A quasi un anno dall'acquisizione del pacchetto di maggioranza dell'FC Internazionale, Erick Thohir sta cercando di sviluppare un piano marketing che consenta alla società nerazzurra, nel giro di qualche anno, di tornare in salute e mettersi alle spalle un rosso di bilancio significativo. In tal senso, l'analisi di Wired.it spiega per filo e per segno la situazione finanziaria del club e le prospettive future, con la Spada di Damocle di un pesante finanziamento da rimborsare entro il 2019, il perché di un mercato obbligatoriamente a costo zero e l'assoluta necessità di centrare la qualificazione alla prossima Champions League, pena ulteriori difficoltà a riportare a galla l'Inter. Di seguito, la disamina di Wired.it:
PROBLEMA BILANCIO: I CONTI NON MIGLIORANO – Partiamo dalla recente attualità. L’Uefa qualche settimana fa ha aperto un’inchiesta sulla situazione economica di Inter e Roma, segnalandone la possibile violazione del fair play finanziario. La dirigenza nerazzurra ha tranquillizzato tutti, presentando all’Uefa un piano di rientro. In realtà, guardando i bilanci, l’andamento economico dell’Inter è effettivamente in picchiata. L’esercizio 2013/14, il primo dopo il passaggio di consegne da MassimoMoratti al magnate indonesiano e ai suoi soci, si è chiuso con una perdita netta consolidata di circa 87 milioni di euro. Un risultato anche peggiore di quello dell’esercizio 2012/13, chiuso con un passivo di 79,82 milioni. La perdita netta accumulata dall’anno del Triplete a giugno 2014 è vicina ai 400 milioni. Una lunga linea negativa.
TANTI TAGLI, MA POCHI RICAVI – Ora, pensare che chi si occupa di Inter non si sia accorto di questo trend negativo e non abbia tentato di porre dei rimedi è completamente fuorviante. Sia nel finire dell’era Moratti, che nell’inizio di quella Thohir, il club nerazzurro ha tentato di ridurre i costi operativi, tagliando i costi del personale e cercando di risparmiare ove possibile. Il problema è che l’assenza per il terzo anno consecutivo dalla Champions League ha enormemente ridotto anche i ricavi, soprattutto quelli inerenti ai diritti tv. Col passaggio alla proprietà asiatica, inoltre, l’Inter sul mercato ha venduto pochissimo (plusvalenze semi-azzerate), ma si è liberata di lauti ingaggi e ha tentatoinvestimenti mirati (Hernanes, Osvaldo, Vidic, Medel), gente funzionale al progetto di Mazzarri che non costasse cifre inarrivabili. Il punto è che Thohir ha ereditato una società pesantemente indebitata, ma ha deciso di intervenire passo per passo, evitando un investimento “ripulitore” e provando a risanare i bilanci con un investimento nel tempo, un investimento portato dalle stesse casse del club. L’idea del nuovo stadio per incrementare i ricavi, la volontà di aprire al mercato asiatico, anche per quanto riguarda brand e merchandising sono stati i primi passi verso il futuro. In pratica l’indonesiano non vuole tirare fuori tutti i soldi di tasca sua, ma vuole sfruttare strategie imprenditoriali per cancellare piano piano il “rosso” della società. Con Moratti, però, gli accordi sembravano diversi. L’ex patron dell’Inter aveva in mente un risanamento del debito nerazzurro differente.
QUEL PRESTITO E QUEL PIANO DI “RIMBORSO” – Tentiamo di spiegare meglio. Come indicato in un’inchiesta del Sole 24 Ore per rientrare nei parametri del fair play e cominciare ad alleviare il passivo in bilancio, lo staff asiatico-nerazzurro ha ideato un piano di ristrutturazione del debito. “Inter Media and Communication Srl”, come si legge a bilancio, ha sottoscritto un accordo con Goldman Sachs International e Unicredit per un prestito da 230 milioni (200 milioni come linea di credito per rifinanziare i debiti esistenti e 30 milioni per spese d’esercizio). A garanzia del “mutuo” sono stati dati i futuri ricavi dei contratti conferiti da Fc Internazionale e Inter Brand alla nuova società “Inter Media and Communication Srl”, inclusi i flussi garantiti dai diritti tv. Il finanziamento prevede una rata da 1 milione entro il 30 giugno 2015; 15 rate trimestrali da tre milioni dal 30 settembre 2015 al 31 marzo 2019 per un totale di 45 milioni di euro, in sostanza 12 milioni all’anno; e una mega rata finale da 184 milioni entro il 30 giugno 2019. Ad ogni rata andranno aggiunti gli interessi. In pratica, dal prossimo anno, l’Inter dovrà pagare 12 milioni di euro all’anno e accantonare 46 milioni all’anno per 4 stagioni per saldare la rata finale e restituire il capitale. Una mannaia che più volte Thohir ha sottolineato necessaria per ripianare la “cattiva” gestione precedente. L’indonesiano, poi, nella scorsa primavera ha concesso al proprio club un prestito fruttifero, un finanziamento da 22,3 milioni a un tasso dell’8% annuo. In pratica ha prestato dei soldi al club e si è fatto pagare gli interessi. Cosa che a Moratti, colpito da continue bordate sulla sua gestione, non può aver ulteriormente gradito.
SPORTIVAMENTE VA ANCHE PEGGIO – Il tutto, ovviamente, è appesantito dai mancati risultati sportivi che sta ottenendo la squadra di Mazzarri. Moratti soffre sempre per l’Inter e Thohir, da quando è arrivato, non ha portato alcun miglioramento in stretti termini sportivi. Anzi, dopo il 5° posto dell’ultimo campionato, quest’anno la squadra milanese ha cominciato anche peggio. Solo nella travagliata stagione iniziata da Gasperini, proseguita con Ranieri e terminata con Stramaccioni (2011/12) l’Inter aveva cominciato peggio.
QUALE FUTURO? SENZA CHAMPIONS È UN DISASTRO – E il futuro dipende proprio da questo. Perché il progetto di Thohir prenda piede, c’è estrema necessità che il campo porti risultati eccellenti. La proprietà indonesiana, per continuare a ripianare il debito e a proseguire il suo lavoro ha bisogno che l’Inter centri la zona Champions. Con i 40-45 milioni di euro previsti tra diritti tv e premi per la qualificazione alla maggiore competizione europea per club, l’Inter ritroverebbe linfa economicamente vitale per continuare nel proprio percorso. E se non accadesse? Ecco, sicuramente questa è una delle perplessità che hanno portato nervosismo in Moratti. Se non accadesse difficilmente, salvo improvvisi cambi di rotta (che tradotto sarebbe volontà di Thohir di mettere improvvisamente nelle casse del club un ingente quantità di denaro proprio), il bilancio 2014/15 porterebbe novità positive. I conti dell’indonesiano, per ora, non tornano completamente. Il progetto sembra anche esserci, le disponibilità finanziarie per metterlo subito in atto non si sono ancora viste.
Autore: Redazione FcInterNews.it
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per due nerazzurri
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter