Oggi è il suo 58esimo compleanno: Gabriele Oriali, ex grande campione ed ex membro dello staff tecnico, è stato intercettato da Sky Sport 24, alla quale ha rilasciato una lunga intervista. Rivelando che, nonostante l'addio non proprio idilliaco di questa estate, l'Inter rimane sempre nel suo cuore: “Ritengo l’Inter tutt’ora la mia famiglia, ieri è come se avessi giocato anche io. Avrei preferito continuare a fare ciò che in tutti questi anni mi ha reso felice, lo ho fatto con passione, ma non è stato possibile. L’Inter resterà nella mia vita per sempre, non è stato facile accettare questa separazione diciamo ‘forzata’".
Di Lele Oriali ricordiamo tutti il grande feeling che c'è stato con l'ex tecnico José Mourinho. Parlando del tecnico portoghese, Oriali ammette: "Nostalgia di Mourinho? Mi ha fatto gli auguri oggi, questo mi ha fatto enormemente piacere. Lavorare con lui ed il suo staff è stata una grande esperienza. Ha inculcato la mentalità vincente, che ci mancava, soprattutto a livello internazionale. Ha dato molto all’Inter, e ci ha portato in cima all’Europa. Con lui ho stabilito un ottimo rapporto umano, oltre che di lavoro, come avevo fatto con Mancini…". C'è chi indica in Esteban Cambiasso il giocatore ideale per seguire le sue tracce; Lele è diplomatico: "Secondo me ce n'è più di uno, magari anche il Capitano. Non riesco a capire come riesca a trovare questa forza che ha, è incredibile. Per quanto riguarda Cambiasso, sono contento che abbia deciso la partita lui perché veniva da un paio di giorni difficili. Si merita tutto per l’attaccamento dimostrato a questa società. Mi auguro possa restare come Zanetti per molti anni".
Rispetto alla sua ultima Inter, quella attuale ha sin qui una grande mancanza, quella dei gol di Milito: "L’anno scorso ha giocato quasi sempre, non fermandosi mai, giocando anche in condizioni fisiche non eccezionali. Ha un grande attaccamento alla maglia, ma è sensibile e in questo momento soffre. Spero possa tornare a dare il suo grosso contributo che potrà portare l’Inter a livelli diversi da quelli di ora", afferma Oriali. Che in conclusione torna su diversi argomenti, dalla vittoria di Madrid: "Quella resterà per sempre, e ringrazio tutti, dal presidente ai ragazzi che mi hanno permesso di esserci", alle affermazioni di Moggi nei confronti suoi e di Facchetti: "Su lui purtroppo non posso commentare, e mi dispiace moltissimo. Ho un contenzioso in corso nei suoi confronti per delle dichiarazioni rilasciate in precedenza. Dovrebbe rispondere qualcuno all’interno dell’Inter, dove, tranne il presidente, che ci mette la faccia, non risponde nessuno. Dovrebbe farlo qualcun altro". Ma rivedremo un giorno Oriali scendere nuovamente in campo? "Per me il calcio è tutto, ho ricevuto proposte, ma non me la sento. Spero più avanti di poter tornare operativo sia dentro che fuori dal campo perché sento di poter dare ancora tanto”.
A tutta la redazione di FcInterNews non resta altro che dire: "Tanti auguri, grande Mediano..."
Autore: Christian Liotta
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