'è andato in vacanza anticipatamente con la bella moglie Yolanthe, che ha fatto capire di non avere tutta questa voglia di traslocare da Milano, anche se Parigi e Londra di certo non le dispiacerebbero.

Strama, fin dal suo primo giorno ad Appiano, ha da sempre avuto un rapporto ottimo con il suo numero 10, per questo - io lo interpreto così -  gli ha regalato qualche giorno in più di vacanza, per aiutarlo a pensare seriamente al suo futuro, se continuare nel muro contro muro o se invece apprezzare il gesto distensivo di allenatore e società e riflettere seriamente se accettare  la proposta di rinnovo dell'Inter, come gli consiglia l'allenatore romano. Wesley ci penserà su in questi giorni di relax, per il momento non sembra intenzionato a farsi una fumata bianca, ma nelle prossime settimane la situazione potrebbe cambiare, anche perché intorno a lui non si muove poi molto. Al momento il suo mercato è infatti in fase di stallo e l'Inter non ha nessuna intenzione di parlare di rescissione di contratto come vorrebbe l'entourage del giocatore. Il Paris Saint Germain, dopo aver trovato un principio di accordo con l'olandese, è preso dalle sue lotte intestine, con Ancelotti che continua a mettersi di traverso all'arrivo del folletto di Utrecht, caldeggiato invece da Leonardo e dalla proprietà, l'Anzhi non è meta gradita, mentre di Tottenham per ora ne hanno parlato solo i tabloids inglesi e all'Inter non è arrivata nessuna proposta di acquisto. Ecco perché la possibilità che Sneijder resti all'Inter non è più impossibile come qualche giorno fa, soprattutto se l'olandese farà un passo importante verso la società nerazzurra.

Stramaccioni ci spera, ha sempre una maglia pronta con il numero 10 stampato sul retro, perché sa bene che i piedi di velluto di Wes servirebbero come il pane al suo progetto, per sfornare palloni insieme a Cassano e sopperire con la sua qualità ai limiti in fase di costruzione di gioco che si sono visti in casa nerazzurra nell'ultimo mese.

Adesso sta solo a Sneijder decidere cosa fare, se perdere altro tempo, occasioni e condizione, ai margini dell'Inter, o trovare un compratore disposto a investire parecchio su di lui e andarsene oppure rinunciare a un milioncino e continuare la sua storia in nerazzurro. La Sneijdereide così continua e per il momento del finale non si vede neanche l'ombra.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 20 dicembre 2012 alle 00:00
Autore: Marco Barzaghi / Twitter: @marcobarzaghi
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