Intervenuto ai microfoni di '1 Football Club', programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, l'allenatore Massimo Rastelli ha analizzato così la sfida tra Como e Napoli: "Il Como è una squadra che gioca un bel calcio e ha una chiara identità. Non ha timori reverenziali nei confronti delle squadre più blasonate, anche se resta comunque una neopromossa e, in certe partite, paga lo scotto del salto di categoria. Ha fatto un mercato importante, investendo molto, a dimostrazione della solidità della società. L’obiettivo è costruire una realtà ambiziosa. Per il Napoli sarà una sfida da non sottovalutare, perché il Como cercherà di imporre il proprio gioco e attaccare con tanti uomini. Questo, però, potrebbe lasciare degli spazi e il Napoli dovrà essere bravo a sfruttarli nei momenti giusti".

Conte, poi, ha anche dovuto fare i conti con la cessione di Kvaratskhelia e ha dovuto reinventare la squadra. Un altro grande investimento del Napoli è stato Romelu Lukaku. Secondo lei, il belga ha rispettato le aspettative? 
"L’errore che facciamo è pensare ancora al Lukaku dell’Inter, quello che si trascinava dietro tre o quattro giocatori e portava palla fino in porta. Ma quel Lukaku aveva cinque anni di meno. Ora dobbiamo apprezzare il giocatore attuale, che si mette completamente a disposizione della squadra e lavora molto per i compagni. È tra i migliori assist-man della squadra e, quando ha l’occasione, segna. Non ha più l’esplosività di un tempo, ma con intelligenza sta mettendo a disposizione del gruppo ciò che può dare in questo momento. Non è più il bomber devastante di qualche anno fa, ma resta indispensabile per questa squadra".

Sezione: News / Data: Gio 20 febbraio 2025 alle 22:06
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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