Nonostante i primi quattro colpi messi in cassaforte, l'Inter continua ad essere una delle squadre europee più attive sul mercato. C'è bisogno di una ristrutturazione in grande stile e - per l'esattezza - c'è bisogno di un centrocampista.  Oltre a Mudingayi, per il quale si dovrebbe chiudere nel giro di due giorni, torna d'attualità il nome di Nuri Sahin. Il centrocampista turco, prelevato nella scorsa estate dal Borussia Dortmund (dove era pilastro fondamentale), è reduce da una stagione difficile tra infermeria e panchina col Real Madrid. Il rapporto con Mou non è mai decollato e l'Inter, proverà a strapparlo ai blancos.

COME - L'idea dei nerazzurri era inizialmente quella di scambiare il cartellino di Maicon con quello di Sahin. Adesso invece, si sta pensando di tenere invariato il cartellino del brasiliano (8 milioni) aggiungendo inoltre il prestito del centrocampista turco. In modo tale, non solo il Real otterrebbe uno sconto su Maicon ma al tempo stesso non si libererebbe definitivamente di Sahin, il cui spazio in squadra però si ridurrà ulteriormente dopo l'imminente arrivo di Modric. In una delle prime offerte al Tottenham per il centrocampista croato, venne inserito dal Madrid proprio il prestito di Sahin agli Spurs: ma l'ex Borussia rifiutò il trasferimento essendo convinto di poter trovare spazio in squadra. Le cose però cambiano, e in questi primi giorni di preparazione Sahin è trattato come un vero e proprio separato in casa.

PERCHE' - L'esperienza dell'Inter con gli 'scarti' delle merengues si è rivelata assai positiva negli ultimi anni. Fatta eccezione per l'anonimo Solari, in nerazzurro sono approdati a prezzi d'occasione elementi del calibro di Sneijder, Cambiasso e Samuel. Guarda caso, alcuni dei pochi eroi del Triplete a rientrare ancora nei piani del tecnico e della società. Sahin è un centrocampista - all'occorrenza anche trequartista - dotato di un'ottima visione di gioco e di un gran tiro. Con Guarìn potrebbe formare un tandem di centrocampo di caratura internazionale. Insomma, si lavora per portare alla corte di Stramaccioni un elemento duttile in grado di adattarsi a più di una soluzione tattica.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 18 luglio 2012 alle 08:10 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Mario Garau
vedi letture
Print