E' buona la prima non ufficiale dell'Inter targata Conte 2.0, vittoriosa per 5-0 contro il Lugano nel test amichevole disputato alla Pinetina. Il tecnico salentino, insolitamente seduto comodo sulla propria panchina al fianco del vice Cristian Stellini per tutta la partita, può trarre alcuni spunti interessanti dai primi 90' della stagione, caratterizzati da un primo tempo in cui Lautaro Martinez ha ripreso il discorso con il gol segnando una doppietta. Le marcature erano state aperte al 4' da Dalbert, ispirato dal neo acquisto Achraf Hakimi, tra i più positivi, che ha generato anche il raddoppio (autorete di Kecskes). Nella seconda frazione, con la squadra rivoluzionata per 11/11, Romelu Lukaku ha fissato definitivamente il risultato sul 5-0 trasformando un calcio di rigore che si era procurato in precedenza. Diverse buone notizie per i nerazzurri, che devono però incassare l'infortunio di Nicolò Barella: l'ex Cagliari è uscito precauzionalmente dal campo al minuto 20 dopo aver rimediato una botta al braccio.
TABELLINO:
INTER-LUGANO 5-0
Formazione primo tempo
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 98 Hakimi, 23 Barella (32 Agoumé 21'), 12 Sensi, 5 Gagliardini, 29 Dalbert; 7 Sanchez, 10 Lautaro.
Formazione secondo tempo
INTER (3-4-1-2): 97 Radu; 33 D'Ambrosio, 6 de Vrij, 11 Kolarov; 15 Young, 77 Brozovic, 44 Nainggolan, 14 Perisic; 24 Eriksen; 9 Lukaku, 19 Salcedo. A disposizione: 27 Padelli, 30 Esposito, 31 Pirola. Allenatore: Antonio Conte.
LUGANO: 58 Osigwe (76 Soldini 65'), 3 Guerrero (29 Jovanovic 65'), 4 Kecskes (6 Covilo 46'), 5 Maric (47 Selasi 63'), 10 Bottani (23 Ardaiz 46'), 11 Holender (79 Sefraj 65'), 14 Sabbatini (95 Manicone 65'), 16 Lavanchy (80 De Queiroz 65'), 19 Gerndt (8 Lungoyi 46'), 22 Guidotti, 24 Lovric (88 Centinaro 65'). Allenatore: Jacobacci.
Marcatori: 4' Dalbert, 36' autogol Kecskes, 36' e 43' Lautaro, 47' Lukaku su rig.
Arbitro: Abdoulaye Diop.
Assistenti: Cucinotta, Marotti.
RIVIVI LIVE -
90' - Non c'è più tempo, cala il sipario alla Pinetina! L'Inter stende il Lugano 5-0 nel primo test amichevole della stagione del Conte 2.0. Dopo un parziale di 4-0 nella prima frazione (prima gioia di Dalbert, doppietta di Lautaro inframezzata dall'autogol di Kecskes), ci ha pensato Lukaku a fissare il punteggio trasformando un calcio di rigore.
88' - Salcedo manca il gol del 6-0. Tiro troppo morbido, facile la parata del portiere.
87' - Non va a buon fine l'iniziativa Lukaku-Eriksen, che dialogano bene ma poi non si capiscano.
84' - Eriksen, con tutta la calma del mondo, si avvicina alla bandierina per battere il corner.
82' - Gioco fermo per l'offside di Young, non convintissimo della chiamata dell'assistente.
81' - Leggermente lungo il suggerimento di Kolarov per Lukaku. E' chiara la ricerca di dialogo tra i due, buona notizia per Conte.
78' - Covilo prende il tempo a tutti in area, ma il suo colpo di testa è impreciso e termina in fallo di fondo.
77' - Intervento difensivo di Nainggolan, ennesimo viaggio dalla bandierina del Lugano.
77' - Lukaku, appostato sul primo palo, allontana il pericolo con un colpo di testa imperioso.
76' - Ultimo quarto d'ora di partita ad Appiano Gentile, con il Lugano che beneficia di un corner dalla sinistra.
75' - Bandierina dell'assistente alta: Salcedo fermato sul più bello per una posizione di fuorigioco. L'attaccante non la prende bene e calcia comunque a rete a gioco ampiamente fermo.
73' - Rientro difensivo da sottolineare di Perisic, abile a chiudere in calcio d'angolo l'iniziativa avversaria.
72' - Si salva Radu! E' reattivo il portiere romeno, che rimedia a un suo errore di valutazione sul cross dalla sinistra e recupera la palla che non era riuscito a trattenere.
71' - Ancora Lukaku! Lancio interessante di Kolarov verso il belga, che si gira e calcia alto alzando troppo la mira. Tiro solo potente.
68' - Lukaku tenta uno strano cucchiaino per servire Nainggolan in area. Ne esce una cosa a metà con Osigwe che fa sua la palla.
68' - Bel recupero difensivo di De Vrij, che in situazione di svantaggio affonda la scivolata in area e fa carambolare la palla sul corpo dell'avversario. Rimessa dal fondo per Radu.
67' - Calcio di punizione sulla trequarti nerazzurra in favore del Lugano: netta l'azione irregolare di D'Ambrosio ai danni di Lungoyi.
65' - Cinque cambi per il Lugano, con Jacobacci che mischia le carte.
63' - Perisic! L'azione da destra a sinistra dell'Inter confluisce nel mancino radente del croato che non va molto lontano dal bersaglio grosso.
62' - Lungoyi tenta il difficile ingresso in area di rigore ma finisce per deragliare tra Young e Brozovic. Recupera palla l'Inter.
60' - L'Inter fa il bello e il cattivo tempo, con il Lugano arroccato nella sua metà campo, probabilmente anche per paura di prendere il gol che darebbe al punteggio dimensioni tennistiche.
58' - Non fa neanche il solletico a Radu il tiro-cross di Ardaiz.
57' - Non vale il gol del 6-0 di Lukaku. Offside di Big Rom prima della conclusione a rete arrivata dopo il bacio al palo.
56' - Osigwe dice no a Lukaku! Pregevole scavetto di Eriksen per il belga, che dopo essersi fatto largo in area di forza spara addosso al portiere.
55' - Eriksen pizzicato in offside prima del cross messo in area. Il danese si era allargato sulla destra per cercare luce nella difesa svizzera.
54' - Salcedo, spalle alla porta, non riesce ad addomesticare il passaggio di De Vrij. Poi è l'ex Genoa e Verona a commettere fallo sul suo avversario diretto.
53' - Radu, chiamato in causa per la prima volta, respinge di pugno il pericolo portato dagli ospiti in area di rigore.
52' - Finte e controfinte di Perisic sul lato corto dell'area di rigore del Lugano, poi il suo cross finisce tra i guantoni di Osigwe.
50' - Gioco fermato dall'arbitro per verificare le condizioni di Lungoyi, che si rialza dopo pochi secondi. Il Lugano restituisce sportivamente palla all'Inter
49' - Incursione in area di Young, che chiama all'intervento Osigwe per evitare il punteggio tennistico. Corner per l'Inter, che non lo sfrutta a dovere.
47' - CINQUINA DELL'INTER, LUKAKU NON SBAGLIA DAL DISCHETTO!
46' - Rigore per l'Inter! Osigwe stende Lukaku che lo aveva anticipato un istante prima.
46' - Inter completamente rivoluzionata da Conte con undici cambi all'intervallo. Ecco il nuovo undici, sempre col 3-4-1-2. Radu; D'Ambrosio, De Vrij, Kolarov; Young, Nainggolan, Brozovic, Perisic; Eriksen, Lukaku, Salcedo.
18.02 - Ripartiti, via al secondo tempo di Inter-Lugano!
--------
17.50 - Buone indicazioni per Conte dai primi 45' non ufficiali della stagione: oltre al bottino di 4 gol, costruito per metà grazie al contributo decisivo di Lautaro Martinez, l'allenatore salentino ha potuto apprezzare la prova di Achraf Hakimi, ispiratore delle altre due reti che per ora fissano il punteggio (la prima gioia nerazzurra di Dalbert, il secondo è un autogol). L'unico neo è l'infortunio di Nicolò Barella, uscito precauzionalmente dal campo al 20' per un colpo al braccio.
45' - Duplice fischio di Abdoulaye Diop, finisce il primo tempo ad Appiano Gentile: L'Inter chiude i primi 45' in vantaggio 4-0 sul Lugano (Dalbert, doppio Lautaro Martinez e autogol di Kecskes).
45' - Nulla di fatto dal tiro dalla bandierina del Lugano.
45' - Si fa vedere anche il Lugano, sempre esplorando le soluzioni dalla distanza: in questo casa ci prova Sabbatini, ma trova un ostacolo. Palla in corner.
42' - POKER DELL'INTER! Recupero prepotente a centrocampo di Skriniar, che poi lancia il contropiede di Sanchez. Il cileno porta palla fino ai bordi dell'area del Lugano e poi offre un regalo solo da scartare a Lautaro Martinez. Che mette a referto la sua personale doppietta.
41' - Sensi spreca una buona chance costruita ancora dalla catena di destra comandata da Hakimi. Il numero 12 nerazzurro ha uno stop difettoso e tocca appena con la punta calciando debolmente verso Osigwe.
40' - Guidotti! Lugano alla ricerca del gol della bandiera con il numero 22, il cui tiro dalla distanza sibila sopra il sette. Handanovic era comunque sulla traiettoria.
39' - Il Lugano, tramortito dal micidiale uno-due dell'Inter, prova a riordinare le idee quando mancano 6 minuti più eventuale recupero al termine del primo tempo.
37' - LAUTARO FA TRIS! Palla recuperata velocemente dall'Inter, Sanchez combina benissimo cal limite dell'area con il Toro, letale davanti a Osigwe.
36' - RADDOPPIO DELL'INTER, AUTOGOL di Kecskes! E' ancora Hakimi a seminare il panico nella difesa svizzera: il cross messo mezzo dal marocchino ivene deviato nella sua porta dal numero 4.
34' - Non esce di molto il calcio di punizione di Lovric. Handanovic, immobile, osserva la palla che si spegne sul fondo.
32' - Bastoni spazza via il cross calibrato dalla bandierina senza badare troppo al sottile.
32' - Indicazioni ad alta voce di Handanovic ai marcatori prima del corner che si appresta a battere il Lugano.
30' - Lavanchy non riesce a crossare dalla linea di fondo, anche perché ben contenuto fisicamente da Agoume.
29' - Skriniar, nel traffico dell'area di rigore, non trova la stoccata vincente di testa, poi sulla prosecuzione dell'azione Agoume commette fallo in attacco.
28' - Sporcato in corner il destro in girata tentato da Lautaro Martinez.
27' - Sensi, falciato al limite dell'area del Lugano, resta a terra portandosi le mani sul volto dal dolore. Per l'arbitro è rimessa dal fondo, niente fallo per l'Inter. Dopo qualche secondo, l'ex Sassuolo si rimette in piedi.
26' - Arrivano la conferma dal bordacampista di Sky: Barella uscito dal campo per una forte contusione tra spalla e braccio.
25' - Dopo un'infinita rete di passaggi orizzontali arriva l'errore di Sanchez che regala palla agli avversari.
24' - Possesso palla insistito dell'Inter alla ricerca del corridoio giusto per bucare la difesa del Lugano.
23' - Il cross di Guidotti non può preoccupare Handanovic, che tiene lì il pallone per poi far ripartire l'azione dei suoi.
20' - Qualche secondo di pausa per verificare le condizioni di Barella, che evidentemente non ha risolto il problema al braccio. Per precauzione, l'ex centrocampista del Cagliari lascia il campo cedendo il posto ad Agoume.
17' - Barella stringe i denti e riprende posto a centrocampo.
16' - Staff medico dell'Inter in campo per soccorrere Barella, visibilmente dolorante a terra dopo aver preso un colpo fortuito al braccio in un contrasto.
15' - PALO DI BOTTANI! Seconda chance in 4' per gli svizzeri, che centrano il legno alla sinistra di Handanovic con la conclusione mancina del loro numero dieci. Un po' macchinoso nella circostanza Ranocchia.
13' - Conte osserva i primi minuti di questa amichevole comodo in panchina, seduto al fianco di Cristian Stellini: una vera rarità.
11' - Occasione per il Lugano! Brutta palla persa di Lautaro Martinez che innesca la ripartenza veloce degli ospiti, conclusa da un tiro strozzato di Gerndt.
11' - Respinta dalla difesa elvetica la conclusione di Barella. L'azione era partita, neanche a dirlo, dalla solita iniziativa puntuale sulla destra di Hakimi.
9' - Molto loquace in questi primi minuti Sanchez, che qui parla con un compagno dopo aver portato a casa una punizione all'altezza della trequarti al termine di un ottima azione palla al piede.
9' - Ottimo ripiegamento difensivo di Hakimi, recupera il possesso di palla l'Inter.
8' - Telefonato il cross dalla destra: Handanovic chiama la palla e la fa sua senza problemi.
7' - Punizione contro la barriera, la palla scivola in calcio d'angolo.
6' - Fallo ingenuo commesso fuori area da Sanchez, che poi si arrabbia visibilmente con Barella. Buona chance per il Lugano su palla inattiva.
5' - Un po' di confusione nell'area nerazzurra: alla fine ne esce un giro dalla bandierina per il Lugano.
4' - GOL DELL'INTER! Discesa imprendibile sulla destra di Hakimi, che arriva davanti al portiere e in un qualche modo trova l'assist per Dalbert che insacca a porta praticamente vuota.
3' - E' un 3-4-1-2 quello adottato da Conte, con Sensi che giostra da trequartista alle spalle delle due punte.
2' - Dalbert troppo aggressivo su Bottani: l'arbitro fischia calcio di punizione per gli ospiti.
1' - Si perde nel nulla la prima iniziativa degli svizzeri portata dalla destra. Rinvio dal fondo per Handanovic.
1' - E' il Lugano, oggi in completo rosso, la squadra che muove il primo pallone del match. L'Inter con i classici colori sociali.
17.03 - Fischio d'inizio alla Pinetina, comincia in questo momento Inter-Lugano!
17.03 - Huddle dei giocatori interisti che si caricano per la partita.
17.02 - Ora i saluti di rito tra i capitano, poi lancio della monetina per stabilire il primo possesso di palla della gara e l'occupazione delle due metà campo.
17.01 - Ecco i 22 protagonisti che fanno capolino su uno dei campi della Pinetina preceduti dalla terna arbitrale.
16.54 - La direzione dell'amichevole è affidata ad Abdoulaye Diop, coadiuvato dagli assistenti Cucinotta e Marotti.
16.45 - Ancora 15 minuti d'attesa e poi sarà tempo di Inter-Lugano, restate qui su FcInternews per non perdervi la diretta testuale del match!
16.38 - LE FORMAZIONI UFFICIALI:
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 98 Hakimi, 23 Barella, 12 Sensi, 5 Gagliardini, 29 Dalbert; 7 Sanchez, 10 Lautaro.
A disposizione: 27 Padelli, 97 Radu, 6 de Vrij, 9 Lukaku, 11 Kolarov, 14 Perisic, 15 Young, 19 Salcedo, 24 Eriksen, 30 Esposito, 31 Pirola, 32 Agoumé, 33 D'Ambrosio, 44 Nainggolan, 77 Brozovic. Allenatore: Antonio Conte.
LUGANO: 58 Osigwe, 3 Guerrero, 4 Kecskes, 5 Maric, 10 Bottani, 11 Holender, 14 Sabbatini, 16 Lavanchy, 19 Gerndt, 22 Guidotti, 24 Lovric.
A disposizione: 6 Covilo, 8 Lungoyi, 23 Ardaiz, 29 Jovanovic, 47 Selasi, 76 Soldini, 79 Sefraj, 80 De Queiroz, 88 Centinaro, 95 Manicone.
Allenatore: Jacobacci.
Arbitro: Abdoulaye Diop.
Assistenti: Cucinotta, Marotti.
16.35 - Da Lugano al Lugano, 429 giorni dopo la prima volta da interista di Antonio Conte c'è sempre la squadra svizzera a tenere a battesimo la nuova stagione nerazzurra, il cui kick-off ufficiale è fissato per il 26 settembre in casa contro la Fiorentina. Rispetto all'anno scorso, invece, cambia lo scenario che fa da sfondo al primo test: non più il lago ma gli alberi del rinnovato centro sportivo di Appiano Gentile. La nuova casa di Achraf Hakimi e Aleksandar Kolarov, i due osservati speciali in questo pomeriggio di prove tecniche. Il primo parte dal via, in un centrocampo a cinque completato da Barella, Sensi in posizione di play, Gagliardini e Dalbert. In attacco spazio a Lautaro e Sanchez; in difesa, davanti a capitan Handanovic, Ranocchia guida la linea a tre con Skriniar e Bastoni che si posizionano ai suoi lati. In panchina - dove non ci sono Diego Godin Antonio Candreva e Kwadwo Asamoah - scalpitano i rientranti Ivan Perisic e Radja Nainggolan, oltre a Christian Eriksen.
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:55 Como tra Roma e Inter, Fabregas: "Vogliamo prendere punti anche dove è difficile"
- 23:41 videoNapoli, rimonta di rabbia e Udinese ribaltata: finisce 3-1. Gli highlights
- 23:26 Di Francesco mastica amaro e ripensa all'Inter: "Questa mano ci sta rovinando le trasferte con le big"
- 23:12 Adriano riabbraccia Materazzi, foto insieme per i due grandi ex nerazzurri: "Felice di vederti"
- 22:57 Domani alle 12.30 l'Inter Women ospita il Sassuolo: sono 25 le convocate di Piovani
- 22:44 La Juve vede le streghe, Vlahovic la salva dal dischetto: il Venezia sfiora il colpo ma è 2-2
- 22:29 Udinese, Zemura: "Resettiamo questa gara col Napoli, giovedì abbiamo l'Inter in Coppa"
- 22:15 Piccoli (?) leader crescono: quello spirito da capo carismatico di Bastoni che va oltre le sue dichiarazioni
- 22:02 Abodi garantisce: "Valutiamo il ripristino della pubblicità del betting in tempi brevi"
- 21:48 Napoli, Anguissa: "Concentrati su di noi, dobbiamo ricordarci di essere una grande"
- 21:33 Gli auguri dell'Inter per gli 84 anni di Ernesto Pellegrini, il presidente dello Scudetto dei record
- 21:19 Lazio, Baroni salta la conferenza stampa della vigilia del match contro l'Inter
- 21:04 Atalanta, Kolasinac: "Lo Scudetto? Andiamo avanti, ora non è importante pensarci"
- 20:49 Brest, Rey e la stoccata alla UEFA: "La sua volontà è il denaro fine a se stesso"
- 20:35 Pecchia: "La partita contro l'Inter è uno spunto su cui lavorare. Ma il percorso va fatto su noi stessi"
- 20:21 Torino, Cairo: "Arnautovic? Non faccio nomi, ma sicuramente interverremo sul mercato"
- 20:07 Il Napoli reagisce e sbanca Udine: tris in rimonta, Conte a due lunghezze dall'Atalanta
- 19:52 Sky - Ballottaggio in difesa in vista della Lazio: Darmian contende una maglia a Bisseck
- 19:38 Hamann fa mea culpa su Sommer: "È uno dei migliori portieri d'Europa in questo momento"
- 19:37 Altobelli: "Vi racconto la mia Inter. Lautaro? Può superarmi nella classifica marcatori"
- 19:23 Ghidotti superstar nel derby Samp-Spezia: finisce 0-0, anche Pio Esposito sbatte sul portiere blucerchiato
- 19:10 Simeone, lode all'Inter: "Non ha una stella ma tanti giocatori importanti. Mi piace molto, come il Barcellona"
- 18:44 AIA, eletto il nuovo presidente: è Antonio Zappi. Battuta la candidatura di Trentalange
- 18:29 Udinese, Inler: "Sanchez ha sofferto, voleva rientrare. Offerte Bijol? Ora siamo concentrati sul match"
- 18:15 Sky.de - Inter sul talentuoso centrocampista Reitz: tra clausola e pressing del Brighton
- 18:00 Caressa: "Fonseca ha polemizzato dopo Atalanta-Milan senza informare la società, questo non è piaciuto. Manca un leader"
- 17:45 Napoli, Conte: "Siamo all'inizio della costruzione. Sanchez incredibile, gli auguro il meglio"
- 17:30 Atalanta, Gasperini: "Dieci vittorie di fila, ma non cambia niente. Ci sono anche gli altri"
- 17:15 Un 2024 da paura, Thuram coinvolto in 20 gol nella Serie A: nessuno ha fatto meglio di lui. E non è ancora finita...
- 17:00 Serie A, all'Atalanta basta Zaniolo: 1-0 sofferto al Cagliari e balzo a +6 sull'Inter
- 16:45 Bastoni a quota 3 assist in campionato, è già record. Calhanoglu una garanzia contro la Lazio
- 16:30 Atalanta-Inter, Up&Down - Dal vangelo secondo i... Matteo: che partita di Venturini e Spinaccé. Una sola la nota stonata
- 16:15 videoFerri: "Nello sport passione e formazione sono importanti. I genitori devono dare l'esempio"
- 16:00 videoMarotta: "Lo sport è una palestra di vita. Ai giovani dico di divertirvi e crescere per essere gli uomini del domani"
- 15:45 Inter letale in area di rigore, 32 reti segnate: nessuno ha fatto meglio. E Sommer non ha mai subito gol dalla distanza
- 15:30 videoBove al Viola Park, visita ai compagni di squadra. Applausi e sorrisi: il gol più bello di Edoardo
- 15:15 Atalanta, D'Amico: "Pressioni su di noi? Sono motivazioni. Ci faremo trovare pronti per il mercato di gennaio"
- 15:00 Occasione speciale per Lautaro, feeling particolare con la Lazio e l'Olimpico: i numeri
- 14:53 Gara a senso unico ad Alzano: l'Inter U20 fa la voce grossa e stende con un tris l'Atalanta
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica