Nella lunga chiacchierata concessa da Christian Vieri alla Gazzetta dello Sport, si parla anche della stretta attualità, con una sbirciata anche in casa Inter. Di seguito il parere dell'ex attaccante nerazzurro: 

INTER SERIA CANDIDATA ALLO SCUDETTO -
"Serissima, grazie soprattutto a Mancini, un fuoriclasse, uno che capisce di calcio come pochi al mondo. In sei mesi ha ribaltato l’Inter, trasformando una squadra normale in una delle candidate più credibili al titolo. Molti dei campioni nerazzurri hanno scelto Milano proprio per Roberto".

IL GIOCO BRUTTO DEI NERAZZURRI -
"Mi viene da ridere quando si afferma che l'Inter gioca male. In che condizioni era l’Inter pochi mesi fa? La fase difensiva era la prima cosa da sistemare, e il Mancio lo ha fatto. Lo scudetto si vince prendendo pochi gol. E da qui in avanti vedrete che molte cose inizieranno a funzionare anche nella metà campo avversaria. Intanto, è tornato l’entusiasmo. San Siro è spesso stracolmo, e quello stadio quando vibra sa fare parecchio male all’avversario di turno. L’effetto Mancini è evidente".  

CAPITOLO ICARDI -
"Per vincere lo scudetto è necessario che Icardi torni a vedere la porta. Credo che per lui sia arrivato il momento di fare un ulteriore salto di qualità: ora deve imparare a giocare per la squadra, a muoversi di più sul fronte offensivo, a darsi da fare, a farsi vedere con maggiore continuità e ad allenarsi con ancora più foga e determinazione. Io, per esempio, quando mi capitava di non segnare per qualche gara, poche volte a dire il vero (ride, ndr), mi ammazzavo di tiri in porta in allenamento, tutti i giorni. Icardi è troppo importante per l’Inter".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 19 novembre 2015 alle 08:57 / Fonte: gazzetta dello Sport
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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