Manca solo l'annuncio: nella serata di ieri, l’Inter ha messo le mani su Gary Medel, chiudendo virtualmente l'affare per portare il Pitbull di Santiago in nerazzurro. Lo svela il Corriere dello Sport, secondo cui sarebbe stata fondamentale la rinuncia del centrocampista cileno a un bel po’ di soldi (mezzo milione di euro), unita allo sforzo dell’Inter di alzare la cifra “garantita” per il Cardiff. Presto, quindi, Medel potrà essere considerato un giocatore nerazzurro, visto che la differenza tra domanda del Cardiff (9 milioni fissi) e offerta dell’Inter (7 più 2 bonus da 1 milione ciascuno legati alla vittoria del campionato e alla qualificazione all’Europa League) è stata di fatto colmata; da parte sua, il giocatore, ricorda il quotidiano romano, ha ancora delle pendenze con la società del patron Tan e ha fatto sapere di essere disposto a rinunciare a queste e a una fetta del suo ingaggio (1,8 milioni a stagione) se il suo sacrificio fosse stato sufficiente per arrivare alla fumata bianca.

UNA SPERANZA - L'augurio di Mazzarri, adesso, è quello che già oggi arrivi il via libera definitivo o quanto meno che al cileno sia concessa l’autorizzazione a recarsi a Milano per le visite mediche al massimo lunedì o martedì, cosicché, al ritorno dagli States (il 4, se l'Inter non raggiungerà la finale di Miami), potrebbe iniziare a lavorare alla Pinetina, dove arriveranno gli ultimi 3 nerazzurri reduci dal Mondiale, gli argentini Palacio, Campagnaro e Alvarez. ). Il tecnico nerazzurro intende avere già abile e arruolato il Nazionale cileno per i play off di Europa League (21 e 28 agosto) e, se avesse curato bene e recuperato del tutto l’infortunio patito in Brasile, schierarlo già nell’amichevole di Francoforte del 10 o in quella di Salonicco del 14. 

 

Sezione: Focus / Data: Ven 01 agosto 2014 alle 08:14 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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