L'edizione odierna di Tuttosport analizza il momento di Walter Mazzarri, a rischio dopo gli ultimi cattivi risultati: "Se da un lato è innegabile che la qualità della squadra non sia ai livelli delle prime, dall’altro - fino a questo punto del campionato - non è cambiato praticamente nulla rispetto alla scorsa stagione, visto che l’Inter ha 49 punti in classifica contro i 50 raccolti da Stramaccioni in 31 giornate - si legge -. E dunque tornano sotto accusa Walter Mazzarri e la sua gestione. Non tanto perché il lavoro del tecnico sia così negativo, quanto sulla reale possibilità che Erick Thohir voglia proseguire con un tecnico non scelto da lui nella prossima stagione. È vero che la scorsa settimana le parti si sono incontrate abbozzando un discorso sul rinnovo del contratto di Mazzarri (scadenza 2015), ma Thohir al tempo stesso ha chiaramente ribadito che l’argomento sarà trattato a fine stagione a qualificazione europea ottenuta. Con l’obiettivo - imprescindibile - raggiunto, sarebbe più semplice, ma il gioco espresso dalla squadra, la difficoltà cronica a dare continuità ai risultati e alcune decisioni dell’allenatore nella gestione del turnover, hanno riproposto dei quesiti che sembravano essersi sopiti".

E ancora: "Mazzarri ha sicuramente degli alibi che gli riconosce per prima la società, che però a gennaio ha fatto dei grossi sforzi per accontentarlo e mettergli a disposizione D’Ambrosio ed Hernanes: le 31 giornate senza calci di rigori, i 17 pali colpiti, alcuni errori individuali che hanno danneggiato oggettivamente la squadra (Guarin l’ultimo della serie). Ma poi ci sono i capi d’accusa che, periodicamente, finiscono nella mente di Thohir e che lo fanno riflettere sulle scelte da operare dal 18 maggio in poi.  Scelte che - ragionate in chiave turnover e proiettate alla prossima stagione qualora ci fosse l’Europa League - preoccupano, considerando che a Napoli il tecnico dimostrò di fare fatica a gestire due tornei importanti contemporaneamente. Anche a Livorno la squadra ha palesato un approccio alla partita morbido, come accaduto nelle precedenti partite, quelle in cui l’Inter non ha 'ammazzato' il proprio campionato: con 9 punti contro Atalanta, Udinese e Livorno oggi si troverebbe a quota 56, a +4 sulla Fiorentina e di fatto sarebbe già in Europa.

La proprietà riflette, anche perché Thohir vorrebbe vedere una squadra più offensiva e giovane (131 le presenze messe insieme dagli otto giocatori Under 26 in rosa, contro le 288 dei diciassette Over 26), vorrebbe inserire ragazzi promettenti e che si stanno affermando come Bardi e Mbaye, il tutto conoscendo il clima tutt’altro che eccelso all’interno dello spogliatoio. Mazzarri è sotto esame e oggi, dopo il defaticante di ieri, si farà sentire con la squadra".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 02 aprile 2014 alle 09:38 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print