L'Inter vince e convince. Non vinceva la prima giornata dal 2006, Stramaccioni ci riesce al primo colpo. 3-0 al Pescara e primi tre punti della stagione. Alla Domenica Sportiva, il tecnico nerazzurro Andrea Stramaccioni ha commentato il 3-0 sul Pescara: "Abbiamo fatto bene. Inizialmente abbiamo sofferto l'ambiente e l'euforia del Pescara. Sono partiti fortissimo ma poi abbiamo messo la gara sui nostri binari, grazie al possesso di palla e alla tecnica. Cassano subito in campo? L'ho deciso dopo il primo allenamento. Mi servivano due punte e un trequartista vista l'assenza di Palacio. Coutinho è bravo ed un giocare che vedo bene sull'esterno. Lo stimo tantissimo, ma oggi era la serata di Cassano".

Molto bene anche Gargano, alla prima in nerazzurro: "Un giocatore importante. Ringrazio la società per averlo acquistato. E' stato bravo a distruggere e a costruire il gioco. Guardiamo avanti. Ci sono cose positive e cose su cui dobbiamo ancora lavorare. Vogliamo migliorare". Squadra che fatica unita. Anche le punte si sacrificano: "Dobbiamo lavorare bene tutti. Le punte lo sanno. Giochiamo tutti all'attacco, ma anche i nostri uomini offensivi si devono sacrificare in fase di non possesso".

Maicon, sapore d'addio: "E' il migliore al mondo. Quella di oggi non è stata una scelta tecnica, l'ho lasciato fuori perché aveva problemi fisici. Se resta, saremo contenti". Il mercato può dire ancora qualcosa: "Abbiamo fatto benissimo. Vediamo cosa succede da qui al 31 agosto".

Dopo la partita, aveva commentato così a Sky: "Siamo contenti, è il primo passo ma siamo contenti. E' un buon inizio, ma ci sono anche le cose su cui lavorare. L'importante è che l'Inter abbia dato continuità alla prestazione di giovedì. Abbiamo fatto bene quando abbiamo avuto la palla. Mi interessa molto non subire gol. Non abbiamo concesso palle gol nella ripresa, è un segnale di solidità. Piedi per terra e continuiamo a lavorare, nonostante il buon inizio.

Dopo il primo allenamento ho deciso di mettere Cassano, ho sempre avuto le idee chiare. Volevo partire con due attaccanti. Coutinho lo adoro, ma non ha le caratteristiche della seconda punta. Ho avuto bisogno di Cassano e mi ha ripagato. Modulo? Abbiamo provato a prendere degli esterni, ma non sono arrivati. A questo punto l'Inter può giocare sia con due larghi sia con due punte. L'importante è la prestazione del collettivo. 

Flirtavo con Cassano? Stavamo insieme già da un paio di mesi, ora posso rivelarlo. Non è proprio il mio tipo estetico, ma il mio tipo caratteriale (ride, ndr). Mercato? Il mercato dell'Inter è stato contraddistinto dalle idee chiare. Manca il cambio di una prima punta, ma deve essere un giocatore funzionale alle nostre idee altrimenti preferisco rimanere così. Borriello e Gilardino? Da qui al 31 agosto l'Inter sarà vigile sul mercato, questa sessione di mercato ha dimostrato che ci possono essere colpi di scena. L'Inter ora è quasi completa in ogni reparto. Abbiamo perso con l'Hajduk, e in settimana sono arrivati 3 giocatori. No scherzo (ride, ndr).

Maicon? E' un ragazzo fantastico, secondo me se sta bene è il migliore del mondo nel suo ruolo. Non è una questione di valore. Se lui resta sono contento, lo ripeto. E' un discorso col ragazzo e con la società. Ha dato tanto all'Inter, è in scadenza nel 2013. Se va via gli faremo un grande in bocca al lupo, ha fatto la storia dell'Inter. L'esclusione di oggi? Ho ritenuto che non fosse una buona idea fargli giocare due partite di fila dopo i 90 minuti di giovedì. E' stata una scelta mia, lui voleva giocare". 

A Premium Calcio aggiunge: "“Siamo contenti, l’avevamo preparata bene, alla nostra maniera, bocca chiusa e lavorare. Temevamo la stanchezza, infatti la ripresa è stata intelligente. Era importantissimo partire bene in uno stadio così caldo e con un Pescara così volitivo. Restiamo coi piedi per terra, anche se siamo contenti”. Su Cassano dal via: “Era una scelta tattica, perché volevo restare con due attaccanti. Coutinho ama partire da dietro, quindi ho deciso così ed è andata bene”.

Gargano ha sfrattato Cambiasso da centrocampista centrale: “L’ho voluto con forza perché sappiamo che è un giocatore prezioso; lui può fare tutto a centrocampo, ma contro questa squadra ho voluto usare il massimo della geometria. E’ stato bravo perché ha recuperato tanti palloni”. Quali sono gli ingredienti di questo rinnovato entusiasmo? “Sono rimasti giocatori con motivazioni e sono arrivati giocatori con motivazioni. Lo spogliatoio è unito, i ragazzi mi aiutano, siam partiti bene ma lavoriamo ancora”.

Quanto ha dato Strama a questa squadra? “Cerco di fare quel poco che ho dentro di me, dare le mie idee che hanno convinto Moratti a fare questa follia, il resto è merito dei giocatori”. Sul vice-Milito aggiunge: “Quest’anno abbiamo dimostrato che van presi i giocatori funzionali alla nostra idea di calcio. Se verrà individuato qualcuno che può completarci bene, se no il lavoro di Branca e Ausilio rimane ottimo”.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 27 agosto 2012 alle 00:35 / Fonte: Sky
Autore: Guglielmo Cannavale / Twitter: @guglicannavale
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