Guerra fredda Inter-Icardi, in cui i protagonisti sono Piero Ausilio dalla parte del club e Wanda Nara da quella del giocatore. Non è dato sapere quale sia stata la miccia che ieri ha innescato il tourbillon mediatico della moglie-agente del rosarino, di certo qualcosa è successo. E, con altrettanta certezza, questa storia va risolta subito per non compromettere la stagione appena nata.
La Nara attacca l'Inter, accusando il club di non valorizzare (a livello economico) il suo assistito. Il ragionamento dell'agente è semplice: se l'Inter chiede 60 milioni per vendere Maurito, allora l'ingaggio dovrebbe essere proporzionato al prezzo del cartellino che la stessa Inter fa. E, detta così, non fa una grinza. Dall'altro lato, il ds Ausilio risponde che l'adeguamento c'è stato pochi mesi fa, che è arrivato anche il riconoscimento della fascia di capitano e che il ragazzo resta incedibile. Insomma, un pasticcio in cui sembrano avere tutti ragione. Ma anche tutti torto.
Davvero – come dice Wanda – Icardi è stato messo sul mercato dall'Inter? Verosimile. Verosimile perché tutti hanno un prezzo e non esistono incedibili. La parola "incedibile" andrebbe sempre supportata da "fino alla giusta offerta". Vorrei proprio vedere se dinanzi a 60 milioni cash dello sceicco di turno Icardi resterebbe nerazzurro. Non scherziamo. E non ci scandalizziamo davanti alle parole della Nara: è il giochino di tutti i procuratori che vogliono "cadere in piedi" in ogni caso, sia che si resti nel proprio club sia che si venga ceduti altrove. Che poi questo modus operandi debba per forza essere condiviso è un altro paio di maniche. Ma giudicare e fare i moralisti non è affar nostro.
Restiamo pragmatici e guardiamo alle cose di campo. E ci chiediamo: perché è stato rinnovato il contratto di Icardi nel giugno 2015? Beh, si era laureato capocannoniere della Serie A. Perfetto. E perché – a distanza di un anno – il suo contratto dovrebbe essere adeguato visto che ha segnato meno e, in generale, offerto prestazioni decisamente inferiori rispetto all'anno precedente? A rigor di logica, le cifre dovrebbero essere riviste al ribasso. Quando Maurito ha firmato tredici mesi fa quell'accordo era nel pieno possesso delle sue facoltà mentali e in piena libertà. E allora non si capisce cosa sia cambiato in questo breve lasso di tempo. Se l'unico appiglio per chiedere un contratto migliore – venendo meno le prestazioni – è quello della maggiorata richiesta dell'Inter in sede di mercato ("Icardi un anno fa valeva 20 milioni e oggi vale il triplo", Wanda dixit) allora siamo davvero al colmo.
Diciamocelo chiaro: Icardi, fin qui, non ha compiuto quel salto di qualità che in molti si aspettavano e auspicavano. Ai tempi della Sampdoria, Maurito era una bestia totale: duellava con i difensori, faceva a sportellate, teneva palla, faceva salire la squadra, si sacrificava e – dote naturale – faceva gol. Soprattutto quelli "brutti". All'Inter si è come imborghesito: aspetta la palla nei sedici metri avversari, raramente vince un duello fisico contro il diretto marcatore, scansa i corpo a corpo, sbaglia svariati appoggi, non tiene su palla, offre pochissime soluzioni di gioco, dialoga col contagocce. E, nell'ultimo anno, ha perso anche un po' di smalto sotto porta. Che poi non sia amato calcisticamente da Mancini è altrettanto evidente. Al di là dei numeri, il tecnico nerazzurro continua a chiedere a Icardi movimenti e giocate che – evidentemente – non sono nelle corde dell'argentino. E le panchine dello scorso anno spiegano tanto.
Non si sa se Icardi diventerà mai un centravanti di livello mondiale. Al momento, non lo è. E dopo i ricatti mediatici e di pessimo gusto della Nara ("ingaggio inferiore a quello di tanti compagni" o "per i nuovi acquisti spunta sempre una risorsa economica, per Icardi no"), due sono le strade: o il ragazzo prende le distanze da sua moglie scusandosi indirettamente oppure viene ceduto quanto prima. E se addio sarà, i tifosi nerazzurri sapranno farsene una ragione: hanno sopportato di molto peggio. Questo è il momento di chiarire che l'Inter è l'Inter. Qualcuno ricorda il nome del procuratore di Javier Zanetti?
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 19:49 Thuram a DAZN: "Nel 2025 vissuti con l'Inter momenti bellissimi e altri brutti. Come accade nella vita"
- 19:46 LIVE - Atalanta-Inter, le ufficiali: tocca a Zielinski a centrocampo. Davanti nessuna novità, largo alla ThuLa
- 19:37 Napoli, Di Lorenzo: "Non volteremo mai le spalle a Conte e lui non le volterà a noi"
- 19:22 Cosmi: "Inter immeritatamente senza titoli, fino ad aprile era la più forte. Il rammarico più grosso..."
- 19:07 Sky - Le ultime di formazione in vista di Atalanta-Inter: Chivu scioglie il ballottaggio a centrocampo
- 18:53 Milan, Nkunku vola basso: "Scudetto? Troppo presto per parlarne, affrontiamo una gara alla volta"
- 18:40 Giannitti: "Atalanta-Inter? Mi aspetto tante azioni offensive. Con Palladino, la Dea ha cambiato marcia"
- 18:26 Facchetti: "Lookman avrebbe fatto comodo all'Inter. Ma Bonny e Esposito non avrebbero avuto tanto spazio"
- 18:11 Bologna, Di Vaio: "Un orgoglio la Supercoppa, peccato per la finale. Fabbian-Lazio? Se ne parla dall'estate"
- 17:55 Conte: "Napoli non ancora pronto per comandare. Inter, Milan e Juve sono squadre diverse dalle altre"
- 17:42 L'Inter punta Muharemovic, Carnevali: "Potremo far andare i nostri ragazzi in qualche grande club, ma prima..."
- 17:28 Inter e Napoli su Valincic, 10 milioni la base di partenza. E un altro club croato monitora la situazione
- 17:13 Spertsyan prende già l'eredità di Mkhitaryan: è lui il calciatore armeno del 2025. "Un onore immenso"
- 16:59 Il ciclone Hojlund si abbatte sulla Cremonese: doppietta del danese, il Napoli scavalca l'Inter
- 16:44 San Siro, tifoso colto da arresto cardiaco prima di Milan-Verona: ricoverato in codice rosso
- 16:30 Mlacic, l'Atletico Madrid prova l'inserimento. Ma l'Inter ha le idee chiare: già offerto contratto fino al 2030
- 16:15 A Bruges tutti pazzi per Stankovic jr.: il figlio d'arte adorato da tifosi e staff. Col timore di un breve idillio
- 16:02 Tomori: "Chi più forte del Milan? L'Inter è una grande squadra, da quando sono qui è sempre prima o seconda"
- 15:48 Il consiglio di Riccardo Trevisani per Cristian Chivu: "Non farti imbarbarire da questo calcio litigioso"
- 15:34 From UK - Muharemovic, nella corsa entra anche il Manchester United: scout entusiasti del bosniaco
- 15:20 Napoli, Manna: "Scudetto e Supercoppa, 2025 importante. Il blocco del mercato? Grandissimo paradosso"
- 15:06 Milan, Allegri fa i conti: "Ecco i punti per la quota scudetto. L'anno prossimo dobbiamo tornare in Champions"
- 14:52 Pulisic va ancora in rete: lui e Lautaro sono gli unici ad aver preso parte ad almeno 50 gol in Serie A
- 14:38 Il Milan scopre i gol di Nkunku: doppietta nel 3-0 al Verona e sorpasso in vetta all'Inter
- 14:23 Anche la Roma su Frendrup, Gasperini: "Al Genoa c'è sicuramente qualche ottimo giovane che sta facendo bene"
- 14:09 Qui Atalanta - Palladino convoca 23 giocatori per la gara con l'Inter. C'è il recupero di Djimsiti
- 13:54 SM - Spalletti sogna Frattesi per la sua Juventus, l'Inter chiede almeno 30 milioni. C'è anche il Fenerbahce
- 13:40 CdS - L'Inter si affida alla cabala: un solo ko nell'ultima dell'anno e c'è anche un successo a Bergamo
- 13:25 Romano: "Palestra, grande attenzione di Inter, Juve e club esteri. L'idea dell'Atalanta: per l'addio a gennaio..."
- 13:10 Krol: "Napoli leggermente davanti all'Inter: è lì pur con tutti gli infortuni. Togliete tre titolari ai nerazzurri e vediamo"
- 12:55 Gravina: "Playoff Mondiale non sia un'ossessione, viviamo l'attesa con molta serenità"
- 12:41 TS - Atalanta-Inter, 'sfida dell'anno zero'. E Chivu torna a parlare di 'cantiere aperto'
- 12:27 Sansone: "Il gol in Bologna-Inter? Ne preferisco un altro segnato con la maglia del Sassuolo"
- 12:13 Corsera - Il vero Calhanoglu, il 'nuovo' Dumfries e la compattezza difensiva: Inter, la svolta passa da qui
- 11:59 Juve, Spalletti: "L'Inter ha sofferto 60 minuti a Pisa, giusto paragonare la nostra partita alla loro"
- 11:44 Repubblica - Chivu apre il 'caso' Frattesi: Juve e Fenerbahçe alla finestra. In caso di cessione...
- 11:30 Moretto: "Frattesi, l'Inter non lo svende: due vie. Voci turche vere, ma la Juve resta il club più interessato"
- 11:16 TS - Acerbi e Darmian da rivalutare in vista di Inter-Bologna: convocazione possibile
- 11:02 GdS - Sliding doors Scamacca: due anni fa lo "scippo" dell'Atalanta. Ma con Thuram...
- 10:48 TS - Inter-Palestra, a gennaio affare difficilissimo: servirebbe una cessione pesante. Su Frattesi piccolo cortocircuito
- 10:34 CdS - Valentin Carboni sulla via Emilia: il Parma prende contatti, c'è anche il Sassuolo
- 10:20 Sky - Inter, novità in attacco: Esposito insidia Thuram per un posto dal 1'. Altri due ballottaggi da risolvere
- 10:06 TS - Inter, Calhanoglu 'finanzia' il ritorno di Stankovic: rispunta il Galatasaray, il turco valutato 15 mln di euro
- 09:52 CdS - Bastoni e Barella davanti anche a Sommer per minutaggio: Chivu riparte dai senatori
- 09:38 CdS - L'Inter ha in mano il destino di Stankovic jr. Ma attenzione a Premier e Bundesliga
- 09:24 GdS - Hien-Akanji, la sfida dei centrali: quante differenze. E lo svizzero primeggia in un dato
- 09:10 GdS - Ederson-Barella, che sfida in mezzo al campo. E Palladino pensa alla mossa anti-Calhanoglu
- 08:56 CdS - Atalanta-Inter, Chivu prepara una sorpresa in difesa: un cambio dal 1' può far spostare una pedina
- 08:42 GdS - La sfida dei bilanci: Atalanta avanti, ma l'Inter ha tracciato la via. E non mancano i punti in comune
- 08:28 GdS - Atalanta-Inter, i dubbi di Chivu sono a centrocampo: probabile e ballottaggi
- 08:14 GdS - L'Inter e Lautaro aspettano l'Atalanta, che numeri contro la Dea
- 08:00 Preview Atalanta-Inter - Chivu ritrova Calhanoglu, Zielinski sfida Mkhitaryan
- 00:00 Andamento positivo, ma non troppo. E ora arrivano le prove indicative
- 23:45 Pisa, Corrado: "Mi sorprendono le voci su Gilardino, non è mai stato in discussione"
- 23:30 Lozano Castillo, portiere dell'Inter U13: "Julio Cesar il mio idolo. Per chi tifo? Ho il cuore diviso in due..."
- 23:15 Nico Paz: "Un piacere sentire l'applauso di tutto lo stadio, voglio dare tutto per il Como"
- 23:00 Venezia, Stankovic si gode il momento: "Negli ultimi mesi stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato"
- 22:45 Serie A, alla Juventus basta il minimo indispensabile: Pisa battuto 2-0 e rincorsa Champions lanciata
- 22:30 DS Pisa e le voci su Touré: "Qualche rumour c'è, è normale. Ma vorremmo tenere tutti i migliori"
- 22:15 Capello lancia l'allarme: "Momento difficile per il calcio italiano, così perdiamo i talenti"
- 22:00 Roma, la carica di El Shaarawy: "L'obiettivo principale è un posto in Champions"
- 21:45 Duro comunicato della Lazio dopo gli episodi contro l'Udinese: "Chiediamo rispetto alla classe arbitrale"
- 21:30 SM - Frattesi, spunta anche il Fenerbahce: per un'offerta da 30-35 milioni si può trattare
- 21:00 L'Atalanta è la vittima preferita di Barella: l'azzurro è ad un passo dalle 200 vittorie con l'Inter
- 20:45 Spalletti avvisa la Juve: "Conta il possesso del campo. Vietato pensare che il Pisa sia più debole"
- 20:30 Zenga: "Il portiere del futuro dell'Inter? Mi fido della dirigenza, vorrei un italiano"
- 20:15 Davis riprende Vecino, tra Udinese e Lazio è 1-1 nel finale tra le polemiche
- 20:00 Nicola: "Inter e Napoli le squadre più attrezzate e organizzate della Serie A"
- 19:45 Lautaro e l'Atalanta, un feeling speciale: i numeri. Il 10 è on fire: nel mirino due record speciali
- 19:30 Il sinistro di Dimarco, 5 assist in Serie A: nei top 5 campionati d'Europa solo Udol lo eguaglia


