Un gol, due occasioni fallite e tanti applausi. Le attese di Andrea Stramaccioni sono state soddisfatte. Marko Livaja, al debutto da titolare in maglia nerazzurra, dopo gli spezzoni di gara giocati a Spalato e a Pescara, ha fatto un'ottima figura, giocando da punta e andando anche a segnare il suo primo gol con i grandi, ripagando così la fiducia del suo tecnico. Strama conosce a menadito le qualità del ragazzo croato, uno dei protagonisti della vittoria della Primavera in Next Generation Series e del campionato di categoria la scorsa stagione, e sa quanto gli può dare.

Ieri sera ha fatto una gara tutta sostanza e sportellate con i difensori avversari, aspettando il momento giusto per colpire. E ha colpito, quando Cambiasso ha pennellato un pallone con su scritto 'spingimi': lui si è alzato sugli avversari e di testa ha depositato a porta sguarnita. Peccato per quell’occasione sciupata nel secondo tempo su assist di Cassano: col tempo e con l’esperienza, però, il Piccolo Rooney (così lo ha chiamato Marco Giampaolo, che l'ha avuto al Cesena, definizione però smentita dall'agente Pastorello) non fallirà certe occasioni. All'uscita dal campo per Diego MIlito, gli esigenti tifosi nerazzurri gli hanno regalato un grosso applaso. Segno che la strada intrapresa è quella giusta.

E per un Longo che è partito in prestito, c'è un Livaja che resta a Milano come attaccante di 'scorta', ma si fa trovare pronto e cresce. Cresce in autostima e in capacità di stare in campo anche a livelli alti. Il suo adattamento, ieri sera, è stato palese: partito in sordina, pian piano ha preso sempre più confidenza, con i compagni e con gli avversari. Le qualità di base non si discutono, e non a caso l'Inter non l'ha mollato in sede di mercato. Non arrivando nessuno a completare il reparto, si è deciso di scommettere sul giovane Marko piuttosto che prendere tanto per comprare. La scelta sta pagando e pagherà. Perché il Piccolo Rooney di oggi  potrà diventare il Grande Livaja di domani.

Alberto Casavecchia - Alessandro Cavasinni

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 21 settembre 2012 alle 15:53
Autore: Alberto Casavecchia / Twitter: @AlbertoCasa87
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