All'Interno del programma radiofonisco "Tutti Convocati", Pierpaolo Marino, dirigente ex Napoli e Atalanta, ha detto la sua sulla vicenda Icardi, dicendo che: "Prima di tutto andava prevenuta. La società doveva controllare la pubblicazione di Icardi, dato che ricopre una parte importante del libro. L'Inter doveva prima visionare e in caso approvare la sua autobiografia". Sulla questione fascia di capitano, se sia giusto o meno toglierla all'attaccante argentino, si è così espresso: "Quello che ha fatto Icardi comporta di per sè una degradazione. Leggere di un giocatore che minaccia i tifosi deve far suonare qualche campanello d'allarme. Io al Napoli, con uno come Maradona, stavo molto attento a tutto. Nelle mie squadre c'erano dei regolamenti molto chiari e ogni giocatore, prima di qualche intervista o uscita pubblica, doveva concordarla con la società". Infine Marino fa un commento sulla posizione dell'allenatore dell'Inter, un Frank de Boer che inizia ad essere a rischio esonero: "La sua è una posizione molto complicata, la media punti è molto bassa, anche rispetto a quella di Mancini l'anno scorso. E' molto difficile trovare il bandolo della matassa, si ha la sensazione che sia stato paracadutato qua, sembra che non sappia bene dove si trova e questo può trasmettere insicurezza ai dirigenti, che possono poi quindi prendere decisioni affrettate e sbagliate".

 

Matteo Serra 

Sezione: News / Data: Lun 17 ottobre 2016 alle 15:31
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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