La Gazzetta dello Sport conferma: domani partirà anche ufficialmente l'avventura all'Inter di Simone Inzaghi. Dopo settimane turbolente, in casa nerazzurra si cerca un minimo di tranquillità e l'approdo sulla panchina dell'ex laziale è un ottimo punto di partenza. Il quotidiano milanese, inoltre, spiega come Inzaghino sia un moltiplicatore di soluzioni offensive e di gol, visti i trascorsi felici a Roma per tutti i suoi uomini offensivi. L'obiettivo, dunque, sarà anche quello di migliorare il già straordinario score, in particolare, della Lu-La.

Con Lukaku c'è già stato modo di parlare per il nuovo allenatore nerazzurro, che spera di trattenere a Milano anche Lautaro. Il suo curriculum in fatto di attaccanti parla chiaro: tutti hanno avuto con lui le loro migliori stagioni dal punto di vista dei numeri. E non solo per i titolarissimi. "L’importanza raggiunta da Felipe Caicedo, un talismano dopo una prima stagione da brutto anatroccolo, mostra invece un’altra dote della casa: Inzaghi conosce l’arte della pazienza. Ha saputo aspettare l’ecuadoriano e l’ha trasformato in una pericolosa arma dalla panchina, ciò che non è stato finora il Sanchez nerazzurro", spiega la Gazzetta.

La chiave per Inzaghi è il talento: il tecnico piacentino sa plasmare, lavorare su chi ne ha. E, prima o dopo, il talento viene fuori. Basti pensare a Keita, Luis Alberto o Milinkovic-Savic. Nell'Inter, tutti possono migliorare.

VIDEO - PERISIC VA IN CIELO: GRAN GOL ALLA CENTESIMA CON LA CROAZIA

Sezione: Copertina / Data: Mer 02 giugno 2021 alle 08:49 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print