La crisi dell'Inter non è colpa di Frank de Boer. La pensa così anche l'ex centravanti nerazzurro Roberto Boninsegna, intervenuto a '4-4-2' su Sportmediaset.it: "De Boer ha delle colpe, ma ha trovato questa squadra già fatta. Gliel'hanno data in mano dieci giorni prima del campionato, e questo è già un errore. Anche lui ha responsabilità. Ma l'Inter è una squadra fatta male, con tanti doppioni: se gioca uno, non può giocare un altro. I nerazzurri hanno grossi problemi a centrocampo, e quindi la difesa soffre e prende sempre gol. Inoltre ci sono evidenti problemi di lingua, che non aiutano".

Le sferzate sono per la società: "L'Inter gioca con tre punte e poi mette Banega, giocatore preso come regista quando in realtà è un trequartista. E in realtà avevi già Kondogbia, c'è confusione. Le colpe sono dell'area tecnica, da quando manca Oriali non c'è chi comanda. La squadra è piena di solisti: se sono in giornata possono battere chiunque, ovvio. Ma poi ci si accorge che manca un regista, che quando non c'è Medel la difesa soffre. Felipe Melo è sparito, Kondogbia pure. Hanno fatto acquisti senza criteri, è un minestrone".

Sulla leadership di Icardi, Bonimba spiega: "Se io fossi l'allenatore dell'Inter non darei mai la fascia di capitano ad un centravanti di 23 anni. La fascia va data ad un centrocampista o ad un difensore o comunque ad un giocatore di grande esperienza. Icardi comunque è un grande attaccante, va rispettato. Ha solo sbagliato con la storia del libro: non doveva scriverlo".

Quindi De Boer non merita l'esonero? "I risultati lo condannano. Ma cambiando non si risolvono i problemi. Io aspetterei un po', magari fino a gennaio per capire se è davvero necessario un cambiamento".

Sezione: News / Data: Lun 31 ottobre 2016 alle 17:58
Autore: Redazione FcInterNews.it
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