Per Roma-Inter l'arbitro designato è Gianluca Rocchi. Direzione di gara con diversi scivoloni per il fischietto di Firenze. In generale, pesa la mancanza di un chiaro metro di giudizio nelle situazioni di gioco. Il rigore negato alla Roma, infatti, sul contatto tra Zaniolo e D'Ambrosio, è un errore del uomo VAR, Fabbri: a lui sarebbe toccato il compito di richiamare l'attenzione di Rocchi sull'episodio in questione.

30' - Lettura corretta dell'assistente di Rocchi, che valuta regolare la posizione di Icardi sul lob in avanti di Brozovic. Il capitano nerazzurro è tenuto in gioco da Santon, che non sale. Sugli sviluppi, l'argentino sprecherà la palla-gol.

35' - Primo episodio clou dell'incontro. La Roma protesta per il contatto tra Zaniolo e D'Ambrosio: il terzino nerazzurro in area di rigore arpiona il piede sinistro del centrocampista giallorosso, che lo aveva superato in dribbling. Rocchi non assegna il calcio di rigore, dopo il silent chechk con la sala VAR. L'errore qui è dell'uomo VAR, Fabbri, che non ha fatto quello che è in suo potere: richiamare l'attenzione dell'arbitro, che a quel punto avrebbe rivisto lui in prima persona le immagini. Dinamica che invece si verificherà, giustamente, più avanti.

38' - Altro momento di spannung massimo. Protesta nuovamente la Roma: Zaniolo cade a terra nello spalla contro spalla con Perisic, che gli ruba palla a centrocampo e lancia il contropiede su cui Keita porterà in vantaggio l'Inter. Un episodio molto dubbio, su cui solitamente fa la differenza la scelta del metro da parte del direttore di gara. Una linea di giudizio che non sarà mai chiara, nel corso dei 90'.

72' - Rocchi consulta il VAR in questo caso. Su angolo dalla destra della Roma, Skriniar spizza il pallone verso il centro, dove Brozovic allarga volontariamente il braccio per modificare la traiettoria. Dopo un silent check, il direttore di gara va a rivedere le immagini, da cui prende la sua decisione, quella corretta: rigore per la Roma. Il tocco di gomito del croato è evidente e volontario.

76' - Rocchi è sicuro nel lasciar correre sul contatto tra Politano e Kolarov: il serbo appoggia la mano sulla spalla del nerazzurro, in fuga sulla destra. Il tocco dell'ex Lazio sembra esserci, ma Politano poi si lascia andare in maniera plateale. La lettura del direttore di gara qua non lascia particolari dubbi.

79' - Altrettanta sicurezza Rocchi la mostra per sventolare il giallo a Kolarov, che interviene in scivolata su Icardi per fermare il contropiede: il serbo prende solo la gamba dell'avversario, ammonizione inevitabile.

85' .- Altro contatto dubbio in area di rigore. Questa volta le proteste sono dell'Inter: Manolas prende il tempo e dà una spallata 'energica' per arginare lo scatto di Icardi, cercato dal pallone in avanti di D'Ambrosio. Il difensore greco ci mette veemenza, ma nei fatti legge bene la traiettoria della palla e protegge l'uscita del proprio portiere. Un movimento deciso del centrale giallorosso. Icardi perde l'equilibrio e la possiblità di calciare in porta. Una situazione dubbia, su cui la differenza la fa la linea scelta dall'arbitro. Rocchi, in questo caso, opta per non fischiare il fallo. Una decisione che scatena le proteste di Maurito, che va faccia a faccia con il 44 di casa.

93' - Episodio che evidenza una mancanza di metro lineare da parte di Rocchi arriva in pieno recupero. N'Zonzi cade a terra sul pressing 'generoso' di Vecino. Rocchi assegna una punizione per la Roma. Un fischio che porta alla reazione scomposta di Spalletti, espulso dopo le plateali proteste.

Sezione: Moviola / Data: Dom 02 dicembre 2018 alle 23:54
Autore: Federico Rana / Twitter: @FedericoRana1
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