Guardiola sì, Guardiola no. Per il momento è 'Guardiola no', con Leonardo ben saldo al suo posto. Quel che invece appare certo è che l'Inter tornerà pesantemente sul mercato. Forse non in quantità, visto che la linea varata sarà quella 'conservativa' del pochi ma buoni. Sicuramente in qualità.

In tale contesto, arrivano conferme circa l'interessamento del club campione del mondo per tanti ottimi elementi sparsi soprattutto nella penisola iberica. Stamane, la Gazzetta dello Sport riassume in breve quelli che sono stati i movimenti del ds Piero Ausilio, avvistato al Madrigal per visionare Villarreal-Porto. Nel mirino Musacchio, Rossi, Fernando, Falcão e, soprattutto, Giovanildo Vieira de Sousa, al secolo semplicemente Hulk. Anzi, l'Incredibile Hulk, visto lo strapotere fisico e l'impressionante forza del suo piede mancino. Di fatto, un Adriano vecchia maniera, capace di spaccare letteralmente la porta avversaria con siluri terra-aria.

Lo scenario che si prefigura è ancora quello di un derby di mercato, poiché, sapendo dell'interesse nerazzurro, un paio di giorni fa l'ad rossonero Adriano Galliani aveva rimarcato il suo apprezzamento per il numero 12 di Villas Boas. “Hulk è uno di quelli che mi piace”, aveva detto il 'geometra'. Secca la risposta del presidente del club lusitano Pinto Da Costa, ancora col dente avvelenato (è proprio il caso di dirlo) per il fattaccio Cissokho: “Se il Milan vuole Hulk, deve presentarsi da me con 99 milioni di euro: sarò buono e farò loro uno sconto di un milione rispetto alla clausola rescissoria”.

Insomma, per farla breve, l'Inter ha un grosso vantaggio per la corsa al potente attaccante brasiliano. Anche perché il cartellino di Hulk è per il 50 per cento del suo agente brasiliano, Figer, che vorrebbe portarlo in un top-team europeo e sta sondando il mercato. Secondo la Gazzetta, a breve Figer incontrerà anche Inter e Milan. Prezzo reale dell'operazione? Circa 40 milioni di euro, centesimo in più centesimo in meno.

E intanto, restando nella penisola iberica, occhio pure a Banega e Mata. Il Valencia, ancora in cattive acque economiche, dovrà vendere un paio dei suoi gioielli ed entrambi hanno parecchio mercato. Non basterà al club di Unai Emery la qualificazione diretta in Champions (terzo posto già blindato dietro Barça e Real). Su Banega, però, gli occhi di Liverpool e, soprattutto, Tottenham sono vigili da tempo. Un po' più aperta la possibilità per intavolare una trattativa per Mata: l'eventuale arrivo dell'esterno mancino spagnolo sarebbe l'ennesima beffa per Rafa Benitez, che aveva proprio in Mata uno dei suoi obiettivi di mercato nell'estate scorsa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 07 maggio 2011 alle 08:35
Autore: Alessandro Cavasinni
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