"Terrei in rosa gli over trenta come Mkhitaryan, Acerbi o De Vrij, ma spazio ai giovani. Li schiererei tutti dall’inizio, o comunque sarei pronto a dargli parecchio spazio. Largo agli Esposito, ai Sucic, ai Luis Henrique, ai Bonny e a quelli che verranno. Solo così l’Inter riuscirà a riscattare una stagione senza trofei". Il consiglio è di Alessandro Altobelli, che ne parla alla Gazzetta dello Sport.

Altobelli, Marotta ha ribadito che la stagione nerazzurra è positiva nonostante sia finita senza alcun trofeo in bacheca, dal campionato alla Champions. Lei cosa ne pensa?
"La mia premessa è questa: abbiamo perso tutto e siamo rimasti con le mani in mano, è vero, ma non parlerei di fallimento totale. Semmai di un insieme di delusioni da cui ripartire".

La più grande qual è stata?
"Di sicuro il campionato. Il punto con cui il Napoli è finito davanti ancora brucia. L’Inter ha perso per strada dozzine di punti fondamentali. Penso alle partite contro Parma, Monza, Lazio, Juventus, Fiorentina e i due scontri diretti contro Conte. Avremmo meritato di vincere".

La Champions si è conclusa con un’umiliazione storica: 5-0 in finale contro il Psg.
"Restano le imprese contro Bayern Monaco e Barcellona, ma sì, perdere in quel mondo è stata una mazzata. Anche se ci tengo a dire una cosa: se l’Inter avesse giocato anche solo un mese prima, magari tra marzo e aprile, i mesi delle grandi prove contro i tedeschi e i blaugrana, forse sarebbe finita diversamente. Senza dubbio ha pesato la stanchezza".

Il primo indiziato a dire arrivederci è Calhanoglu, tentato dal Galatasaray.
"È stato il Rodri della situazione per diversi anni, ha giocato due finali di Champions, ha vinto lo scudetto della stella da protagonista vero e sarà ricordato, ma pare abbia fatto la sua scelta".

Cosa la convince di Pio Esposito?
"La personalità, il coraggio e il fisico da corazziere. Ha dimostrato di poter stare a questo livello e di essere competitivo. Il gol contro il River è stato da centravanti vero. Può crescere ancora di più".

Chivu è l'allenatore giusto?
"Diamogli tempo per dimostrare le sue qualità. L'anno scorso ha preso un Parma in difficoltà e l'ha salvato a modo suo, fermando anche qualche big, tra cui i nerazzurri. Ciò che ho visto negli Stati Uniti mi è piaciuto, ho fiducia in lui".
 

Sezione: Copertina / Data: Gio 03 luglio 2025 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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