Con l'addio a sorpresa di Godin è partito il domino mercato in casa Inter. Oggi la Gazzetta dello Sport racconta tutti i passaggi del percorso a incastri che porterà in dote a Conte la rosa voluta. Premessa: il grande obiettivo resta uno, ossia Kanté. Ma quella è un'operazione legata ad altre variabili.

KUMBULLA PER GODIN - La partenza dell'uruguaiano verso Cagliari, invece, libera sia uno spazio in difesa che uno slot corposo a livello ingaggio: Godin superava i 5,5 milioni netti all'anno e in Sardegna spalmerà il restante contratto con l'Inter in tre anni. Il suo posto secondo la rosea - sarà preso da Kumbulla, che può ricoprire tutti i ruoli della difesa a tre. Marotta e Ausilio sono tornati a intensificare i colloqui con l'albanese non a caso e sul tavolo con il Verona, dopo l'ufficialità di Dimarco, resta anche il nome di Salcedo.

DARMIAN PER RANOCCHIA - L'uscita di Ranocchia, invece,  aprirà le porte allo sbarco già programmato di Darmian, un jolly che come D'Ambrosio è utilizzabile tanto dietro quanto sugli esterni. anche in questo caso, è evidente il risparmio sull'ingaggio.

PRECEDENZA A VIDAL - Ma il colpo che ci si attende in questa fase resta quello di Vidal. "Non c’è dubbio sull’esito finale della trattativa - spiega la Gazzetta -. Cosa manca allora? Il nodo è essenzialmente economico: ballano 5,4 milioni di euro, sommando i 2,4 di premi non pagati per i quali il centrocampista fece causa al Barça lo scorso inverno e i tre di differenza che lo stesso giocatore lascerebbe sul tavolo tra l’ingaggio dell’ultimo anno in Catalogna (9 milioni) e i 6 già promessi dall’Inter. Il Barça ha chiesto all’Inter di «partecipare», Marotta non cede ma prima o dopo si arriverà alla fumata bianca".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 11 settembre 2020 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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