Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a TVPlay a proposito della telenovela Calciopoli: “Sono tifoso della Juve, c’era bisogno di me e ho cercato di fare il massimo in quel momento, ma non era semplice. Certo a distanza di anni, venire a sapere che c’erano delle intercettazioni di altre squadre e sapere che Guido Rossi, all’epoca commissario della Figc, non sapesse che poteva esserci anche l‘Inter di mezzo e assegnare lo scudetto a loro, non è bello per niente. So solo io quello che ho passato in quel periodo, per miracolo non siamo andati in serie C, c’è mancato poco, poi magari e sicuramente si risaliva. Certo, sentire che su 125mila intercettazioni la Juventus è coinvolta in modo irrisorio, è un tema che l’opinione pubblica dovrebbe trattare, ma qui in questo Paese preferiamo salvare l’orso e ammazzare la Juve sempre e comunque. Si crea un odio popolare, si dovrebbe fare qualcosa come una revisione da parte della Figc o togliere quello Scudetto all’Inter, ma non frega niente a nessuno e non è giusto. Intendiamoci, non sto dicendo che alla Juventus ci fossero persone che andassero a messa e facessero la comunione, ma da qui ad essere il male assoluto ce ne passa”.

Sezione: News / Data: Ven 21 aprile 2023 alle 23:37 / Fonte: AreaNapoli.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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