Inter-St. Etienne finisce senza gol. Ecco le pagelle del Corriere dello Sport.

Carrizo 6,5 - Un paio di buone parate, sempre pronto. Sfrutta bene un palcoscenico importante. 

Andreolli 6 - Fa il suo, Tabanou è un cliente importante. Qualche disimpegno fuori misura, ma senza conseguenze complicate. 

Vidic 6 - Van Wolfswinkel si marca da...solo. Monnet-Paquet gli subentra creando qualche disagio in più. 

Juan Jesus 6,5 - Sente la partita, vuole fare bella figura. Ci riesce con volontà e precisione. Merita sempre fiducia. 

Mbaye 6 - Sfrutta sempre bene le occasioni che Mazzarri gli propone. Sulla sua corsia incrocia il fratello di Pogba. Anche se la parentela calcistica sembra molto lontana... 

Kuzmanovic 6 - Nel secondo tempo ha sul sinistro il pallone del gol. Ruffier si oppone con bravura. 

M’Vila 6 - Bravo quanto sfortunato. Nel primo tempo comanda alla perfezione la linea mediana. Si arrende all’8’st a causa di un problema al ginocchio. 

Hernanes (8’ st) 6 - Entra subito in partita, migliora notevolmente la trazione offensiva. Ma non regge fino al termine.

Kovacic 5,5 - Un’altra occasione sprecata. Deve decidere cosa fare da grande: l’Inter ha bisogno di campioni veri. Un mestiere difficile ma molto affascinante. 

Dodò 5,5 - Un po’ troppo pasticcione. Trova molto spazio sulla sua corsia ma lo sfrutta male. Da censura quando si presenta al tiro. 

Guarin 6 - Anche lui ha voglia di fare bene, ma gli riesce solo a intermittenza. Tenta di lasciare la sua griffe sulla partita. Un po’ troppo nervoso, non è la serata da alimentare in tal senso... 

Palacio (25’ st) 6 - Subentra a Guarin, la sua presenza mette apprensione alla difesa non sempre impeccabile dei francesi. 

Icardi 5 - Male, molto male. Anche perchè finora in Europa League aveva offerto il meglio del suo repertorio. In campionato è fermo alla tripletta contro il Sassuolo. Fuori dai confini della Serie A stava viaggiando, prima di ieri sera, alla media di un gol a partita, play-off compreso. S’inceppa senza ragione. Un paio di conclusioni malandate e senza senso. 

Mazzarri (all.) 5,5 - Un’altra giornata ad alta tensione. Non tanto in campo, ma le dimissioni di Moratti, che lo aveva voluto alla guida dell’Inter, non possono averlo lasciato indifferente. Con i tifosi dell’Inter il feeling è di cristallo... Fischi prima e a fine partita. La musica non cambia anche perchè lo spartito è sempre lo stesso. 
 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 24 ottobre 2014 alle 09:18 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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