Queste le pagelle di Tuttosport relative alla sfida tra Livorno e Inter, chiusasi sul 2-2:

HANDANOVIC 6 Attento quando evita la beffa su una pericolosa punizione a giro di Emerson, incolpevole sui gol.
ROLANDO 6.5 Respinge chiunque affondi dalle sue parti (lo fanno in pochi, per la verità) dall’alto del suo strapotere fisico.
SAMUEL 6 Sulla rete di Paulinho è l’intera difesa nerazzurra a farsi sorprendere: l’impressione però è che lui lo sia un po’ più degli altri. Sul 2-2 non è certo lui il colpevole.
JUAN JESUS 6.5 Non è certo costretto agli straordinari, il lavoro che svolge lo svolge bene. Anche se si prende un rischio con un’ancatina in area a Benassi...
JONATHAN 6.5 E’ il nerazzurro più pericoloso nella fase iniziale, poi dirada un po’ le sue incursioni, ma resta sempre utile. Zanetti (34’ st) ng.
KUZMANOVIC 5.5 Un bel destro da fuori area su cui è bravo Bardi, per il resto fa girare palla all’avvio delle azioni, ma senza particolari guizzi.
HERNANES 7 Spreca una buona occasione calciando a lato dopo due minuti, poi però entra in tutte le azioni pericolose, offrendo palloni interessanti a Jonathan e D’Ambrosio. E visto che loro non li concretizzano, ci pensa in prima persona, segnando da opportunista la sua prima rete in nerazzurro. Guarin (24’ st) 4 Scellerato il “filtrante” con cui lancia Emeghara verso il pareggio.
D’AMBROSIO 6 Si inserisce bene in un paio di occasioni, anche se al momento di concludere non è impeccabile.
ALVAREZ 5 Due sgroppate palla al piede sono le uniche occasioni in cui si accende: ma si tratta di fiammate che non bruciano. Botta (41’ st) ng.
PALACIO 7 Comincia in sordina, ma è decisivo nel vantaggio nerazzurro, quando arpiona di testa un pallone che sembrava ormai destinato a fondo campo. Firma di persona il raddoppio, facendosi trovare al posto giusto al momento giusto.
ICARDI 5.5 La sua giocata più incisiva è il pallone ciccato che propizia la rete di Hernanes. Nelle altre occasioni in cui è chiamato in causa si limita a giocare di sponda, senza mai pungere, fino a un bel colpo di tacco nel recupero. Ma è tardi.
All. MAZZARRI 5 La sensazione è che non sia ancora riuscito a trasmettere alla squadra determinazione e convinzione da vera grande. L’Inter aveva la partita in mano ma, subito dopo aver incassato il pareggio. è affiorata l’insicurezza ed è scemata la concentrazione: vedasi il “suicidio” di Guarin.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 01 aprile 2014 alle 10:22 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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