I casi della nuova variante omicron crescono giorno dopo giorno e le conseguenze d'impatto sulle gare di Serie A paiono purtroppo esserci di nuovo. Il prossimo impegno vede la Salernitana sfidare il Venezia. Ma domenica i granata dovranno viaggiare in direzione Veneto per l'incontro del Bentegodi contro il Verona. Ma dall'Asl di Salerno frenano, quasi si fermano, facendo sapere che la squadra non verrà lasciata partire. Ne ha parlato Arcangelo Saggese Tozzi, direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, come riferisce SalernitanaNews: “A Salerno ci sono tra i tantissimi positivi anche quattro giocatori e un massaggiatore della Salernitana. Queste persone sono già state messe in quarantena dalla prevenzione collettiva della città di Salerno per 7 o 10 giorni in base alle loro condizioni vaccinali (nel primo caso bisogna avere tre dosi di vaccino). Con queste persone andranno in quarantena con le stesse caratteristiche quelli che la società individuerà come contatti stretti. Trasferta di Verona? La Salernitana resta a Salerno, non si muove. I contatti stretti restano a casa per cinque o dieci giorni. È nata confusione tra positivi e contatti stretti perché per primi c’è il tampone verificato, i secondi sono conseguenza di inchiesta epidemiologica. Noi applichiamo la normativa a tutti quelli che ci vengono comunicati come casi positivi. Man mano che arriveranno comunicazioni sugli esiti dei tamponi avremo un quadro più chiaro e avremo una visione di prospettiva per Salernitana-Venezia più certa”.
Sezione: Il resto della A / Data: Mar 04 gennaio 2022 alle 19:47
Autore: Niccolò Anfosso
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