Si parla molto della difficoltà dell'Inter nel realizzare gol (eccezion fatta per la gara contro il Sassuolo) e della incapacità di creare addirittura occasioni pericolose. I numeri, però, dicono altro in merito a questi particolari dati statistici relativi alla pericolosità offensiva dei nerazzurri dato che sono decimi in serie A per assist (15 quelli mandati a segno) e quarti per passaggi chiave, ben 185. Il totale, facilmente calcolabile, è di 200 passaggi decisivi o potenzialmente tali messi insieme dagli uomini di Mazzarri prima e di Mancini poi.

I numeri, però, devono essere analizzati nel dettaglio e non lasciati alla libera interpretazione per non incorrere in errori. La prima cosa che si può evincere dalla lettura del dato relativo agli assist è che il 60% dei gol nerazzurri, 15 su 25, sono, appunto assistiti: questa è una buona percentuale se si considera che la prima squadra nella classifica degli assist è la Lazio che assiste il 78,5% dei propri gol. Sempre in merito ai passaggi decisivi, c'è un altro dato positivo da analizzare, vale a dire che nella relativa classifica individuale l'Inter ha sette iscritti nelle liste ufficiali e il miglior assistman è il tanto criticato Fredy Guarin che ne ha siglati 3, uno in più di Osvaldo.

Ovviamente, però, ci sono anche dei lati negativi da non dover sottovalutare e da identificare per non ripeterli in futuro. In sei occasioni sulle sedici sin qui avute in campionato l'Inter non ha confezionato alcun assist e ben 5 dei quindici totali sono arrivati nel 7-0 al Sassuolo: questo può solo voler dire che quasi nel 50% dei casi la luce in fase offensiva non si accende e si cerca insistemente la soluzione individuale. Questa correlazione si evidenzia in pieno nella gara contro il Milan: nessun assist realizzato dai nerazzurri e conseguentemente i passaggi chiave (quelli che liberano potenzialmente un giocatore al tiro e/o ad un'occasione pericolosa per la difesa) sono stati solamente 4. La correlazione è quasi proporzionalmente diretta e questo genera un'altra riflessione: l'Inter, per generare un assist ha bisogno di tanti passaggi chiave. Il rapporto sopra elencato di 15 assist a 185 passaggi chiave si può così riassumere: all'Inter per creare un assist servono la bellezza di 12 passaggi chiave. Questo, però, non è possibile da realizzare soprattutto nelle partite in cui si affrontano difese compatte e molto solide.

E' per questo che l'Inter sta cercando sia un esterno per il centrocampo che un mediano in questo mercato di riparazione: ad Appiano non può essere passato sotto traccia questo dato e quindi si sta cercando di migliorare entrambe le categorie statistiche. Il mediano, si pensi a Lucas Leiva, servirebbe per dare un ritmo al gioco e orchestrare la manovra al fine di liberare gli uomini per tirare o metterli nelle condizioni di creare assist. L'esterno, invece, serve a variare il gioco dei nerazzurri per permettere alla squadra di non dover sempre macinare gioco e possesso palla per segnare, ma anche affidarsi agli uno contro uno per saltare l'uomo nella zona decisiva del campo e da lì, poi, vedere se assistire un compagno o segnare direttamente.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 26 dicembre 2014 alle 11:30
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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