La Gazzetta dello Sport oggi fa la spartizione delle responsabilità nerazzurre per una stagione che rischia di non regalare alcun trofeo a Lautaro e compagni.

La rosea parla innanzitutto di presunzione. Un'ambizione quasi diventata arroganza: si parlava di Triplete. "Non ci sarebbe stato niente di male a rinunciare almeno a un obiettivo", si legge.

Sbagliata anche la gestione di diverse partite in campionato. E allora ecco gli sprechi in serie, fin dalla prima giornata col Genoa. "Nell’ultima mezz’ora l’Inter ha perso 15 punti e guadagnati 8: saldo negativo. Tanti gli errori dei singoli (non solo Bisseck). Anche il Napoli ha perso punti, ma ha tenuto meglio nelle difficoltà", spiega la rosea.

L'Inter - secondo la Gazzetta - ha sbagliato preparazione, strategia, distribuzione delle forze a febbraio. Pari con il Milan, ha perso con Fiorentina e Juve, s’è fatta raggiungere dal Napoli (che meritava il pari) e ha vinto a fatica con il Genoa. Poi è ripartita la danza delle tre gare in dieci giorni.

Errori anche di Inzaghi, specialmente nella scelta dei cambi che spesso e volentieri non hanno ricambiato la fiducia del tecnico. Questo anche perché non tutte le alternative sono del livello dei titolari. Per motivi diversi, hanno deluso Asllani, Taremi, Arnautovic e Correa. E così, se mancano Dumfries, Calhanoglu, Lautaro e Thuram, è buio.

Occhio anche al mercato: a gennaio sarebbe servito eccome almeno un attaccante. E poi i tanti, troppo infortuni. Si sono fatti male praticamente tutti e le partite sono state tantissime. Lo stacanovista è stato Bastoni, 55 presenze su 57. Monaco sarà la cinquantanovesima. E in America si arriverà a 62.

Sezione: Copertina / Data: Mar 20 maggio 2025 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print