Mancherà Mateo Kovacic, e questo è un bel problema. Un problema perché su di lui Mazzarri conta parecchio e vuole ritagliarli un ruolo fondamentale nella nuova Inter che sta nascendo. La curiosità – diciamocela tutta – era proprio per il ruolo cucito su misura per il baby croato, un po' cervello e un po' assaltatore nel 3-5-2 mazzarriano. L'esperimento, al momento, si è arenato per il problema al retto femorale che ha costretto l'ex Dinamo Zagabria allo stop prolungato, tanto da fargli saltare le prime tre uscite stagionali e anche il test di oggi in Germania.

Ad Amburgo, prove di 'vera' Inter. Mazzarri schiererà verosimilmente un undici che sarà pressoché quell odi base per l'intera stagione. Il tempo degli esperimenti è quasi terminato, ora si comincia a fare sul serio. Chiaramente, parliamo sempre di amichevoli e anche all'Imtech Arena ci sarà spazio per tutto. Ma è ovvio che più si va avanti con la preparazione e più le idee saranno chiare.

Oggi WM proseguirà sul solco tracciato finora: difesa a tre, centrocampo imperniato su Cambiasso e attacco da affinare. Detto di Kovacic, va ricordato che l'altro grande assente sarà Milito, da considerare comunque il titolare della stagione 2013-2014. Per il resto, Ranocchia più di Samuel e Pereira più di Jonathan, con Nagatomo spostato a destra.

Il tutto, in attesa di Thohir e delle ultime (ma decisive) mosse di mercato. L'esterno destro e il centrocampista centrale arriveranno presumibilmente ad agosto, intanto Mazzarri farà di necessità virtù. Compito che, peraltro, sa svolgere benissimo.

 

Probabili formazioni (diretta su Sky e FcInterNews, differita InterChannel):

AMBURGO (4-2-3-1): 1 Drobny; 2 Diekmeier, 16 Sobiech, 4 Westermann, 7 Jansen; 8 Rincon, 14 Badelj; 21 Beister, 23 Van der Vaart, 11 Ilicevic; 31 Zoua.
All. Fink.

INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 14 Campagnaro, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus; 55 Nagatomo, 13 Guarin, 19 Cambiasso, 11 Alvarez, 31 Alvaro Pereira; 8 Palacio, 9 Icardi.
All. Mazzarri.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 27 luglio 2013 alle 11:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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