Il campionato è finito e, se si eccettua la partecipazione alla mini tournée in Indonesia, il calcio vero i tifosi nerazzurri lo ritroveranno ai primi di agosto. Per questo motivo, da oggi, spazio – in maniera quasi ufficiale – al calciomercato. L’Inter, al di fuori del corposo capitolo acquisti/cessioni, si troverà quanto prima ad affrontare il discorso relativo alle compartecipazioni: cerchiamo di capire quali scenari si potranno verificare.

INTER/GENOA – Discorso aperto tra le società per due calciatori: Felice Natalino, difensore centrale/esterno destro classe 1992, che – dopo aver militato lo scorso anno nell’Inter (esordio con Benitez, il 28 novembre 2010, nel corso di Inter-Parma, poi titolare a dicembre in Lazio-Inter ed esordio in Champions League contro il Werder Brema) – quest’anno si è diviso tra due club: i primi sei mesi della stagione in prestito all’Hellas Verona (ma non ha potuto esordire causa un errore di natura burocratica), mentre, da gennaio in poi, è tornato a giocare nella sua squadra di origine, il Crotone. Quale futuro per lui? Tutto lascia pensare che Genoa e Inter, di comune accordo, manderanno ancora per un anno il ragazzo in prestito con l’obiettivo di maturare ancor di più ed acquisire esperienza nel calcio che conta.

Un’altra situazione è quella dell’attaccante Samuele Longo, classe 1992, che proprio nella giornata di ieri ha fatto il suo esordio tra i professionisti, dopo aver militato nel corso di questa stagione nella Primavera nerazzurra. Per Longo, così come ha affermato in esclusiva per FcInterNews.it il suo agente Renzo Contratto qualche giorno fa, ci sono offerte da club di serie A e B, ma non è escluso che possa andare a militare in rossoblù, con l’obiettivo di diventare il nuovo Mattia Destro.

INTER/LIVORNO – Anche qui due situazioni: la prima è relativa a Simone Dell’Agnello, attaccante classe 1992, che quest’anno ha subito un brutto infortunio ed ha passato quasi sei mesi ai box: non è escluso che rimanga in Toscana con l’obiettivo di recuperare il tempo perduto, anche perché il progetto legato a questo giovane calciatore lo scorso anno era proprio di natura biennale.

Diverso è il discordo relativo a Francesco Bardi, portiere classe 1992: già 34 presenze in B quest’anno, la maglia da titolare dell’Under 21. È possibile un futuro nella massima serie, se ci dovesse essere un club disposto a scommettere e a investire su uno dei prospetti più interessanti del calcio giovanile. Possibilità di tornare all’Inter? Ad oggi poche, a meno che non voglia fare il terzo portiere…

INTER/TORINO – Qui si discute del futuro di Alen Stevanovic, classe 1991, che sotto la mano sapiente di mister Ventura è diventato un giocatore con la g maiuscola. Le due squadre hanno già rinnovato la compartecipazione lo scorso anno e potrebbero farlo ancora (il ragazzo è sotto contratto sia con i granata che con i nerazzurri). Alen si sente protagonista con la maglia del Toro, la serie A è molto vicina e il trampolino di lancio della massima serie è l’ideale per un giocatore dalla qualità tecnico/fisiche ancora inesplorate.

Più chiaro il futuro di Simone Benedetti, centrale di difesa classe 1992, che quest’anno ha militato nel Gubbio, neo-retrocesso in Lega Pro. Ma Simone ha fatto parlare di sé, si è messo in mostra, giocando spessissimo da titolare, collezionando 34 presenze sino ad oggi. Per lui si aprono le porte della massima serie, anche se le due operazioni (Stevanovic/Benedetti) sono collegate. Staremo a vedere cosa succederà…

Infine, si discuterà con il Cesena per il futuro di Luca Caldirola, difensore classe 1991, che ha fatto benissimo in B a Brescia da gennaio ad oggi. Non è escluso che possa indossare la maglia del Cesena, in B, o andare a fare il grande passo in A, se ci fosse un club interessato. Per quanto concerne il futuro di Renè Krhin (giocatore convalescente in seguito ad un infortunio ai legamenti), a metà con il Bologna già da due anni, ci sono da registrare le informazioni proveniente dal club rossoblù secondo cui le due società starebbero studiando una formula per prolungare la permanenza del calciatore sloveno sotto le due torri.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 16 maggio 2012 alle 21:25
Autore: Giuseppe Granieri
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