Le lampade del soffitto gettavano il loro fascio di luce simile ad un faro sul lungo tavolo grigio, posizionato, come un oggetto di culto, proprio al centro della sala, i cui contorni restavano celati dall'oscurità. Sulla superficie liscia del tavolo trovavano spazio ordinatamente due microscopi, usati evidentemente per scopi differenti, alcuni utensili da medicina sparsi fuori da una valigetta semiaperta che ne conservava presumibilmente molti altri, due ampolle e un'altra dozzina di capsule, recipienti più piccoli, contenenti fluidi dei colori più disparati, e un fascio di fogli di carta ingialliti che lasciavano intravedere appunti, numeri e formule matematiche, scritti in un corsivo quasi illeggibile. Era la vecchia stanza dei massaggi della Pinetina, riattrezzata a laboratorio ultra-segretissimo del dottor Volpi, perché, stando a quanto sosteneva il dottore, per un'Inter con giocatori che avevano smesso di correre da un pezzo c'era bisogno più di un miracolo della moderna medicina, anziché di alleggerire muscoli che, di fatto, non si indurivano né venivano stressati quasi mai. La totale assenza di finestre isolava il laboratorio da fonti di calore potenzialmente nocive e da possibili contaminazioni, mentre l'unico canale con l'esterno era fornito da una porta blindata a timer, raggiungibile da un varco nascosto nel retro delle cucine e azionabile da qui tramite un tastierino di cui solamente tre persone conoscevano non solo l'esistenza ma pure la stessa password. Era da lì che Spalletti era entrato di soppiatto, dopo aver seminato i suoi collaboratori e facendo scattare sul chi va là il dottor Volpi, che in quel momento, protetto come al solito dal suo camice bianco e da una mascherina azzurra che indossava sempre durante i suoi esperimenti, era intento a tagliare con un coltellino di metallo una manciata di pillole di un colore rosso smeraldo.
"Ah Spalletti", lo accolse Volpi, risollevato nel riconoscere l'ospite inatteso per via della fronte luccicante che sbucava fuori dal buio. "Venga, stavolta mi sa che ci siamo".
Spalletti avanzava lentamente, mani in tasca, nel suo completo d'allenamento nero e bordato d'azzurro, da cui spiccavano le lettere bianche "LS" nel mezzo della magliettina, come se stesse contando i suoi passi, senza nascondere stavolta un sorriso di compiacimento.
"Dottore, si figuri", pronunciò il tecnico continuando ad avvicinarsi teatralmente al tavolo di Volpi. "Mancano ancora tre giorni alla partita col Parma e lei dovrà riuscire a ridarmi il vero Nainggolan. Sono straconvinto che riuscirà addirittura a perfezionare la sua formula".
Il dottore alzò la mascherina sulla fronte e fissò il tecnico: "Posso dirle che siamo già a un punto di svolta. Anzi, sono quasi certo che questa sarà la miscela definitiva. Una ogni sera, alle 20:30 in punto, l'orario delle partite serali della Serie A".
"Dottore", lo interruppe Spalletti con espressione più severa, "dimentica che Ninja ha perso il suo orologio per quella storiella futile del casinò. Dovrebbe chiedere a sua moglie di ricordargli ogni volta quando deve prendere questa medicina. Ma bisogna vedere poi se quella è la giornata in cui hanno fatto la pace o se stanno alle armi...".
"Ha ragione. Facciamo allora così. Una ogni sera, subito dopo il primo gin tonic".
"Ecco, così per lui diventa più facile", concordò Spalletti. "È chiaro che poi io dopo questo trattamento mi aspetto di rivedere le sue fiammate. Quegli strappi e le vampate a cui Radja ci ha abituato per così lungo periodo, sa cosa intendo".
"Le rivedrà presto, può starne certo", assicurò Volpi chiudendo ermeticamente una busta trasparente con dieci pillole rosse all'interno e porgendola al tecnico.
"Quelle vampate", proseguì Spalletti alzando lo sguardo come se stesse recitando dinanzi a una platea e ignorando i gesti del dottore, "quegli strappi che portano poi Radja ad essere un calciatore che determina, sia se impiegato come sottopunta, sia se all'occorrenza gli si chieda di fare il tuttafascia. È chiaro che poi anche quando la squadra nel sottopalla...".
"Non si preoccupi, mister", lo interruppe Volpi smuovendogli la busta di fronte e ridestando la sua attenzione. "Segua le mie istruzioni e già col Parma vedremo tutti il vero Nainggolan. Ovviamente il trattamento va iniziato già da stasera. Una...".
"Sì, una ogni sera dopo il primo gin tonic", completò Spalletti afferrando finalmente l'involucro con le pillole. "Glielo dirò. Anzi, faremo un patto affinché non se lo scordi".
Spalletti stava già uscendo quando all'improvviso si voltò. "Senta, Volpi. Non è che anche per il nostro capitano si può fare qualcosa?".
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
Altre notizie - Il Calcio Parallelo
Altre notizie
- 23:50 Gautieri: "L'Inter sta dando una vera dimostrazione di forza, continuità in tutti i reparti"
- 23:46 Di Marzio: "Inter, sul settore destro potrebbe anche non arrivare nessuno. E su Frattesi..."
- 23:40 Bye bye 2025, l'Inter saluta l'anno con 39 vittorie: solo nel 2005 ha fatto meglio. Dato curioso legato all'ultima partita
- 23:37 Gotti sottolinea le qualità di Pio Esposito: "Gioca integrato con la squadra, fa un importante lavoro di connessione"
- 23:22 Roma, Gasperini incensa Koné: "Ha caratteristiche straordinarie. Se segnasse più gol..."
- 23:08 Zero tiri in porta dell'Atalanta: per l'Inter è la seconda volta in campionato. Record condiviso con altre due squadre
- 22:54 Pisa, Como, Genoa e Atalanta: poker consecutivo di vittorie (e in trasferta). Con Chivu è già la seconda volta
- 22:40 Tutto facile per la Roma nel posticipo di Serie A: 3-1 al Genoa, pratica archiviata già nel primo tempo
- 22:26 Inter bestia nera dell'Atalanta: settima vittoria e quarto clean sheet di fila. Tutti i numeri
- 22:12 Da Pisa a Bergamo, l'asse Esposito-Lautaro funziona: Pio è il più giovane italiano con almeno due assist in Serie A
- 21:58 Breda: "Con Esposito e Bonny, l'Inter lo scorso anno avrebbe vinto qualche trofeo"
- 21:44 È morto l'uomo colpito da arresto cardiaco ieri a San Siro: era un'icona dello sport di Asti
- 21:29 Romano: "L'Inter è su Muharemovic, ma per l'estate. Frattesi-Juve, nuovi contatti: la situazione"
- 21:14 Milanese: "Marotta quando parla di Napoli favorito la fa per mettere pressione sugli azzurri"
- 20:58 Genoa, il ds Lopez: "Frendrup e Norton-Cuffy? Ci sono richieste, ma non vogliamo perdere giocatori importanti"
- 20:44 CF - Frattesi via a gennaio? Costo storico e annuo, valore a bilancio e plusvalenza: ecco le cifre in ballo
- 20:29 Zielinski come Eriksen, Calhanoglu come Brozovic, Barella come... Barella. Riecco l'idea del doppio play
- 20:13 Repubblica - Berenbruch, gli infortuni non allontanano le sirene di mercato. Sampdoria suggestionata dal 20enne
- 19:58 Infantino: "Ci sono posti nel mondo dove non c'è abbastanza calcio. Mondiale per Club un successo"
- 19:44 Arsenal, Arteta: "Stagione durissima, giochiamo ogni tre giorni ma stiamo resistendo"
- 19:30 CF - Conte punge, ma il Napoli è secondo per costo della rosa. Juve in vetta, chiudono Inter e Milan
- 19:14 Yuri Romanò: "Dell'Italia mi mancano amici, famiglia e... San Siro per andare a vedere l'Inter"
- 19:00 Rivivi la diretta! Tutto su ATALANTA-INTER, novità ACERBI, le parole di ZIELINSKI e l'evoluzione di LUIS HENRIQUE
- 18:51 Bournemouth, non solo Muharemovic: occhi anche su un altro giocatore osservato dall'Inter
- 18:37 Bookies - Scudetto, si consolida il primato dell'Inter. Prosegue la scalata della Juventus
- 18:22 Pazzini: "Super Lautaro, un trascinatore. Cosa avrei fatto sul gol al posto di Pio? A 19 anni..."
- 18:08 UFFICIALE - Novara, Andrea Dossena l'erede di Zanchetta: debutterà contro l'Inter U23
- 17:53 Fuorigioco, Infantino apre al cambiamento: "In futuro forse servirà essere avanti con tutto il corpo"
- 17:39 Bologna, Italiano: "Siamo vivi, però ci manca lucidità. E a gennaio avremo otto partite"
- 17:25 Moretto: "Su Giovane anche Atalanta e Roma. E al Verona piace molto Baldanzi"
- 17:10 fcinMlacic, situazione ingarbugliata. Discorso avviato tra Inter e Hajduk, ma l'Under 23 gli starebbe stretta
- 16:57 Serie C, definiti gli orari delle partite dalla 24esima alla 31esima giornata: il quadro dell'Inter U23
- 16:43 Galante: "Vincere a Bergamo è da grande squadra. L'Inter meritava di perderne meno perché..."
- 16:28 Bastoni dopo il successo sull'Atalanta: "Anno intenso chiuso in bellezza". Poi celebra la 'sua' Inter
- 16:14 Atalanta, Ederson: "Abbiamo tenuto l'Inter, ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Loro lo hanno fatto e vinto"
- 15:59 Calhanoglu celebra la vittoria con l'Atalanta: "Chiudiamo l'anno con una vittoria. Arrivederci al 2026"
- 15:45 Pio Esposito a SM: "Reazione importante dopo la Supercoppa. Percorso positivo, serve solo una cosa"
- 15:30 Angolo Tattico di Atalanta-Inter - Barella libero di svariare, la Dea che punta forte sugli esterni: le chiavi
- 15:17 Atalanta, Palladino: "Match deciso dagli episodi, c’è rammarico. Giocato alla pari con la prima in classifica"
- 15:03 Lookman: "Con l'Atalanta successe molte cose, ma oggi è un altro giorno. Penso a come tornare al top"
- 14:49 Atalanta, Djimsiti chiede scusa: "Mi dispiace per l'errore. Ha cambiato la gara"
- 14:35 Muharemovic, entra in scena anche il Bournemouth: Tiago Pinto apprezza molto il bosniaco
- 14:21 Tripudio svizzero dopo la vittoria di Bergamo: le celebrazioni sociali di Akanji e Sommer
- 14:07 Bergomi: "L'Inter vince a Bergamo grazie a un errore ma con merito. Gran partita di Zielinski e Calhanoglu"
- 13:53 Sky - Allenamento terminato per l'Inter alla Pinetina: è tornato in gruppo Francesco Acerbi
- 13:38 Lautaro chiude l'anno alla grande: miglior cannoniere in A del 2025 e quarta di fila a segno
- 13:25 Marchetti: "Fascia destra Inter, non c'è una soluzione decisa. Muharemovic possibile chiave per Frattesi"
- 13:10 GdS - Giovane l'attaccante che manca a Chivu, Inter sempre più decisa. E ora ha anche un nuovo asso nella manica
- 12:56 Il Podcast di FcIN - Atalanta-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: risultato meritato e primo posto
- 12:42 GdS - Luis Henrique cresce, ma l'Inter valuta sempre un vice-Dumfries: Belghali nome caldo però...
- 12:28 Sorrentino: "L'Inter fa sempre la partita, ma a volte si piace. Ora l'obiettivo è uno"
- 12:14 Condò: "Inter dominante per un tempo, ma vince per uno strafalcione. Il valore dell'Atalanta, però..."
- 12:00 SCONTRO DIRETTO vinto, CHIVU trionfa DENTRO e FUORI dal CAMPO. LUIS HENRIQUE bene, PIO predestinato
- 11:45 Toni: "Frattesi deve cambiare squadra: all'Inter sarà sempre considerato uno da ultimi minuti"
- 11:30 CdS - Inter, finalmente 3 punti in un big match. E finalmente un episodio decisivo...
- 11:16 Trevisani: "L'Inter ha tre trascinatori. Zielinski oggi è meglio di Barella. Polemica Conte-Chivu? Il Napoli è favorito"
- 11:02 Moviola CdS - La Penna perfetto. E qualcuno impari come si fanno gli annunci
- 10:48 Ranocchia: "Ottima Inter, anche se fa fatica in un aspetto. Non è facile a Bergamo dopo Supercoppa e vacanze"
- 10:34 Pio Esposito: "Assist a Lauti, ecco cosa ho pensato. Nazionale? Ora è giusto pensare all'Inter perché..."
- 10:20 Ederson: "Potevamo fare di più? Facile dirlo, però l'Inter è forte. Meglio il secondo tempo, ma..."
- 10:06 Adani: "Inter, fattore Esposito. Se a quell'età entri e incidi subito, i compagni ti vogliono bene"
- 09:52 Simonelli: "Supercoppa potrebbe cambiare format e sistemazione. Invertire Milan-Como e Inter-Lecce? Dico che..."
- 09:38 Pagelle TS - Akanji inappuntabile, Barella da leader maximo. Luis Henrique da 5,5
- 09:24 TS - Atalanta-Inter, film già visto. Segna l'imprescindibile Lautaro: che numeri per l'argentino
- 09:10 Pagelle CdS - Lautaro 7,5, Zielinski 7. E non ci sono insufficienze
- 08:56 Moviola GdS - Thuram, De Ketelaere e Scamacca: tre gol in offside
- 08:42 Pagelle GdS - Lautaro micidiale lince, Esposito come a Pisa, Akanji cancella Scamacca. Ma ci sono anche due bocciati
- 08:28 GdS - Chivu vs Conte: "Si può andare a giocare a calcio senza tirare fuori altro"
- 08:14 GdS - Un'Inter matura risponde a Milan e Napoli. Ma bisogna porsi una domanda


