Partita molto facile per Feliciani, che in Inter-Cremonese "lascia qualcosa sul campo sia dal punto di vista disciplinare che tecnico" ma gestisce bene i novanta minuti e oltre di San Siro. Annulla correttamente un gol a Akanji, "più che a Dimarco: sul tiro dell’esterno azzurro, infatti, lo svizzero in prestito dal City è di tre quarti di figura (non solo il piede destro, quindi) oltre Baschirotto, penultimo difendente grigiorosso". 

Nel terzo gol, sul tiro di Dimarco, "Lautaro è in chiara posizione irregolare, passa (a distanza, ma pur sempre sulla direttrice pallone-portiere) davanti a Silvestri, l’argentino fra l’altro salta per far passare il pallone. Silvestri alza subito il braccio, segno chiaro che è stato disturbato da Lautaro (che a sua volta guarda subito l’assistente). Gol, invece, buono. L’Inter non c’entra nulla, è già successo svariate volte quest’anno: ma è contro lo spirito del calcio" si legge nella moviola del Corriere dello Sport che approva anche la lettura di Feliciani sul gol di Lautaro, quando "Barella recupera il pallone su Sanabria in maniera regolare, poi Bonny (che crosserà verso il centro) è tenuto in gioco da Baschirotto".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 05 ottobre 2025 alle 13:25
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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