Dall'Hapoel Beer Sheva, alla Roma, passando per la Juventus, l'Empoli, il Bologna e lo Sparta Praga. Un'altalena continua per l'Inter, ancora in cerca della sua reale dimensione. Frank De Boer si augura che la squadra 'vera' sia quella vista all'opera contro i campioni d'Italia: aggressiva, geniale, lucida. L'Olimpico di Roma, in tal senso, potrebbe dire parechcio.

LA TATTICA – Due le opzioni a disposizione di De Boer: 4-2-3-1 oppure 4-1-4-1. Decisiva negli equilibri le posizioni di Joao Mario e Banega, con il portoghese pienamente recuperato e dunque titolare nel big-match di stasera. Tornano, rispetto all'Europa League, anche i vari Miranda, Santon, Medel, Perisic e Icardi, più Jovetic, Kondogbia e Gabriel Barbosa in panchina. Il dubbio riguarda Ansaldi: subito in campo oppure ancora risparmiato vista una condizione per forza di cose non ottimale? Resta a casa Brozovic, evidentemente ancora non reintegrato al 100%. Fuori pure Biabiany (scelta tecnica) e Andreolli (infortunato).

GLI AVVERSARI – Luciano Spalletti ha tante soluzioni offensive, un po' meno per quanto riguarda la difesa dove mancheranno Vermaelen, Rudiger e Mario Rui. La Roma, proprio come l'Inter, sta alternando buone prestazioni ad altre meno convincenti, a dimostrazione di un avvio di stagione poco lineare. Sarà 4-3-3 o 4-2-3-1? Da Trigoria arrivano indicazioni che lasciano propendere verso quest'ultimo schema tattico, con Totti pronto in panchina e Salah falso nueve. Possibile l'avanzamento di Florenzi sulla linea dei trequartisti in modo da riportare Bruno Peres a destra e schierare un difensore vero a sinistra come Juan Jesus, ex di turno. 

DOVE COLPIRE – Il pacchetto arretrato dei giallorossi in questa prima parte di stagione si è dimostrato tutto fuorché insuperabile, sia per le assenze già citate sia per il continuo rimescolare dei protagonisti in campo che non hanno permesso una continuità. In affanno i centrali e poco propensi al contenimento i laterali. Ma l'Inter dovrà essere brava a sfruttare soprattutto il vuoto che spesso si crea tra la linea di difesa e quella di centrocampo, logica conseguenza di una manovra che sovente conduce una gran quantità di elementi a proiettarsi in zona offensiva.

OCCHI PUNTATI SU... – Candreva. Per l'ex laziale sarà aria di derby: un motivo in più per fare bene. Antonio Candreva si sta rivelando uno degli acquisti più azzeccati dell'estate, prezioso soprattutto in fatto di cross: una manna per uno come Mauro Icardi. Considerando le difficoltà della Roma proprio sull'out di sinistra, il suo contributo potrebbe rivelarsi determinante per le sorti dell'intero match.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Juan Jesus; De Rossi, Strootman; Florenzi, Nainggolan, Perotti; Salah.
Panchina: Alisson, Lobont, Emerson, Seck, Paredes, Gerson, Iturbe, El Shaarawy, Totti, Dzeko. 
Allenatore: Spalletti.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Mario Rui, Rudiger, Vermaelen.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Ansaldi, Miranda, Murillo, Santon; Joao Mario, Medel; Candreva, Banega, Perisic; Icardi. 
Panchina: Carrizo, Ranocchia, D'Ambrosio, Miangue, Nagatomo, Felipe Melo, Gnoukouri, Kondogbia, Palacio, Jovetic, Eder, Gabriel Barbosa.
Allenatore: De Boer.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Andreolli.

ARBITRO: Banti.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 02 ottobre 2016 alle 11:08
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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