È Michael Fabbri l'arbitro scelto per dirigere Lazio-Inter, match valido per la 3a giornata di Serie A. Il fischietto della sezione di Ravenna ha come assistenti Pagliardini e Vecchi, il ruolo di quarto uomo viene invece affidato Maresca. La direzione del VAR è affidata a Aureliano, coadiuvato dall'AVAR Carbone. Prima frazione tutto sommato corretta, salvo un finale di tempo dove aumenta l'agonismo. Gestione che comunque non ne risente, con l'arbitro che mantiene il metro di giudizio adottato sin dalle prime battute e lo perpetua nel secondo tempo. Incontro ben gestito sotto ogni aspetto: il voto non può che essere positivo.

3' – Barella reclama per un tocco irregolare dopo il cross: ottima applicazione della regola del vantaggio da parte dell'arbitro.

30' – Barella va alla contesa con Zaccagni: chiamata corretta da parte di Fabbri, immotivate invece le richieste di provvedimento disciplinare da parte di Immobile.

33' – Fallo tattico di Barella che interrompe una ripartenza biancoceleste: giallo che ci sarebbe potuto stare, l'arbitro applica lo stesso metro di giudizio usato finora e mantiene in tasca il cartellino.

37' – Proteste velleitarie di Skriniar dopo un intervento su Dimarco da parte di Felipe Anderson che poi serve Immobile per il tiro in porta. Il tocco del brasiliano è leggero, l'ex Parma si lascia cadere con troppa superficialità.

38' – Lautaro cade in area reclamando un rigore: non c'è assolutamente nulla, è l'argentino a sbattere addosso al difendente di casa che non può far nulla per schivarlo.

40' – Nessuna irregolarità sulla rete dei padroni di casa: Felipe Anderson è in posizione ampiamente regolare al momento dell'assist.

42' – Contatto molto dubbio tra Dumfries e Cataldi in piena area: check del VAR che conferma la scelta dell'arbitro e non lo richiama alla visione al monitor. Pesa nella decisione la posizione di Lukaku: il fuorigioco a inizio azione del belga cambia, chiaramente, gli scenari e invalida l'azione.

48' – Protesta la Lazio per un intervento di Dumfries giudicato da cartellino: giusto chiamare l'irregolarità, altrettanto non ammonire.

51' – Nessun dubbio sulla rete segnata dall'Inter: Lautaro Martinez parte dalle retrovie e segna anticipando tutti.

56' – Primo cartellino giallo dell'incontro: Zaccagni sbraccia a palla lontana su Dumfries. Eccessiva l'irruenza del numero 20 della Lazio, condivisibile l'ammonizione.

63' – Ottima chiusura di De Vrij che sbarra la strada a Immobile a un passo dall'area di rigore: pubblico che rumoreggia, l'arbitro fa ampi cenni di continuare. Il direttore di gara mostra buon occhio: l'olandese colpisce prima il pallone col tacco e poi in caduta – inevitabilmente - colpisce l'attaccante campano.

64' – Doveroso il cartellino giallo assegnato a Marusic: intervento completamente fuori tempo.

71' – Pedro e Darmian vanno al duello nella trequarti nerazzurra: spinte reciproche che rimangono ai limiti della regolarità, giusto lasciar proseguire.

75' – Nessuna infrazione nella rete che porta al nuovo vantaggio laziale: tutto regolare.

85' – Corretta l'ammonizione ai danni di Brozovic per il fallo su Felipe Anderson.

86' – Contatto tra Immobile e Darmian al centro dell'area interista, l'arbitro non vede il rigore per la Lazio e lascia correre. Subito dopo, Pedro mette tutti d'accordo punendo il vuoto difensivo per segnare la rete del 3-1.

Sezione: Moviola / Data: Ven 26 agosto 2022 alle 23:55
Autore: FcInterNews Redazione
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