Inzaghi: "Handanovic non disponibile. Lukaku? Deve ritrovare la condizione, cerchiamo di averlo per mercoledì"

Dopo il successo contro la Salernitana, l’Inter è pronta a scendere in campo al Franchi per sfidare la Fiorentina nell'11esima giornata di Serie A. Il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi presenta il match contro i viola ai microfoni di Inter TV.

Dopo tanto tempo, avete avuto un’intera settimana per preparare questa partita, si riparte da un campo storicamente difficile per l’Inter che arriva da un filotto positivo.
"Firenze è una trasferta difficile per tutti, questa settimana abbiamo avuto qualche giorno in più, siamo riusciti a lavorare abbastanza bene quindi adesso andiamo ad affrontare fiduciosi questa trasferta".

Avrete un trittico durissimo in trasferta: Fiorentina, Juventus e Atalanta. Quanto sarà importante uscire dal Franchi con un risultato positivo?
"I risultati portano autostima e di conseguenza le vittorie sono importantissime, sappiamo che da qui alla sosta abbiamo una serie di partite tutte difficili sia in casa che fuori, ogni tre giorni saremo sotto pressione però dovremo cercare di affrontarle una alla volta con tantissima testa come abbiamo fatto nelle ultime gare".

È in trasferta che dovete fare il salto di qualità?
"In trasferta dobbiamo fare di più, è normale che giocare nel nostro stadio davanti ai nostri tifosi ci aiuta tantissimo però sappiamo che anche sabato sera ce ne saranno tanti con noi".

Come sta Lukaku? È convocato?
"È due giorni che si sta allenando parzialmente in gruppo, deve chiaramente ritrovare la condizione però è molto motivato. Finalmente dopo tantissimo tempo la lesione l’ha superata, per domani a Firenze non sarà con noi, cerchiamo di portarlo mercoledì, chiaramente deve migliorare la sua condizione ma vedendolo lavorare sono molto fiducioso".

Handanovic ha recuperato?
"Handanovic per domani non è disponibile ma viaggerà con la squadra e ci darà una mano, all’occorrenza se dovesse servire c’è pronto Cordaz".

Che stagione sarà con questa pausa?
"Quello che conta è ragionare partita per partita, ne mancano tante da quì alla sosta, chiaramente dobbiamo arrivarci nel miglior modo possibile. Mancano 5 partite di campionato, 2 di Champions League, quindi c’è ancora tantissimo davanti".

Con quanti punti dalla vetta l’Inter si sentirebbe in corsa per il titolo?
"Adesso chiaramente dobbiamo guardare il calendario, essere realisti, abbiamo del distacco, davanti stanno correndo tantissimo. Noi abbiamo perso qualche punto, l’obiettivo è quello di recuperare punti in campionato e passare il turno in Champions League".