Consueto appuntamento con la conferenza stampa della vigilia del match di campionato per Walter Mazzarri ad Appiano Gentile. Alla vigilia della gara contro il Bologna, il tecnico nerazzurro incontra i giornalisti: FcInterNews.it, presente col suo inviato, vi riporta le sue parole in tempo reale.
------
In molti, nonostante i risultati, hanno sottolineato l'importanza del suo lavoro. Le fanno piacere?
"Ringrazio soprattutto Valentino Rossi, perché al di là delle disquisizioni tecniche mi ha fatto piacere che ha parlato di serietà, come persona e come uomo. Da sempre quello che mi interessa è quello che pensano i giocatori, ringrazio tutti ma soprattutto i giocatori perché il confronto è quotidiano".
Thohir ha detto che continua a godere della sua stima, se no la avrebbe mollata due mesi fa. Come vive questa frase? E aveva vissuto mai questa situazione poco stabile?
"Il fatto anomalo è questo: poche volte ad un allenatore capita che una società cambia, e di solito la nuova proprietà cambia allenatore a prescindere. Thohir ha fatto diversamente, quindi vuol dire che la mia carriera lo ha messo nelle condizioni di prendere questa scelta. Mi piace che sia lui a dirlo, io sono un suo dipendente, anche se forse il più importante, perché responsabile della parte tecnica su cui si basa tutto un lavoro intorno. Lo ringrazio" 
Sui commenti legati ai rigori non dati: alla lunga non c'è il rischio che per i giocatori diventino alibi?
"Penso di essere in grado di commentare certe immagini. Ho anche cercato di non commentare più, ma un addetto a lavori cosa dovrebbe fare di fronte a certe cose evidenti? Ho detto ai ragazzi di non pensarci, dobbiamo andare oltre perché le gare si possono vincere anche in altri modi. Poi, se un giorno ci sarà ben venga; ma a fine anno faremo le considerazioni del caso". 
Bergomi sostiene che trasmette ansia alla squadra.
"Bisognerebbe aprire un libro per dire che la mia storia dice il contrario, però preferisco andare avanti". 
E' il momento più difficile della sua carriera?
"No, ne ho passati di peggiori. Dal punto di vista della serietà do tutto, e i ragazzi lo sanno. Finché ho una macchina da guidare non parlo delle analisi, quando sarà finita l'annata vi dirò tutto, è il mio ruolo che mi impone a evitare considerazioni che non siano sulla prossima partita".
Il Bologna ha sempre creato difficoltà...
"In campionato non ci sono gare facili. Noi dobbiamo lavorare e migliorare dove abbiamo sbagliato, cercando di raccogliere risultati attraverso la prestazione. Siamo concentrati su quello, abbiamo sempre partite che affronteremo cercando di portare più in alto possibile la squadra e poi proveremo a programmare le prossime stagioni". 
Come si possono prendere gol come quelli di Livorno? E' un fatto strutturale, di concentrazione?
"Se guardiamo i 95 minuti, guardiamo la squadra quanto crea e come gioca. Poi ci sono degli episodi, momenti dove al primo errore qualcuno perde l'uomo e questo fa gol; oppure un passaggio di un giocatore che ha sempre fatto bene non viene rimediato dalla squadra. Se si analizza così è difficile trovare una spiegazione logica, ma il resto è logico. Cerchiamo di fare prestazioni per ottenere il massimo dei punti. Thohir e io abbiamo detto che le valutazioni giuste si faranno a fine campionato; rientra nella logica dei rapporti con tutti gli organi importanti della società". 
Quale caratteristica vorrebbe vedere nella squadra?
"Vorrei che la squadra vedesse sempre il pericolo e non lo sottovalutasse; a Livorno forse incosciamente abbiamo fatto questo, davamo la sensazione di essere padroni e non vedevamo il pericolo. Se Paulinho avesse centrato la traversa, ci saremo scossi e avremo fatto il secondo tempo come il primo, probabilmente. Perché conosco la mia squadra, ma la certezza non ce l'ho".
Giusto legare il futuro all'approdo in Europa?
"Vado dritto per la mia strada, farò di tutto per portare la squadra il più in alto possibile. Poi sarà più facile programmare il futuro".
Il discorso sulla cattiveria fu toccato anche nel girone d'andata; questa squadra vive di alti e bassi, tra buone gare e cali improvvisi. Come se lo spiega?
"Io vedo una crescita, poi la disattenzione non è controllabile ma oggetto della valutazione di ogni giocatore. Io vedo tanto, sto prendendo dati per capire chi vorrà rimanere all'Inter, che dovrà avere certe caratteristiche. Due amnesie o 30 sono due discorsi diversi. Ma noi abbiamo subito pochissimo su azione nelle ultime gare, creando tanto; in trasferta abbiamo fatto gioco. Poi le valutazioni si faranno alla fine".
Lei ha detto che alcuni giocatori non hanno mentalità di campioni; come si acquisisce? E c'è chi ce l'ha?
"Per stare ad alti livelli ci vuole una costanza di concentrazione, e non è facile. Le squadre medie fanno la partita esaltante e poi calano la partita dopo. Questo livello di attenzione continua forse non era nelle corde di qualcuno, noi dobbiamo allenarci a tenere un range di rendimento al top. E' un allenamento mentale, i ragazzi che vengono dalle piccole non hanno ancora l'abitudine. I giovani hanno alternanza di rendimento e l'allenatore con lo staff lavora per farli crescere". 
Col Livorno si è pareggiato per due disattenzioni.
"Direi per due errori che non si è rimediato da squadra. I giocatori sanno cosa ho corretto".
Ma lei rifarebbe gli stessi cambi? O li valuta come due singoli episodi?
"Io i cambi li preparo prima. Il cambio si fa sulle logiche, di fronte a certe cose so cosa fanno i miei uomini. Zanetti a Verona è entrato in vantaggio e abbiamo vinto. Guarin? Abbiamo bisogno del 3-5-2, lui ha sempre giocato titolare. Hernanes? Era uno dei pochi che aveva rigiocato, avevamo 3-4 partite in pochi giorni e quindi ho fatto delle valutazioni vedendo le logiche".
FcIN chiede: Contro il Bologna si prospetta una gara simile alle ultime interne. Tatticamente ha pensato a qualche contromossa?
"Io vorrei si partisse col piede giusto, nelle altre due abbiamo prodotto tante palle gol. Io spero di partire subito come abbiamo fatto i secondi tempi, e non come nei primi tempi delle altre gare. Ma noi abbiamo concesso sempre pochissimo, quindi alla lunga i conti torneranno". 
Su Jonathan e Nagatomo:
"Jonathan oggi si allenerà; Nagatomo credo stia bene, tenendolo fermo lunedì spero possa giocare domani".
L'arrivo di Thohir può essere uno stimolo per venire fuori da questa impasse di risultati?
"Io ho sempre cercato di chiedere unità al gruppo; poi la proprietà vicina alla squadra fa bene, perché i ragazzi vedono l'unione e parte un input di coinvolgimento. E' successo in passato, ben venga; io tendo a mettermi tutto alle spalle nei momenti difficili. Spero che i ragazzi siano tranquilli, questa deve essere la logica".
Una chance per Kovacic?
"E' uno dei dubbi, è candidato con un altro a giocare. Si gioca in 11, se gioca lui sta fuori un altro che può essere scontento. Ma chi sta fuori non è mai contento".
Icardi lotta, vede la porta anche se ora un po' meno; è contento di lui, anche se vede pochi palloni?
"Io vorrei che si facesse il conto delle palle gol create da noi e dagli altri. Io sono ottimista, vedo oltre il risultato della stagione. Spero che, toccando ferro, domani non venga smentito; ma la squadra produce di più e subisce di meno. Vale anche per Icardi, è un ragazzo che ha giocato titolare nella Sampdoria e si trova la responsabilità di essere titolare all'Inter. E' un processo: è proprio l'esperienza, la responsabilità che l'Inter deve vincere ad ogni partita e che lui deve assorbire. E' giovane, guardate i giovani impiegati dalle prime 4-5 squadre".
La presenza di Kuzmanovic a Livorno era legata al turn-over o al cambio di modulo?
"Kuz e Cambiasso sono bravi nel fare i metodisti nel 3-5-2 o il doppio mediano. Ho messo Hernanes e Kuz fresco perché aveva giuste caratteristiche per questo match. Anche Kuz è uno dei dubbi, oggi farò le ultime valutazioni per scegliere gli undici più adatti".
Autore: Christian Liotta
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:55 Cassano: "Gasperini e Conte i migliori allenatori in Serie A. L'Inter la più forte, Chivu sta facendo un lavoro eccezionale"
- 23:40 Gautieri: "L'Inter ha qualcosa in più delle altre. Ha avuto una reazione forte e importante"
- 23:26 Ventola: "Nel secondo tempo a San Siro c'è stata una magia del pubblico. Sucic? Giocata d'altra tempi, un gol pazzesco"
- 23:11 Coppa Italia Serie C, l’Inter affronterà il Renate agli ottavi: il tabellone completo
- 22:56 Sorrentino: "Nessuno come Calhanoglu. L'Inter non lo ha venduto perché è impossibile trovare un sostituto"
- 22:42 Pisa e Lazio non si fanno male: 0-0 e un punto a testa per Gilardino e Sarri
- 22:28 L'Inter U23 passa all'ultimo respiro: a Ospitaletto finisce 1-2, nerazzurri agli ottavi di Coppa Italia Serie C
- 22:24 Lazio, problemi fisici per Gila e Pellegrini: Sarri obbligato al cambio. Il 9 novembre c'è la sfida contro l'Inter
- 22:10 Cagliari, Pisacane: "Importante che Esposito si sia sbloccato. Abbiamo bisogno del gol degli attaccanti"
- 21:55 Pomeriggio speciale per Pio Esposito: il gioiello nerazzurro incontra i tifosi allo Store di San Babila
- 21:40 Qui Hellas Verona - Serdar e Unai Nunez da valutare in vista dell'Inter: il punto
- 21:25 Sky - Crisi Genoa: divorzio con Ottolini, cambia il direttore sportivo. Ancora nessuna decisione su Vieira
- 21:10 Michieletto: "Inter, amore a prima vista. Il mio umore dipende più dalle loro partite che dalle mie"
- 20:56 Daniele Lavia: "Tutta la mia famiglia è interista, quindi lo sono anche io. In ritiro vediamo le partite e..."
- 20:42 Barella 'spinge' Dzeko sotto la Curva Nord, l'Inter lo omaggia: "Interista una volta, interista per sempre"
- 20:27 Il primo gol rossoblu di Seba Esposito non basta: il Cagliari cade 2-1 in casa contro il Sassuolo. La decide Pinamonti
- 20:09 Il dato che incorona Dimarco tra i top d'Europa: crea le stesse occasioni da gol di Cherki e Salah. E più di Yamal
- 19:45 Tacchinardi: "Sucic ha fatto un gol alla Zidane. Arbitri? Cominciano ad esserci tanti episodi pesanti"
- 19:30 Casarin: "Il VAR ha il compito di correggere e non di cancellare l'arbitro. Non darei i rigorini"
- 19:15 Viviano: "Reazione Inter? Ha giocato anche a Napoli. Chivu meglio di Inzaghi? No, ma..."
- 19:00 liveFINALMENTE THURAM, ecco la SVOLTA per SUCIC e BISSECK! CONTE e il CAOS ARBITRI
- 18:53 Arzignano, Coppola: "Le squadre B? Sono favorevole, ma non ha senso riempirle di stranieri"
- 18:39 UFFICIALE - Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus: firma fino al 30 giugno 2026. Il comunicato
- 18:25 Bazzani: "Chivu si è approcciato bene, non era scontato riuscire a rimotivare la squadra"
- 18:10 Paganin: "È l'Inter di Chivu nella comunicazione e nella gestione, ha in mano il gruppo"
- 17:55 Quote - L'Inter favorita per lo Scudetto. Il Napoli insegue, sale il valore del tricolore al Milan
- 17:41 Calvarese: "Sozza stava arbitrando bene, ma ieri ha negato due rigori su Esposito. E su Gudmundsson-Lautaro..."
- 17:27 Abodi critico sulla scelta di giocare Milan-Como a Perth: "Manca rispetto per i tifosi"
- 17:13 Coppa Italia, da oggi in vendita i biglietti per Inter-Venezia: tutti i dettagli
- 16:58 L'Italia U20 sfida il Portogallo in amichevole: si gioca il 14 novembre a Viareggio
- 16:44 Scommesse illegali, prime richieste di oblazione: Ricci, Bellanova e Perin pagheranno le multe
- 16:30 Bergonzi: "Comuzzo da wrestling su Esposito, è rigore senza discussione. Errore grave di Sozza"
- 16:16 Financial Times - Super League, il Real Madrid vuole chiedere alla UEFA oltre 4 miliardi di euro di danni
- 16:01 Verona, Serdar pensa già all'Inter: "Dobbiamo lottare come squadra. La stagione è lunga, i punti arriveranno"
- 15:48 Minuto 54, Sozza & Co. ignorano l'evidenza. E sorge così un dubbio inquietante: le pressioni funzionano?
- 15:33 Inter, i campioni dell'Italvolley Michieletto e Lavia ospiti speciali alla Pinetina: "Un onore essere qui, è bellissimo"
- 15:18 Verona-Inter, domenica il lunch match della decima giornata di Serie A: ecco dove vederlo
- 15:04 Akanji esulta dopo il rotondo 3-0 contro la Fiorentina: "Grande prestazione di squadra, vittoria importante"
- 14:50 Di Canio esalta il gol di Sucic: "Fa dolcetto o scherzetto, può diventare un giocatore importante"
- 14:35 Moviola CdS - Sozza-Ghersini: errore horror. Per Rocchi è allarme rosso
- 14:21 Calhanoglu capocannoniere della Serie A. E con la Fiorentina diventa immarcabile
- 14:07 Fiorentina, Pradè: "Inter squadra fortissima, non era questa la partita che ci doveva far cambiare rotta"
- 13:52 Condò: "Inter di spessore. Su Calhanoglu non pensavo tornasse così, ma per Sucic..."
- 13:45 Sky - Verona-Inter, ottime notizie dalla Pinetina: Thuram ha svolto la prima parte dell'allenamento in gruppo
- 13:38 Fiorentina, Sohm: "Bene per 60' contro la squadra più forte del campionato. Dopo l'1-0 è diventato tutto più difficile"
- 13:24 Angolo Tattico di Inter-Fiorentina - Gudmundsson su Calhanoglu, i cambi campo Akanji-Dimarco: le chiavi
- 13:10 L'ag. Cavaliere: "Sucic centrocampista raro, il suo valore di mercato è raddoppiato. Se qualche club tenta l'approccio..."
- 12:56 Radiocor - San Siro, il rogito per il passaggio dello stadio a Milan e Inter slitta alla prossima settimana: i motivi
- 12:42 Il Podcast di FcIN - Inter-Fiorentina, l'analisi di Andrea Bosio: vittoria nel segno di Calhanoglu e Sucic
- 12:28 Il Giorno - San Siro, nuovo ricorso dei comitati sul vincolo per evitare la cessione ai club
- 12:00 L'INTER c'è! SUCIC incanta, che sorpresa BISSECK. PIO-COMUZZO, la decisione "SOZZA" fa PAURA!
- 11:45 Adani: "Sucic grande 'chiamata' di Ausilio. Il gol di ieri come una passeggiata in Duomo"
- 11:30 GdS - Sucic, gol da predestinato. E ora l'assenza di Mkhitaryan spaventa meno
- 11:16 Sucic: "Bellissimo segnare il mio primo gol a San Siro, è stato importante perché ha chiuso la partita"
- 11:02 CdS - L'Inter fatica, ma risponde a Napoli e Roma. E Sucic "smentisce" Chivu
- 10:48 GdS - Martinez è già tornato ad Appiano. Domani l'autopsia sul corpo dell'anziano deceduto: ieri l'Inter si è messa in contatto con la famiglia
- 10:34 Bergomi: "Sucic perfetto in questo centrocampo dell'Inter. Chivu è stato intelligente: ha capito che..."
- 10:20 Trevisani: "Chivu, un unicum per la Serie A. Esposito-Comuzzo rigore solare anche in campo"
- 10:06 Cesari: "Follia non dare quel rigore all'Inter, ma c'è una spiegazione"
- 09:52 TS - Gli interisti si interrogano, Sucic risponde: il croato una delle giovani certezze di Chivu
- 09:38 Pagelle TS - Bastoni il migliore in difesa, Calhanoglu da 8, Barella arruffone. Sozza e Comuzzo, stesso votaccio
- 09:24 TS - Un tempo scolastico, poi l'Inter fa valere la stazza. E c'è un rigore che solo Sozza non ha visto
- 09:10 GdS - Il ritorno della Curva Nord: l'Inter ne aveva bisogno. Striscione unico "Secondo anello verde Milano"
- 08:56 Pagelle CdS - Calhanoglu cecchino, Sucic fa impazzire Chivu, in flessione Lautaro
- 08:42 Pagelle GdS - Calhanoglu all'improvviso, Sucic da fuoriclasse, Bisseck bella sorpresa. E Chivu azzecca tutte le mosse strategiche
- 08:28 Moviola GdS - Comuzzo su Esposito: doppia trattenuta in area. Sozza e Ghersini...
- 08:14 GdS - De Gea regge finché può, poi l'Inter straripa. E si rilancia la solita disputa
- 08:00 Pazienza e serenità ricercata, l'Inter chiude le bad vibes alla Chivu maniera: contro la Viola più forte di tutto e tutti
- 00:55 Calhanoglu è un fattore: 5 gol in 7 presenze. Già raggiunta la quota della passata stagione
 
				
			













 
					







