Youri Djorkaeff è stato intercettato a margine di Pitti Uomo a Firenze. "E' una scelta strana perché Conte rappresenta la Juve, è un allenatore forte per l'Italia ma fa un po' strano... - dice l'ex attaccante francese - Spero porterà successi alla squadra e alla società. Aspettiamo. Riconosco che ha fatto bene per tanti anni alla Juve e questo va rispettato. Oggi manca qualcosa all'Inter, la continuità, la forza per lottare con i bianconeri. Spero che Conte porterà questa forza di cui la squadra ha bisogno. Oggi c'è una società che funziona molto bene, che è la Juve. Complimenti a loro. Penso che l'Inter abbia bisogno di creare una propria identità che i tifosi aspettano da tanto. Chi più forte tra una Juve di Sarri e un'Inter di Conte? Spero l'Inter, ma la stagione ora è finita. Il mercato è aperto e ci saranno tante cose. E' vero che la Juve è a un altro livello ma l'Inter è tra le società che devono tornare grandi".

Djorkaeff ha detto la sua anche sul caso Icardi: "Se vuole andarsene se ne andrà. Non puoi tenere chi non vuole. Ci sono mille giocatori che vogliono stare all'Inter". Una battuta anche su Roberto Mancini, oggi ct della Nazionale italiana e in passato suo avversario in campo. "Sono contento perché era un grande giocatore e oggi è un grande allenatore. Io ho due figli nati in Italia per cui la seguo con piacere. Credo Mancini la porterà al livello a cui deve stare, con la filosofia di attaccare e fare gol. Il calcio di oggi è questo, con allenatori che vogliono giocare a calcio. Le semifinali di Champions hanno fatto vedere allenatori così".

In ultimo Djorkaeff ricorda i propri trascorsi nerazzurri e ringrazia i tifosi per l'affetto. "Mi fermano tutti. Ci sono tanti grandi giocatori che sono passati da tante squadre. Dappertutto in Italia sento la riconoscenza da parte dei tifosi, vuol dire che ho fatto bene. Sono felice di venire qui e portare nel cuore la maglia nerazzurra che per me era la mia maglia".

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Sezione: News / Data: Mer 12 giugno 2019 alle 12:05
Autore: Mattia Todisco
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