La debacle di Catania pesa sullo spirito e sull'onore di quest'Inter: la capolista abbattuta da una squadra, rispettabilissima, che comunque lotta per la salvezza, l'ennesimo risultato pessimo in un 2010 che fatta eccezione per il derby e poche altre occasioni si è rivelato davvero negativo. Intanto, se in campionato il Milan si prepara ad accorciare le distanze e ad appollaiarsi a -1 dai nerazzurri, la Champions League si avvicina: il ritorno contro il Chelsea è sempre più vicino, martedì ci si gioca una fetta di stagione, ma così come dal campionato, anche da Londra le notizie che arrivano sono soltanto brutte. I Blues di Ancelotti, infatti, stanno recuperando autostima e uomini, e probabilmente ritroveranno per martedì pedine che sembravano impossibili da schierare solo qualche giorno fa, ma analizziamo per bene tutta la situazione.
Come ha spiegato benissimo ieri sera Massimo Marianella di Sky, uno che segue il calcio inglese ed il Chelsea con assiduità, Ancelotti sta avendo ora dopo ora news più che positive che fanno ben sperare per il ritorno europeo contro i nerazzurri: partiamo dalla porta, dove sembrava che sia Cech che Hilario, il secondo portiere, fossero out. Con ogni probabilità, invece, il portiere ceco riuscirà nel miracolo come vi avevamo anticipato e potrebbe essere tra i pali martedì. Un uomo importante, così come il capitano John Terry, che dopo il gol nell'ultima uscita dei Blues ha esultato con grinta mostrando la fascia di capitano e ricevendo l'abbraccio dei compagni, chiaro sintomo di un ritorno al passato, con Terry di nuovo saldamente al comando dello spogliatoio di Stamford Bridge. I giocatori sono tornati ad acclamarlo, i tifosi lo sostengono e lui è finalmente a posto psicologicamente dopo le vicende di gossip: un pilastro ritrovato, non ci voleva.
A centrocampo, invece, le notizie principali riguardano tre calciatori. Il primo di questi è Frank Lampard: l'inglese, che a San Siro giocò in condizioni fisiche precarie, è tornato a splendere e per martedì sarà quasi al top della forma, così come il compagno Deco, secondo della lista, che all'andata mancò ma che ora è pronto per rientrare definitivamente dopo il periodo di riabilitazione perfettamente riuscito. Infine, c'è quel Malouda che sta fornendo prestazioni brillantissime nel ruolo di terzino sinistro, e che dunque potrebbe essere riproposto visto l'ottimo momento. Intanto, l'Inter psico-fisicamente è davvero a terra: in campionato le cose non vanno, in Champions a Stamford sarà battaglia. Speriamo che la musichetta, almeno ai nerazzurri, faccia un effetto speciale: ce n'è proprio bisogno...
Autore: Fabrizio Romano
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