"Non sono sparito, non parlo ogni quattro anni quando ci sono i Mondiali, non ho fatto l'allenatore a Montecarlo o a Londra. Non sarò un highlander ma, come dice Vasco: 'Io sono ancora qua'". Pensieri e parole firmate da Walter Zenga, intervistato dal settimanale Chi nel numero in edicola questa settimana. L'ex Uomo Ragno dice di non essere cambiato, nemmeno nel look: "Quando vado in giro con mia figlia non voglio che mi scambino con il nonno (ride, ndr). E non sarò mai uno che si mette in giacca e cravatta". E chissà che non sia questo il motivo per cui non è rimasto a fare il dirigente all'Inter: "Ingratitudine dal club? Dovrebbe fare la stessa domanda a Paolo Maldini per quanto riguarda il Milan e ad Alex Del Piero per quanto riguarda la Juventus. Ma non penso che le società debbano diventare il cimitero degli elefanti pieni di vecchie glorie, se tornerò all'Inter sarà da protagonista, per fare l'allenatore". Parola di Zenga.

Sezione: Focus / Data: Gio 25 settembre 2014 alle 13:25
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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