Al momento è in ritiro con la nazionale brasiliana under 20 e sta preparando il mondiale che inizierà il 29 luglio in Colombia. Stiamo parlando di Philippe Coutinho, il trequartista dell'Inter, definito il miglior talento degli anni '90. In anteprima, FcInterNews.it vi riporta le parole rilasciate dal giovane brasiliano ad un quotidiano brasiliano: "La responsabilità l'abbiamo sempre avuta, indossiamo la maglia del Brasile. Ogni giocatore deve attraversare questi momenti e qui in nazionale cercherò di fare quello che faccio sempre, cioè giocare il mio calcio, tranquillo, e giocare sul campo ad un livello che può aiutare i miei compagni.  Mi criticheranno, è normale, ma ci sono abituato. Tutti qui in nazionale giocano nelle squadre principali, sono già consacrati. Siamo un'ottima nazionale e abbiamo tutto per andare lontano nel mondo", ha detto Coutinho. Intanto il medico della nazionale under 20 Alexandre Lopes ha fatto il punto della situazione sulle condizioni fisiche del trequartista brasiliano, che sul finire della stagione ha accusato alcuni problemi fisici anche per via della sua gracilità: "Coutinho è stato fermo e ha iniziato tre settimane fa a fare un lavoro con un personal trainer a Rio. Lo stiamo trattando come se si trovasse in un ritiro pre-stagione, con due periodi di formazione. E' in crescita, si sta sviluppando, forse è un processo naturale per la sua età. Lo abbiamo visto nel dicembre 2010 in un modo e ora lo ritroviamo totalmente diverso, con più peso, più massa".

Anche Ney Franco, allenatore della nazionale under 20, usa parole al miele per il giovane talento nerazzurro: "Lui è già una realtà, non ha bisogno di giocare nell'under 20 per dimostrare quanto è bravo. Piuttosto, l'under 20 è un passaggio fondamentale per chi, come lui, in futuro difenderà la maglia della nazionale maggiore. Uscirà ancora più forte da questa competizione", conclude Ney Franco. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 23 luglio 2011 alle 12:00
Autore: Riccardo Gatto
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