E' ancora raggiante Ernesto Paolillo dopo la vittoria dell'Inter di ieri sera all'Allianz Arena, che vale il pass per i quarti di finale di Champions League. L'amministratore delegato nerazzurro si è concesso ai microfoni di Radio Sportiva per parlare dell'argomento ma anche di altri temi nerazzurri. Ecco le dichiarazioni più significative:

"E' stata una vittoria fortemente voluta dalla squadra, siamo tutti soddisfatti ed orgogliosi. Ci ho creduto fino alla fine, i gol del Bayern erano nati da episodi, errori difensivi dell´Inter".

"Nel secondo tempo l´Inter ha mostrato una superiorità netta. C'era la voglia di riscattare la sconfitta dell'andata, prima della partita c´era una giusta tensione, c'era una grande determinazione".

"Al fischio finale c'è stata commozione, è stato bello vedere tanti tifosi dell´Inter a Monaco, poi è stato bello vedere tanti tifosi al rientro a Milano, alle 3 di notte".

"Eto'o è da Pallone d´Oro, spero che lo possa vincere. Fa tanti gol, tutti belli, è un grande".

"Pandev si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno, il primo gol è stato fatto su un suo assist, poi ha segnato il gol della vittoria".

"Qualche minuto dopo il suo errore Julio Cesar ha fatto due grandi parate, ha dimostrato di avere grande carattere. Dobbiamo ringraziarlo, ieri ha salvato il risultato nonostante quell'errore".

"Leonardo sarà l'allenatore del futuro, è venuto da noi per un progetto nel lungo periodo, vogliamo inseririe giocatori giovani. Oltre ad essere un tecnico preparato, sa usare bene la psicologia, nel calcio c´è bisogno di psicologia per far superare ai giocatori i momenti difficili e per lo spirito di squadra".

"Mourinho ieri ci ha mandato un messaggio alla fine della partita, per farci i complimenti. Prima della partita ci ha mandato un messaggio, dicendo che era sicuro della vittoria dell´Inter: se abbiamo una mentalità vincente, è merito suo. Sogno di fare di nuovo la finale, con qualunque squadra".

"Il Presidente ci credeva, lui merita questo risultato, per l´impegno che mette nella guida della società".

"Ai quarti preferisco tenere la squadra preferita dentro di me, meglio non dirla per scaramanzia...".

"Le vittorie danno consapevolezza della forza, le vittorie legittimano tutto, danno una spinta in più, non fanno sentire la fatica dei grandi impegni. Credo che sia alla portata della squadra il poter competere fino alla fine in ogni traguardo in cui siamo in lotta".

"Ibrahimovic un problema del Milan, non entro nel merito delle loro problematiche, anche per rispetto verso le altre società".

"Sappiamo che è difficile ripetere il Triplete, è una vera impresa. Ci proveremo fino alla fine".

"Ganso? Dobbiamo arrivare concentrati fino a fine campionato, dobbiamo parlare solo della nostra rosa".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 16 marzo 2011 alle 16:55 / Fonte: Radio Sportiva - Tmw
Autore: Redazione FcInterNews
vedi letture
Print