Terminato il vertice in sede tra Inzaghi, Zhang e la dirigenza nerazzurra. Il summit è servito soprattutto al tecnico, a Marotta e ad Ausilio per sapere dalla proprietà quali saranno le linee guida per il mercato che sta per iniziare. Un vertice durato quasi cinque ore e che ha prodotto almeno un paio di punti fermi: l'Inter sarà ancora competitiva per i massimi traguardi, ma al contempo almeno un grosso sacrificio sarà necessario per la sostenibilità del club.

Insomma, i tifosi nerazzurri devono prepararsi a dare l'addio a uno dei propri beniamini e i nomi che si fanno in tal senso sono soprattutto due: Bastoni e Skriniar. Ma, di fatto, nessuno è incedibile e quasi tutto dipenderà dalle offerte che arriveranno in sede. Il diktat di Suning è chiaro: incassare per poi reinvestire. Non siamo ai livelli di un anno fa, ma nemmeno troppo distanti.

L'unica (si spera) grande cessione sarà poi affiancata da altre uscite in tono minore al fine di finanziare alcune operazioni in entrata. Per quanto riguarda gli arrivi, com'è noto, i nomi caldi sono quelli di Bremer, Dybala e Asllani: tre tasselli ottimi per puntellare una rosa che, come è stato promesso a Inzaghi, rimarrà altamente competitiva.

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Sezione: Esclusive / Data: Mar 24 maggio 2022 alle 17:52
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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