"Disfatta. Udine ha confermato, se ancora c'è ne fosse bisogno, che sarà un 'annata di sofferenze e delusioni. Ha confermato anche i limiti di Inzaghi che dà inizio stagione e mai come quest'anno è in uno stato confusionale e decisionale dal quale difficilmente riuscirà ad uscirne. Ad Udine ha dimostrato di non avere idea di strategia né tanto meno di tattica con cambi, come spesso succede, buttati lì più per scaramanzia che capacità. Se un allenatore dopo 30 minuti di gioco sostituisce due giocatori, e parliamo di due gran giocatori, dimostra che ha completamente sbagliato la formazione titolare e la preparazione della partita. Inoltre la sua decisione creerà sicuramente malcontento e sfiducia nei giocatori sostituiti e dubbi negli altri. L' allenatore dovrebbe essere il condottiero, il capo nel quale credere, è la persona che sa guidarti, instradarti, stimolarti, spronarti a fare e dare di più dove in momenti difficili riesce a trovare la soluzione, spesso geniale, per vincere. E non prerogativa di Inzaghi. Ricordiamoci che ha perso uno scudetto oramai vinto per non essere stato in grado di trovare una soluzione durante un periodo di difficoltà della squadra che forse ha coinciso con la assenza di Brozovic. Ha enorme difficoltà a capire l'avversario e soprattutto a leggere le partite in corso. I cambi sono dettati più da routine che da effettiva necessità. Certo poi in campo ci vanno i giocatori ma è sempre l'allenatore che li istruisce, li guida e dice loro come giocare. A questo punto non ha logica il cambio in panchina, meglio aspettare a fine stagione. Oggi la squadra neroazzurra non è in grado di uscire da un pressing alto con facilità, la lentezza nel gioco è un difetto, poco movimento dei giocatori senza palla, poche soluzioni di passaggi, monotonia nel gioco e poche verticalizzazioni. Ora come non mai non c'è gioco di squadra con poco altruismo. Sarà un'annata triste per i colori del cielo e della notte, un'annata appena inizia ma già finita. Amala sempre".

Barbara

"Non ne posso proprio più, questo allenatore fin troppo protetto non becca un cambio, trovo assurdo continuare a far giocare un ex giocatore come Correa che piace solo a lui, riesce sempre a sbagliare tutto quello che tocca, il pressing è inesistente, mi chiedo che preparazione hanno fatto, l’Udinese sembrava il Real Madrid, poi la perla finale, tutti quelli ammoniti vengono puntualmente sostituiti, bene allora deve avercela a morte con Aslani perché Brozovic ammonito è l’unico caso di giocatore non sostituito, con quello che è stato speso credo che dovrebbe almeno dare delle spiegazioni, praticamente ha vissuto la stagione passata come eredità sia tattica che fisica da Conte, ma lui è veramente un pessimo allenatore. CACCIATELO!!!!!!!".

Mauro

"Salve,la "birretta"di Champion è già passata,il San Daniele di oggi è andato di traverso...oggi in campo ho visto pensieri e facce confuse, seppur la partita si era messa bene,ma voler difendere un uno a zero dopo 5 minuti,lasciando campo all Udinese, è come pretendere di passeggiare sul fondo del mare per 85 minuti senza bombole o scafandro,molto improbabile direi...parafrasando un titolo di De André "Simone si è perso,e non sa tornare"...mentre scrivo sto sperando di venire calamorosamente smentito già dalla prossima,dai ragazzi e dal mister,ciao e grazie,per favore via le paure e dentro il coraggio,forza".

Gianluca

"Non ce la possiamo fare. Intendo dover accettare che la nostra squadra, pur con una rosa di altissimo livello, sia ridotta a giocare sempre per salvare un misero pareggio, con qualsivoglia avversario. Speravo, ma più che altro mi illudevo, che per una volta Inzaghi nel post partita facesse il mea culpa, che ammettesse che fare cambi conservativi sull'uno a uno come la più piccola delle provinciali, era stato un errore. E invece cosa dobbiamo sentire? Che la partita e' andata male perché non sono riusciti a difendere il pareggio. Non c'è rimedio, non con lui. Il mondo gli dice da mesi, da Liverpool almeno, che una squadra come l'Inter non deve e non può giocare per limitare i danni. Risultato: sempre peggio!!! Si arriva al punto che l'ammonizione di Mkitaryan e' stata per lui una benedizione: ha potuto schierare il suo rimedio a tutti i mali: Gagliardini!!! Non c'è niente da fare, puoi cambiare modulo, puoi cambiare giocatori, ma la mentalità quella e', e andrà sempre peggio. Con buona pace per Asslani, che se non è entrato oggi con Brozovic alla sua peggiore partita da quando è all'inter, e per di più ammonito quando altri due ammoniti li ha cambiati al 30°, dai retta a me, per la stima che ho del tuo gioco e del tuo talento : scappa!!! Io ho la certezza che se Vieri volesse Inzaghi lo farebbe giocare titolare. La conclusione e' triste, oltrecche' spietata, Inzaghi e' un uomo per bene, educato, onesto, ma gli manca l'elemento fondamentale per potere fare bene il suo mestiere: l'ambizione. Perché se anche oggi porti a casa un pareggio facendo giocare tutti i difensori che hai, anzi tutti i più vecchi, (Bellanova, scappa pure tu!) che meriti pensi di avere? Ti criticherebbero lo stesso, a ragione. Diverso sarebbe tirare fuori Brozovic e mettere Asslani, e Gosens invece di D'Ambrosio, quanto meno manderesti un messaggio meno arrendevole. Ha segnato Scalvini nell'Atalanta, dove gioca un diciassettenne. Anche Mourinho mette Zvelewsky, Bove, e tante altre squadre, compresi quelli dell'altra sponda di Milano. Come fanno le persone ambiziose che poi raccoglieranno le lodi per le loro scelte. Sai cosa farebbe un ambizioso, oltre a mettere Asslani? Darebbe 15/20 minuti a Valentin Carboni, e se il ragazzo, che secondo me e'dotatissimo, dovesse rispondere con qualcosa di clamoroso i complimenti sarebbero tutti per lui, al suo coraggio, alla sua determinazione. Ma parliamo di altre persone. Noi interisti non possiamo sentire ancora mortificato il nostro blasone, la nostra tradizione, il nostro coraggio. Che si salvi il salvabile prima che sia troppo tardi, in fondo bastano solo un bel paio di attributi".

Raita

"Gentilissimi di fc Inter, il gruppo e il suo spirito creato da Conte Antonio si è spento il giorno in cui il Milan ha vinto lo scudetto. Non è un segrto che Barella e Inzaghi non leghino e che il gruppo reputi Simone Inzaghi l'artefice del "non scudetto" dell'anno passato. Mi pare inutile tirare avanti un carro rotto e credo che l'esperienza di Simone Inzaghi vada chiusa qui. In maniera soft, senza clamori o accuse eccessive. Inzaghi che magari vedremo vincere il tricolore altrove, a volte succede così come successo con Pioli. Ricostruire un'Inter vincente sarà cosa lunga e non facile. Ho seguito l'Inter allo stadio Meazza da Mazzarri fino a Conte passando da Pioli, Mancini e Spalletti: ogni volta è stato aggiunto qualcosa, non senza colpi sbagliati ( Barbosa, Joao Maio,Karamoh su tutti) come sempre succede quando si desidera arrivare alla vittoria. Un cammino duro, non sarà semplice tornare vincenti. Apparentemente ora siamo messi meglio ma la difesa è quasi da rifare , De Vrij non è più idoneo, Skriniair demotivato giustamente, il centrocampo manca di quel che avrebbe dovuto essere Sensi e poi Eriksen e davanti siamo un interrogativo con Dzeko vecchio, Correa da verificare,Lukaku di ritorno,Lautaro certezza ma cui le sirene spagnole o inglesi potrebbero distogliere dal progetto Inter. Sarà dura ma in primis serve un nuovo mister per una pagina nuova, ringraziando Inzaghi per il discreto lavoro svolto. Distinti saluti".

Andrea

"Buonasera vorrei che i giocatori dell’Inter guardassero la partita che hanno giocato con l’udinese poi se fossero onesti dovrebbero vergognarsi perché nn hanno rispetto per noi tifosi che li seguiamo sempre ma vedono come giocano le altre squadre? Lottano corrono su ogni pallone sono aggressivi i nostri sono fermi immobili passivi ridicoli vergognatevi si può anche perdere ma con dignità dovete lasciare il sangue in campo se fossi stato il vostro allenatore vi avrei mangiati nello spogliatoio nn siete degni di indossare questa maglia".

Stefano

"L'inter non va....non va come proprietà con il cinese che non mette pii un euro di tasca propria,... non va come i 3 scienziati ( ds) che non hanno fatto un buon mercato, spendendo male a mio avviso quel poco che passa il convento cinese, per esempio nel gennaio scorso Gosens....io ds avendo in organico Perisic e Dimarco non vado a spendere 25mln per un giocatore infortunato da parecchi mesi in una zona del campo dove sono ben coperto ,avrei aspettato magari di convincere a tutti i costi Perisic a rinnovare il contratto e spendere quei soldi per acquistare un centrocampista,....lo stesso dicasi per Bellanova , avendo già Dumfries e Darmian in organico mi sarei andato a cercare un attaccante, una quinta punta per esempio.....poi che dire di Inzaghi!....oggi ha praticamente aiutato l'Udinese a vincere con i suoi cambi scriteriati....la ciliegina è stata l'uscita di Acerbi, il migliore della difesa fino a quel momento, perché?....poi le solite sostituzioni puerili, sei stato ammonito quindi ti cambio....Bastoni all'inizio avrà perso qualche palla ,qualche contrasto, ma è stato l'unico dell'Inter che ha impegnato seriamente Silvestri con una grande parata, perché cambiarlo dopo mezz'ora ?...aspetta un attimo , così facendo trasmetti le tue paure e insicurezze alla squadra, così non va....dopo 7 giornate di campionato siamo già al settimo posto con 5 punti dalla vetta della classifica , e abbiamo la peggior difesa del campionato dopo Cremonese e Monza.... sarebbe tutto da cambiare, allenatore, direttori sportivi, proprietà, sperando che il cinese venda al più presto, dato che non è più in grado di competere economicamente con gli altri club, ed infine gli attori principali, quelli che vanno in campo,molti dei quali non sono all'altezza, i primi nomi che mi vengono in mente sono Correa, DeVrji, Handanovic, Mikhitaryan, Gagliardini,....quest'anno sarà molto, molto difficile andare in Champions anche perché il nostro allenatore non mi sembra all'altezza della situazione.....spero ovviamente di essere smentito dal campo al più presto....saluti".

Francesco

"Scusate, è vero che perdere non è mai bello, ma secondo me c'è una sola colpa: lo stato di forma atletica. La cosa positiva è che si tratta di tutti i giocatori e non solo di alcuni. In attacco non si segna facilmente perchè non c'è brillantezza, a centrocampo non si sta dietro i diretti avversari e/o non si fa più del compitino, ed in difesa non ce n'è uno che si salvi: il portiere è sempre lo stesso che fa parate laser (tiri difficili, ma anche l'ultimo gol era evitabile), bastoni l'obra di sé stesso, Skriniar difende a tre metri, e De Vrij sembra un ex giocatore (e già dall'anno scorso). Qualcuno sostiene che Acerbi dovesse rimanere in campo ieri, ma si stava spegnendo preoccupantemente. E' una stagione strana (per via della programmazione) ed anche le altre non vanno a mille. Proviamo ad attendere?".

Matteo

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 19 settembre 2022 alle 20:55
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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