Prende improvvisamente corpo l'opzione Ivan Rakitic. Secondo la Gazzetta dello Sport, trovano conferma le voci di un avvicinamento dell'Inter al centrocampista croato del Barcellona. E sarebbe stato proprio lui a fare un passo che potrebbe rivelarsi decisivo, chiedendo al presidente Bartomeu di essere liberato in estate. "Un messaggio chiaro di apertura ai nerazzurri, un’attenzione evidentemente ricambiata dal club presieduto da Steven Zhang. Da giorni negli ambienti blaugrana circolano voci insistenti sulla sua insoddisfazione e il suo nome è stato accostato ai colori interisti, ma gli avvenimenti delle ultime ore dimostrano che il caso ormai è esploso", assicura la Gazzetta.

Ma da dove arriva la voglia di Rakitic di dire addio al Barça alla soglia dei 31 anni? Tutto sarebbe nato dall'arrivo in combinata di Frenkie De Jong dall'Ajax (già ufficiale) e Adrien Rabiot dal Psg (non ancora ufficiale). Un doppio acquisto che avrebbe fatto storcere il naso al croato, che annusa aria di addio. "In queste riflessioni ovviamente gli è vicina la famiglia, in particolare la moglie Raquel. Ma è soprattutto il fratello Dejan a fargli da consigliere - sottolinea la rosea -. Da quando si è trasferito in Spagna è lui il suo agente e ogni mossa è sempre stata concordata guardando al futuro. E anche stavolta il feeling con l’Inter ha preso corpo con l’idea di aprire un altro ciclo vincente. E in una squadra che, guarda caso, parla già croato".

Con il nome di Luka Modric sempre ben sottolineato sui taccuini di Ausilio e Marotta, è verosimile che prima o poi l'Inter dovrà fare una scelta tra i due slavi. Aspettare che il Pallone d'Oro si liberi, però, potrebbe essere un rischio. E allora la pista che conduce a Rakitic diventa molto più reale. "Quanto costa - si domanda la Gazzetta -? C’è una clausola da 125 milioni di euro, ma è logico pensare che il cartellino di un giocatore scontento perda valore. E il prezzo sarebbe quindi destinato a crollare, magari sino a 30 milioni. Un altro aspetto è quello dell’ingaggio. Attualmente il centrocampista nato a Rheinfelden (ha anche passaporto svizzero) guadagna 5 milioni netti con l’aggiunta di consistenti bonus. Con i blaugrana ne ha guadagnati tanti, viste le vittorie in serie. Ed è chiaro che in caso di trasferimento si aspetti un ulteriore riconoscimento". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 08 febbraio 2019 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print