Cerci al fotofinish, Milano è in attesa. L'Inter ha la carta Botta, ma Cairo...

Tutti pazzi per Alessio Cerci. È l'esterno del Torino il nome che sta infiammando il mercato italiano - e non solo - in queste ultime ore. A parlarne approfonditamente è Tuttosport, quotidiano da sempre vicino alle vicende granata, nella propria edizione odierna. La richiesta di 20 milioni di euro da parte di Urbano Cairo non cambia: se non dovesse arrivare una cifra simile, il calciatore rimarrà a Torino. L'ex Roma e Fiorentina si è trincerato nel silenzio, ma secondo il quotidiano la sua volontà sarebbe quella di cambiare aria qualora si creassero le condizioni giuste per emigrare. Milano, sia nerazzurra che rossonera, aspetta la fine del mercato sperando in un calo del prezzo, anche se Cairo non ha esigenza di cedere.

Anche il Napoli avrebbe messo gli occhi su Cerci, in caso di partenza di un big tipo José Callejon, ma secondo Tuttosport i club milanesi rimangono in testa. L'Inter deve cedere uno tra Fredy Guarin e Ricky Alvarez, poi potrebbe avere in mano una carta per strappare al Torino il calciatore: si tratta di Ruben Botta, tenuto in ghiaccio fin qui proprio per inserirlo in una trattativa con i granata. Il Torino è sempre rimasto freddo sulle contropartite tecniche, preferendo (come successo con Angelo Ogbonna e Ciro Immobile) un pagamento interamente cash. Ma su Botta i granata potrebbero cambiare idea, considerando che si tratta di un giocatore seguito nel recente passato e sempre nella lista della spesa del ds Petrachi. Il Milan nel frattempo valuta altre soluzioni, senza tuttavia mollare del tutto la presa sul top player del Toro. Perché se Cerci piace molto a Mazzarri, la stessa riflessione può essere effettuata su Inzaghi: già in vacanza a Formentera era cominciato il corteggiamento del tecnico rossonero, coadiuvato dal lavoro ai fianchi di Galliani con Cairo a Forte dei Marmi. E adesso? Il club di Berlusconi attende gli ultimi giorni, nella speranza che il patron granata cali le pretese. E soprattutto nella speranza, per il Milan, che Cerci non sia già da qualche altra parte.
 
Per prenderlo subito, però, serve un’offerta forte. E può arrivare, ora come ora, solo dall’estero. C'è l'Atletico Madrid, che lo considera la prima alternativa a Marco Reus del Borussia Dortmund, ma c'è anche il facoltoso Monaco che potrebbe piazzare la zampata al fotofinish. Insomma, al momento non è scontato che il calciatore vada via, ma di sicuro il fatto che l’attaccante sia stato finora tenuto a riposo è un segnale che lascia pensare a una cessione, al di là della condizione fisica da ritrovare: oggi non prenderà parte al test con Bra e Mondovì e presumibilmente non salirà sull’aereo per Spalato. E proprio dall’andata di Europa League passerà il finale di mercato granata.