Intervistato dal Sole 24 Ore, Paolo Scaroni ha detto la sua in merito ai problemi del mondo del calcio in relazione agli scompensi causati dalla pandemia negli ultimi due anni. "A differenza di tante altre imprese che hanno dovuto fermarsi e che hanno ottenuto contributi, non si capisce perché al calcio di vertice si sia deciso di non assegnare nulla - ha attaccato il presidente del Milan -. La nostra società in tempi così difficili si è impegnata a intraprendere un percorso più sostenibile economicamente, ed è bene che tutto il movimento si adegui, ma non è ammissibile questo trattamento per un’industria come la nostra che dà lavoro a 300mila addetti. Se saremo costretti a ridimensionarci o a chiudere i battenti sarà un problema per tutti gli italiani".
Sezione: News / Data: Mer 26 gennaio 2022 alle 12:58
Autore: Alessandro Cavasinni
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