Ancora un risultato negativo per l'Inter, che perde a Parma e si gioca ancora un ennesimo jolly per accorciare sulla Juventus. Decisivo il gol di Sansone per l'1-0 finale al Tardini. Analizziamo la gara... da Zero a Dieci.
ZERO gli uomini che ha dovuto saltare Sansone per volare in porta. Agghiacciante, direbbe qualcuno. Stramaccioni si mette le mani nei capelli: l'errore è di quelli di gravi e l'episodio è determinante. Il centrocampo sparisce, la difesa urta sé stessa nel nulla, l'ex Bayern Monaco a cui viene steso il tappeto rosso ringrazia e punisce l'Inter. Mistero: c'erano fantasmi nerazzurri in quell'occasione?
UNO il cross degno di questo nome in tutto il secondo tempo. E arriva da Fredy Guarin, tanto per dire come stanno le cose. L'Inter ha scelto un modulo che dovrebbe premiare gli esterni e fa invece una fatica tremenda a far sentire Milito una punta e non un tuttofare, seppur con le sue colpe e i suoi demeriti. Un altro mistero. Detto ciò, palese come Nagatomo sia in calo fisico: Pereira è l'unico che il cross lo cerca sempre e con puntualità. Adesso è giunta decisamente la sua ora.
DUE gli attributi magici che l'Inter ha smarrito: cattiveria e umiltà. Le due armi che ne avevano fatta l'anti-Juventus, ora sono le colonne mancanti di una squadra seduta, gigioneggiante, mai veramente incisiva. Il discorso è collettivo: a prescindere da errori arbitrali, qualcosa non gira. Palese come siamo ancora alla digestione dopo l'ubriacante cenone di Torino: non esiste, non può esistere.
TRE i giovani entrati in campo al Tardini, come sostituzioni. Un classe '92 e due classe '93, questa è l'Inter piena di assenze di oggi. A prescindere dal discorso Pereira, non tutte le colpe sono di Stramaccioni e crocefiggere solo lui è sbagliato. La situazione è palese e lampante, perché le scelte scarseggiavano. D'accordo i singoli, ma un problema sta nelle defezioni, tra infermeria e squalifiche.
QUATTRO sono le non-vittorie di fila per l'Inter, Europa League inclusa. Tante, dopo Torino. Parma era un bivio decisivo per accorciare, l'Inter invece affonda e la squadra di Donadoni si prende i meritati applausi della situazione. Ma già col Palermo è necessario cambiare rotta, perché ora bisogna guardarsi indietro e non più solo avanti.
CINQUE di stima a Juan Jesus. Perché ce la mette sempre tutta, ma sta sbagliando decisamente tanto. A Parma è il remake di un'Olimpiade spesso con errori così: anticipi sbagliati, posizionamento tardivo, sofferenza nell'uno contro uno. Meriti sacrosanti all'ottimo Biabiany, Juan era poco aiutato anche da Nagatomo ma può e deve fare di più. Senza sedersi sugli allori e concedersi distrazioni. Quelle che hanno dato di lui una reputazione pessima in Brasile, di cui tutti si erano ricreduti fino a qualche settimana fa. Di un lavoratore come lui, non dubitiamo.
SEI a Guarin. Perché magari sarà anche impreciso, talvolta perde tanti palloni, ma non molla un centimetro per larghi tratti della gara. Fredy le prova tutte, è l'ultimo a smettere di crederci, non è colpa sua se da quando entra Coutinho si ritrova in balìa della tempesta parmigiana per mere questioni tattiche. Poi, la benzina finisce e il motore si spegne. Aveva stretto i denti, chiedergli di più sarebbe stato ingeneroso.
SETTE a quel santo che l'Inter si è messa in porta. Samir Handanovic vola ancora, para anche i tentativi killer dei suoi compagni, salva la porta più volte. Lo fa anche Mirante, sia chiaro, ma Samir ormai è una costante. E suona anche da campanello d'allarme: dietro, c'è qualcosa che non va...
OTTO sono i punti persi nelle ultime tre giornate di campionato. D'accordo, vincerle tutte è impossibile. Ma racimolare qualcosa in più di un misero punticino tra Bergamo, San Siro col Cagliari e Parma era lecito aspettarselo. L'Inter ha perso un treno che potrebbe essere esaurito per rimpianti tra qualche mese. Non è mai troppo tardi, diceva qualcuno. Lo speriamo, ma perseverare è diabolico. E molto spesso si paga a carissimo prezzo.
NOVE in media i tocchi al pallone di Ricardo Alvarez, prima di scaricarlo. Stramaccioni (per necessità, sia chiaro) lo reinventa play maker, il buon Ricky dimostra che la mossa purtroppo è un nonsenso. Qualche buono sprazzo nel primo tempo, poi si perde nel suo piacersi troppo e a centrocampo rallentare la manovra in una partita così diventa un suicidio. Alvarez è in lieve crescita, ma come play, purtroppo, non esiste. L'emergenza porta a fare tutto e il contrario di tutto, speriamo finisca presto. Ma il costruttore di gioco, il regista vero, è quello che pensa la linea di passaggio un secondo prima degli altri. Non dopo aver coccolato e accarezzato il pallone fino all'inverosimile. Segnali di ripresa col Cagliari, a Parma esperimento fallito.
DIECI a chi sulla barca dell'Inter di Andrea Stramaccioni c'era prima di Torino, c'era a Torino e c'è pure adesso. Non volerci salire, salirci e poi scenderne ora è un'arte semplice eppure molto praticata. Nessuno impone nulla, semplicemente bisogna decidersi. Nei momenti difficili si costruiscono le grandi squadre, specialmente se l'Inter è al primo anno di un nuovo processo. Serve tempo, si passa anche da trend negativi come questo. Ma la barca resta solida. Con il suo timoniere al comando.
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
Altre notizie - Da Zero a Dieci
Altre notizie
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica
- 23:57 Ché Adams segna da quasi 48 metri: è il gol realizzato da più lontano dalla rete di Dimarco contro il Frosinone
- 23:43 L'analisi di Adani: "Inter, il bottino è buono e Inzaghi può sentirsi sicuro nel fare rotazioni"
- 23:28 Marino: "Sanchez all'Udinese? Le minestre riscaldate non funzionano, ma lui può essere un'eccezione"
- 23:27 Cassano: "Mi dite un solo giocatore del Leverkusen che giocherebbe nell'Inter? E sulle scelte di Inzaghi..."
- 23:14 Dzemaili sentenzia: "L'Inter deciderà se il campionato sarà divertente o meno. Rosa troppo superiore"
- 23:00 Tardelli: "A Leverkusen Inter non convincente e poco brillante. Sostituzioni forse troppo azzardate"
- 22:44 Il Torino torna a vincere: espugnato il Castellani di Empoli, decide il timbro di Che Adams da centrocampo
- 22:30 Inter-Bologna, in vendita (senza restrizioni) i biglietti per il settore ospiti: il prezzo dei tagliandi
- 22:16 Inzaghi sfida il suo passato con un chiaro intento: ripartire e dare un segnale forte alle concorrenti
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."